Volario

Simboli, miti e misteri degli esseri alati: uccelli, insetti, creature fantastiche

Alfredo Cattabiani

• Verlag: Mondadori
• Jahr: 2015
• ISBN:
  9788852059858
• Thema: Sozialwissenschaften
• Thema: Brauchtum & Tradition

Volario è un viaggio fantasmagorico, attraverso il tempo e lo spazio, alla scoperta di miti, simboli, leggende, proverbi, feste, opere letterarie e figurative ispirate dagli esseri alati; un viaggio in cui, uno dopo l'altro, si aprono davanti agli occhi del lettore scenari fantastici di uomini, dei e creature immaginarie, e in cui si intrecciano osservazioni naturalistiche e rievocazioni storiche, tradizioni popolari e considerazioni filosofiche. Tra colibrì, farfalle, ippogrifi e vampiri, Alfredo Cattabiani situa così ogni simbolo nel contesto suo proprio offrendo, grazie ai numerosi esempi tratti dalle arti figurative, la possibilità di interpretare correttamente quadri, sculture, emblemi, rappresentazioni religiose e raffigurazioni architettoniche. E ci offre un'opera unica, improntata da un amore "religioso" per l'universo animale, che è anche una straordinaria miniera di fiabe e leggende che hanno per protagonista il mondo alato.

Note

Introduzione

1. Non è la prima volta che mi occupo di questo tema. Già pubblicai nel 1984 Bestiario, ripubblicato e ampliato nel 1995 col nuovo titolo Bestiario segreto: una serie di racconti che avevano come protagonisti animali intesi come epifanie di energie cosmiche; e nel 1986, insieme con Marina Cepeda Fuentes, Bestiario di Roma, un viaggio fra gli animali simbolici dipinti o scolpiti nella capitale.←

2. Jorge Luis Borges e Margarita Guerrero scrissero un Manual de zoologia fantástica (México 1957; tradotto in Italia da Franco Lucentini col titolo di Manuale di zoologia fantastica, Torino 1962), un libretto letterariamente modesto, composto di brevi capitoletti dove si descrivono, talvolta in modo approssimativo, alcuni animali reali e fantastici badando soltanto a suscitare nel lettore una barocca meraviglia.←

3. Elémire Zolla, «Simbologia», in Enciclopedia del Novecento, Roma 1983, p. 539.←

4. Plotino, Enneadi, II, 9, 16.←

5. Elémire Zolla, op. cit., p. 539.←

6. René Guénon, Simboli della scienza sacra, Milano 1975, p. 21.←

7. Ibidem.←

8. Ebrei 11,3.←

9. Origene, Commento al Cantico dei Cantici, 3, 2, 9.←

10. Massimo il Confessore, A Talassio, 51.←

11. Massimo il Confessore, Mistagogia, 2.←

12. Bernardo di Clairvaux, Sermoni diversi, IX, 1.←

13. Plutarco, Iside e Osiride, 11.←

14. Dionigi Areopagita, Gerarchia ecclesiastica, II, 1 (136d-137a).←

15. Pavel Florenskji, Le porte regali, Milano 1977, pp. 34 sgg.←

16. Ibidem.←

17. Cfr. la prefazione a Elizabeth Rees, Simboli cristiani e antiche radici, Cinisello Balsamo 1994, pp. 7-9.←

18. Mircea Eliade, Trattato di storia delle religioni, Torino 1976, pp. 468-69.←

19. Cfr. Suida, subvoce «Orapòllon».←

20. Erik Iversen, The Myth of Egypt and its Hieroglyphs in European Tradition, Copenaghen 1961, p. 48.←

21. Jean-Baptiste Pitra (a cura di), Spicilegium solesmensi, III, Parisiis 1855.←

22. Il Fisiologo, a cura di Francesco Zambon, Milano 1982, pp. 16-17. A sua volta Charles Cahier (in Nouveaux mélanges d’archéologie, d’histoire et de littérature, Paris 1874) sosteneva che vi erano tracce dell’eresia encratita in alcune rigide prescrizioni alle vedove e in qualche precetto di ispirazione monacale.←

23. Sulle varie versioni del Fisiologo e sulla loro probabile datazione cfr. le introduzioni di Luigina Morini a Bestiari medievali, Torino 1996, pp. VII-XXX e 5-9.←

24. Su La chiave cfr. Jean-Pierre Laurant, Simbolismo e scrittura, Roma 1999, pp. 20-65.←

25. Il bestiario medio-inglese, a cura di Dora Faraci, L’Aquila-Roma 1990.←

26. Emile Mâle, Le origini del gotico, Milano 1986, pp. 57-58.←

27. Idem, p. 52.←

28. Cfr. Francesco Zambon, Introduzione a Richard de Fournival, Il bestiario d’amore e La risposta al bestiario, Milano 1999, p. 10.←

29. Su questo tema cfr. Robert Viel, Le origini simboliche del blasone seguito da F. Cadet de Gassicourt - Baron Du Roure de Paulin, L’ermetismo nell’arte araldica, Roma 1998.←

30. Plotino, op. cit., V, 8.←

31. Orapollo, I geroglifici, II, 118.←

32. Cfr. Francesco Colonna, Hypnerotomachia Poliphili, riproduzione dell’edizione aldina del 1499, introduzione, traduzione e commen...

Inhaltsverzeichnis

• Copertina
• Frontespizio
• Volario
• Introduzione
• I. Il simbolismo degli esseri alati
• II. Gli insetti alati
• III. Gli uccelli delle acque
• IV. Gli uccelli terricoli
• V. Gli uccelli dei boschi, dei campi e dei tetti
• VI. I rapaci diurni
• VII. Gli uccelli e gli esseri alati della notte
• VIII. Le sirene alate
• IX. La fenice ovvero l’eterno ritorno
• Note
• Bibliografia
• Inserto fotografico
• Copyright