Manuale di Instant Marketing

Da WhatsApp al caso WeChat, le nuove frontiere del Web Marketing

Anna Tempesta

• Editore: HOW2 Edizioni
• Anno: 2018
• ISBN:
  9788828338642
• Argomento: Business
• Categoria: Marketing digitale

In questo libro poniamo l'attenzione sull' Instant Marketing, ossia il marketing digitale che può essere fatto attraverso le app di messaggistica istantanea, come WhatsApp, Facebook Messenger, Telegram e WeChat, il cui caso sarà analizzato molto approfonditamente. Un argomento di frontiera, in quanto ancora molto poco è stato pubblicato in materia.
Sì, perché si tratta di un marketing dal potenziale enorme ma ancora poco sviluppato. Quando si parla di messaggistica, infatti, si deve sempre stare attenti a temi come la privacy e lo spam. Ma per chi si occupa di marketing e di marketing digitale in particolare, l'Instant Marketing può trasformarsi in una vera e propria miniera d'oro. Dunque, se ti occupi di Web Marketing e Social Media Marketing, ti consiglio caldamente la lettura di questo saggio, come ulteriore approfondimento e contributo sul tema dei nuovi scenari del marketing digitale.
COSA IMPARERAI GRAZIE A QUESTO LIBRO: . Cos'è l'Instant Marketing
. Come fare Instant Marketing Strategico
. Come fare marketing con WhatsApp
. Come fare marketing con Telegram
. Come fare marketing con Snapchat
. Come fare marketing con Facebook Messanger
. Come fare marketing con Twitter
. Come fare marketing con Kik
. Come definire una strategia di IM multi-piattaforma
. Come fare Instant Marketing in altri paesi
. I segreti del WeChat Marketing
PER CHI È QUESTO LIBRO: . Operatori di Web Marketing
. Operatori di Social Media Marketing
. Studenti di Economia e Marketing
. Direttori di Marketing
. Consulenti Marketing Specialist
. Impiegati addetti al settore Marketing
. Sales Manager, Commerciali e Venditori
. Imprenditori e Liberi Professionisti

1. BENVENUTI NEL MONDO DELL’INSTANT MARKETING

 

Con lo sviluppo dell’informatica, le aziende hanno imparato a sfruttare il mondo digitale non solo per implementare i propri servizi, ma anche per potenziare le competenze nell’ambito del marketing. In questo modo è nato il marketing digitale, che ha permesso alle aziende di incrementare la propria rete di potenziali clienti grazie a strategie volte a pubblicizzare il proprio brand in maniera diretta e indiretta, inoltre ha permesso alle aziende, di conoscere meglio e anticipare le preferenze dei clienti e consumatori. La domanda che sorge spontanea è: che cos’è il digital marketing? Il digital marketing comprende tutte quelle strategie per commercializzare beni e/o servizi tramite strumenti digitali. Le strategie di marketing maggiormente utilizzate includono il Search Engine Optimization (SEO), ossia fare in modo che il proprio sito o prodotto risulti tra i primi risultati nei principali motori di ricerca; l’e-mail marketing (DEM, Direct Email Marketing) e il Social Media Marketing.

 

Quello su cui ci concentreremo è il Social Media Marketing, focalizzandoci soprattutto sulle applicazioni di messaggistica istantanea. Parlando di questo tipo di marketing, ci addentriamo nel ramo del cosiddetto mobile marketing, ossia un metodo di promozione di prodotti e servizi, che avviene tramite le funzionalità dei dispositivi mobili (telefoni cellulari, smartphone, tablet, etc.).

Il primo utilizzo di questo tipo di marketing è stato portato avanti tramite l’invio di promozioni/offerte attraverso gli SMS. Negli ultimi anni, poi, si sono sviluppati i social media e le applicazioni di messaggistica istantanea, come Messenger, Skype, WhatsApp e WeChat.

Per capire come funziona questo tipo di marketing, dobbiamo avere una visione globale del mondo dei social media.

 

 

Cosa s’intende esattamente per Social Media?

I Social sono tutti quei software e servizi che permettono a diversi utenti di comunicare/interagire tra loro. In realtà la definizione di social medium è molto più complessa, poiché implica la condivisione di molteplici tipi di file e contenuti (ad esempio audio, video, fotografia, e così via) e si basa su diversi metodi di comunicazione. Grazie alle potenzialità dei social media, le aziende hanno avuto la possibilità di venire a conoscenza delle preferenze dei consumatori di una determinata fascia di età, provenienza o area geografica in cui si trovano. Oltre a questo tipo di vantaggi, i social media offrono anche la possibilità di avere un contatto diretto con il consumatore, che diventa ancora più possibile con le applicazioni di messaggistica istantanea. Solitamente le aziende creano sui social media un proprio profilo ufficiale in cui è possibile informare i potenziali clienti/follower su novità riguardanti il brand, i prodotti/servizi e costruire o implementare la cosiddetta web reputation, ossia contribuire attraverso il web a dare alla propria azienda un’immagine di affidabilità e solidità. Grazie a quest’immagine sui social, oltre a fidelizzare i propri clienti, si avranno più follower che attireranno a loro volta altri potenziali clienti. È possibile aumentare la propria rete coinvolgendo i propri follower attraverso gruppi, condividendo materiali online, lanciando delle campagne sui social e con altri metodi che vedremo successivamente. Riassumendo, le aziende, tramite i social media, possono interagire in maniera diretta o indiretta con i propri clienti e/o potenziali clienti, utilizzando diverse strategie on-line come, ad esempio, incrementare la propria web reputation tramite un profilo ufficiale sui social media, pubblicando contenuti come fotografie o video, interpellando i propri follower su una tematica legata o meno all’attività dell’azienda, creando gruppi dedicati per una categoria specifica di consumatori.

I social media permettono di attuare strategie di marketing molto targettizzate grazie alla geolocalizzazione degli utenti.

 

Online, comunque, ci si può avvicinare ai consumatori in tanti modi: tramite blog, forum, messaggi personalizzati, condivisione dei contenuti social, ecc.

Il blog marketing si basa sulla creazione di un blog, solitamente separato dal sito dell’azienda ma comunque sempre connesso ad essa, in cui vengono pubblicati contenuti legati al business. In questo modo è possibile studiare un certo tipo di target anche grazie ai software che permettono di analizzare il numero e l’area geografica di provenienza degli utenti che visitano il blog.

Ci sono diversi tipi di blog, ma li si può suddividere principalmente in due macro-categorie: blog professionali e blog personali.

Solitamente il blog professionale, legato a un’azienda o a un tipo di professione, è rivolto a utenti di nicchia; mentre quelli personali si rivolgono a un numero maggiore di utenti, poiché trattano tematiche come il viaggio, la moda o la cucina. Le discussioni online, invece, trovano ancora terreno fertile nei forum online, anche se nell’era dei social network, molte discussioni si trasferiscono direttamente su Facebook, Twitter e simili. Tuttavia, i forum mantengono sempre il loro appeal in quanto mantengono un’immagine più specialistica e affidabile rispetto al ciarlare dei social generalisti. I forum più rispettabili, infatti, sono delle vere e proprie community, con regole severe, moderatori e utenti molto fidelizzati.

Per quanto riguarda i messaggi personalizzati, invece, questi vengono inviati tramite le applicazioni di messaggistica istantanea.

 

Le applicazioni di messaggistica istantanea da noi più conosciute sono Messenger, WhatsApp, Snapchat e Telegram, mentre WeChat, applicazione di messaggistica istantanea e social media cinese, è ancora poco conosciuta in Italia, ma si può affermare che sia un valido concorrente delle applicazioni citate precedentemente.

 

Vediamo ora le principali caratteristiche delle applicazioni di messaggistica istantanea e come possono diventare utili alleati nelle strategie di digital marketing ma prima, giusto per comprendere i rapporti di grandezza di questo settore,
vi invitiamo ad analizzare l’immagine che segue, che mostra il numero di utenti mensili dei principali social, per l’anno 2017, a livello globale. Si noterà che Facebook recita il ruolo di leader indiscusso ma non vanno affatto trascurati i social di messaggistica come WhatsApp, Messenger e WeChat, i cui numeri sono ben superiori a quelli dei super blasonati Twitter e Instagram.

 

 

 

 

1.1. WhatsApp Marketing

WhatsApp è un’applicazione creata da Jan Koum e Brian Acton nel 2009. Inizialmente l’applicazione permetteva di inserire solamente il proprio stato (come ad esempio disponibile, occupato, al lavoro, etc..). Alcuni mesi dopo alla creazione dell’applicazione è stata aggiunta la funzione di messaggistica istantanea e successivamente è stato possibile anche aggiornare il proprio stato condividendo foto e/o video. WhatsApp, oltre all’invio di messaggi, offre la possibilità di inviare messaggi vocali, effettuare video chiamate o chiamate vocali. Nel 2014 Facebook, ossia Mark Zuckerberg, per 19 miliardi di dollari compra WhatsApp. Nel 2018 viene lanciata WhatsApp Business, app parallela ideata per le aziende.

Quando si pianifica una strategia di WhatsApp Marketing, bisogna sapere che, al momento a differenza di altri social come Facebook e Instagram, questa app, non offre nessuno strumento promozionale a pagamento, neanche nella versione Business.

Molte aziende, dunque, sfruttano WhatsApp soprattutto per attività di assistenza clienti e invio di offerte speciali.

Il contatto di WhatsApp di un’azienda è indicato sul sito di quest’ultima oppure su diversi profili su altri social media.
Ci sono dei brand che hanno già sviluppato una precisa campagna di marketing utilizzando WhatsApp.

Con WhatsApp è possibile inviare messaggi personalizzati agli utenti, ma questa operazione richiede molto tempo e per questo motivo non è sempre efficiente. Si possono creare dei gruppi a cui inviare messaggi, ma il fatto che i membri del gruppo possano leggere le risposte altrui al messaggio inviato dal brand, crea una specie di barriera inibitoria, per cui anche questo non è sempre efficace come metodo. Alcuni giornali e riviste hanno utilizzato WhatsApp per inviare agli utenti, con un intervallo giornaliero o settimanale, le notizie più importanti. Il primo web editor che ha utilizzato WhatsApp in questo modo è stato Huffington Post in occasione del referendum sull’indipendenza della Scozia del 2014: gli utenti, registrandosi tramite il sito, oppure tramite la pagina Facebook, avevano la possibilità di ricevere su WhatsApp due volte al giorno notizie relative al referendum. L’account WhatsApp di Huffington Post, però, non è più operativo poiché si trattava solamente di un esperimento portato avanti dall’editor e il processo di gestione degli utenti risultava troppo laborio...

Indice dei contenuti

• Premessa
• Introduzione
• 1. BENVENUTI NEL MONDO DELL’INSTANT MARKETING
• 1.1. WhatsApp Marketing
• 1.1.1. Alcuni casi di successo di WhatsApp Marketing
• 1.1.2. Strategie di WhatsApp Marketing
• 1.1.3. Occhio alla privacy!
• 1.1.4. Vantaggi e Svantaggi di WhatsApp
• 1.1.5. Il futuro del WhatsApp Marketing
• 1.2. Telegram Marketing
• 1.2.1. WhatsApp o Telegram?
• 1.3. Snapchat Marketing
• 1.3.1. Snapchat Marketing: casi di successo
• 1.3.2. I Geofiltri di Snapchat
• 1.3.3. Conviene investire su Snapchat?
• 1.4. Facebook Messenger
• 1.5. Twitter Marketing
• 1.6. Kik Messenger
• 1.7. Altre app di Instant Messaging
• 1.7.1. Tango
• 1.7.2. Viber
• 1.7.3. Line
• 1.7.4. QQ Messenger
• 1.8. Livello di coinvolgimento degli utenti
• I Segreti svelati in questo capitolo
• 2. L'INSTANT MARKETING STRATEGICO
• 2.1. Strategia monocanale: fare all-in su un unico social
• 2.2. Una campagna tipo di marketing monocanale
• 2.3. Come definire una strategia di marketing multicanale
• 2.4. Alcuni aspetti strategici
• 2.5. Instant Marketing da esportazione
• I Segreti svelati in questo capitolo
• 3. INTRODUZIONE A WECHAT
• 3.1. Internazionalizzazione di WeChat
• 3.2. Le funzioni di WeChat
• I Segreti svelati in questo capitolo
• 4. COME E PERCHÉ FARE MARKETING CON WECHAT
• 4.1. Account dei fashion brand cinesi
• 4.2. Account dei fashion brand europei
• I Segreti svelati in questo capitolo
• 5. WECHAT E LA CINA
• 5.2. WeChat e il Partito Comunista Cinese
• 5.3. Come trovare lavoro con WeChat
• I Segreti svelati in questo capitolo
• 6. WECHAT SENZA SEGRETI
• 6.2. La testimonianza di Andrea Ghizzoni di WeChat
• I Segreti svelati in questo capitolo
• Conclusioni