Cemento armato
Pratiche e politiche dell'illegalitĂ nelle cittĂ italiane
Francesco Chiodelli
- 192 pages
- Italian
- ePUB (adapté aux mobiles)
- Disponible sur iOS et Android
Cemento armato
Pratiche e politiche dell'illegalitĂ nelle cittĂ italiane
Francesco Chiodelli
Ă propos de ce livre
« Le storie raccolte in questo libro sembrano degne di un romanzo noir, eppure sono storie vere, tutte ambientate in diverse città italiane, nel nord e nel sud della Penisola, funestate per decenni da svariate forme di illegalità : corruzione, abusivismo, infiltrazioni criminali, prassi municipali opache, occupazioni di immobili pubblici e privati. Ad alimentarle non sono solo pratiche illegali, ma anche compiacenti politiche istituzionali, che vengono qui portate alla luce. Un saggio chiaro e quanto mai urgente sulle ragioni profonde di un fenomeno tipico del Belpaese che stiamo colpevolmente rovinando. » I segni dell'illegalità incisi nel territorio italiano sono molti e complessi. Se l'abusivismo edilizio ne rappresenta una parte eclatante, non mancano in ambito urbano manifestazioni meno plateali, come la corruzione, l'infiltrazione della criminalità organizzata, l'occupazione di case popolari o il riutilizzo informale di edifici dismessi.
In questo saggio Francesco Chiodelli analizza le varie declinazioni del fenomeno a partire dal racconto di casi concreti, ricostruiti attraverso un'approfondita ricerca sul campo, per restituire la dimensione diversificata di una precisa politica dell'illegalitĂ , che rappresenta uno dei tratti urbani distintivi dell'Italia dal dopoguerra ai nostri giorni. In queste cittĂ , indipendentemente dalla loro latitudine, si intrecciano storie di faccendieri, palazzinari e politici spregiudicati, ma anche di movimenti sociali, migranti e delle fasce piĂč fragili della popolazione.
Concentrandosi principalmente sulla matrice pubblica di questi fenomeni, l'autore fa emergere una tesi provocatoria: l'illegalitĂ urbana in Italia Ăš oggetto di una specifica «politica», che fa sĂŹ che essa venga prodotta e riprodotta anche quando Ăš al centro di campagne repressive e attacchi. Lungi dall'essere un problema che si vuole eliminare, essa Ăš spesso una straordinaria risorsa per vari attori politici ed economici. Ă dunque solo intervenendo su quadri normativi, prassi burocratiche e lacune dell'apparato statale che si puĂČ sperare di porre dei limiti a un fenomeno che minaccia sempre piĂč le nostre cittĂ .