Libercolo rosso

Danilo Cagno

• Editore: Aletti Editore
• Anno: 2014
• ISBN:
  9788859121640
• Argomento: Letteratura
• Categoria: Poesia

Se c'è una premessa da fare è quella che sicuramente tutto quanto è presente in questo libro non è stato pensato e scritto perché un giorno potesse finire, come sta succedendo ora, scritto nero (e rosso) su bianco proprio qui adesso e da adesso in poi.
Scrivere non significa essere uno scrittore così come scrivere poesie non vuol dire essere un poeta. E nemmeno pubblicare un libro ti rende né scrittore né poeta, ci mancherebbe altro.
In fondo ho sempre pensato che il mondo si divida in persone che si fanno domande ed in persone che si chiedono perché altri si fanno domande, ed io ho sempre sperato di appartenere alla prima categoria. Buona, spero, lettura.

Marasma 1/2/3

Marasma

si dipana e cresce

blob informe

permana dalle cose

cosa cresce

sempre più

di paura e dolore

accresce

e la via

più incerta

ancora avanti

si staglia

frastagliata

nel marasma

di vita.

Di marzo

Di marzo

ancora s’assiepa

la nebbia

ci avvolge quieta

senza ombra

di tregua

s’ascolta soltanto

il cincinnio d’uccelli

non visti

in questa notte

ofusca

come il pensare

che a forza

offusca il reale

essere e non

ma quale marzo

han visto

i miei pensieri

e qual’altro marzo

vedranno

sia Aprile infine

a condanna o salvitudine

di questo pazzo pazzo mese.

Coscienza

È il vento

che trascina

lento

la mia coscienza

la trasporta lieve

tra le ali del tempo

a morire contro

i cocci del muro

a sanguinare

strappata dalla

rete di ferro

pungolata infine

dallo sperone

del grande cancello

se pur sbattuto

in fondo di questo

vivo

e ho voluto.

Crudelitas

In sul sospiro

ch’arranco,

annaspo

e respiro

mi sento

travolto

dall’esser crudele

di tutto m’accorgo

il fuori è da esso

pervaso invaso

avvolto soffuso

l’esser braccio

a questa crudeltà

mi uccide.

Indice dei contenuti

• * * *
• Prefazione
• Borsa sgualcita
• Ho visto il dolore
• 1996?
• A volte t’accade
• Lampo
• Quanto brucia?
• Cristalli di neve
• Riflesso
• Ultimi giorni d’estate
• Scorza d’arancio
• Quando?
• Nostalgico
• Laude al mondo immondo
• Felicità dispersa
• Apparire
• 21
• Incerto
• Grigio arcobaleno
• Allegro Balletto
• Marasma 1/2/3
• Di marzo
• Coscienza
• Crudelitas
• Pantarea
• Pria che il tornar cenere sia
• Scorre inquieto, verso il noto ignoto
• Mite operaio
• Never let me go 2-5-0
• Morto
• Tempesta
• L’ora passata
• Bomba
• In su la vetta
• In questo tempo
• Tu, Poesia
• Il palese suono
• Lontano
• Destino
• Questo son io
• Caldo d’agosto
• Afa
• Agosto inverso
• Alpino
• Scadenza
• Intrecciato
• Le pont (il ponte)
• D’Apollo e Dioniso
• Di bene e male
• Noto ignoto
• Perché
• Tremante equilibrio
• Vorrei essere vivo ancora
• Bruttura I
• Un’ulteriore storia sull’inutile vita (ultimo appello)
• Il campo
• Canto di civetta
• Il verso
• Che sono io
• Aria tremula
• Scampoli
• Vita strappata
• D’un lampo
• Avanti
• Muro nero
• Di plastica
• Middle age
• Spezzato
• Come soffro
• Allora
• Ordito
• Fragile, caduco, imperfetto
• Che bella è la notte
• Questa sera
• Io solo io
• Strana è la vita
• Come d’estraneo moto
• Brutto
• Ludibrio
• I hope
• Solo il voglio estremo
• Ombre
• Lontanissimo autunno
• Eccoli
• Luce apparente
• Samba di vita
• Il portone
• Tragico destino
• Bruttura II
• Della menzogna
• Pills
• Gorgoglio di sassi
• Libercolo rosso
• Pensieri di morte
• In certo ire
• Come una cicca spenta su di un callo che duole
• Ricerca I
• Corretto costretto
• Il silenzio della notte
• Collasso
• Fortuna
• Area lieve
• Male 25/2
• Lontani
• Millennio
• In questo
• Rosso
• Sì sgualcita