Gli occhi del mio vissuto
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Gli occhi del mio vissuto

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Dedicate ad una bottiglia di vino o al padre o alla vergogna o, addirittura, "alle mie muse", queste poesie hanno un passo sorprendentemente classico, a volte montaliano, come nell'incipit di "Mi basto" ("quasi intatto/ l'amore che hai riportato a te/ prestatomi in comodato d'uso, / quel vuoto a rendere/ di cui mi resta il contenuto"), a volte con echi stilnovisti ("Bianca/ è la rosa del mio giardino/ …mostra la sincera bellezza/ ghiacciando chi sa apprezzare"). Più difficile, per me, dire il senso di tanto composta e ironica classicità nell'epoca in cui i bambini crescono iperconnessi con le dita sullo schermo di un tablet. Le poesie di Antonio Nespeca suggeriscono una traccia di risposta: I nostri ritmi cerebrali sono ancora quelli dell'acerbo scimpanzé che la neotenia rese superbo (o stronzo) "Homo sapiens". Marco Maria Sigiani
Ndò, al secolo Antonio Nespeca. Nasce a S. Benedetto del Tronto (AP) il 10 ottobre 1989. Nonostante i numerosi impegni riesce a ritagliare spazio da dedicare alla scrittura così da sfogarsi nelle notti insonni con i suoi racconti brevi e le poesie che rispecchiano stati d'animo e situazioni da lui vissute. Ha frequentato l'Istituto tecnico Agrario "Celso Ulpiani" di Ascoli Piceno per poi ritirarsi all'ultimo anno senza conseguire l'esame di stato. Le sue passioni, oltre alla scrittura, sono: la musica, le donne, gli amici ed il Whisky.
Odia profondamente le bugie, le promesse non mantenute e gli infami. Finora ha pubblicato le sue poesie nelle seguenti antologie: "Habere Artem", "500 poeti dispersi IV", "Poesia sotto le stelle", "D'Autore e d'Amore", "Viaggi Di Versi", "7 Autori", "99 rimostranze a Dio", "Il Federiciano", "Il Natale 2014", "Il Parnaso, Parole in fuga – Poeti del nuovo millennio a confronto", "500 poeti dispersi V", "Poesie del nuovo millennio", "Il 21 a Primavera (Tributo ad Alda Merini)", "Tra un fiore colto e l'altro donato", "Agenda 2015 (Eduardo De Filippo)"… Il resto è tutto scritto.

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Informazioni

Anno
2015
ISBN
9788859127635
Argomento
Literature
Categoria
Poetry
CAPODANNO NR. 1
Il primo Gennaio,
il primo dell’anno.
Il nostro primo bacio,
il primo amore.
Il primo numero primo,
il primo capodanno che non scorderò.
Uno perché esprime l’attuale solitudine.
Uno perché un anno fa c’eri.
Uno a caso.
Uno dopo l’altro era continuità.
Uno eravamo.
Uno da zero se sottratto a se stesso
o all’altro.
IMPOTENTE
Nulla posso, oramai.
Costretto
più niente ho da aspettare
se non l’alterosclerosi.
Sempre troppo
il cielo
sulle nostre teste
percorso da sorrisi
ed incidenti.
Quella distanza infinita
e quei due maratoneti
in pietra, in lacrime.
Ci si sfiora,
non possiamo toccarci;
ci si guarda,
non possiamo che piangerci.
Lo stesso gusto
alla stessa altezza
fatto disperazione
e ricordo per racconti.
Ciò che vorremmo
è ciò che ferisce,
spegne la candela della speranza
per sempre.
L’invalicabile limite appannato
racchiude ciascun corpo
in campane di vetro
rendendoti più bella,
rendendomi cadavere
che impotente,
nulla può, oramai.
SOLI
Il frattempo col sorriso
l’attimo immortale
questo siamo.
Proiettati in quella riva bonificata
dopo aver attraversato l’impervio fiume
nello stesso paio di scarpe.
Le tracce delle nostre impronte,
segno indelebile,
di un percorso con passi strascicati
invidiabile esempio per tutti.
Soli, senza meta, ma con convinzione;
soli, senza tregua, p...

Indice dei contenuti

  1. * * *
  2. PREFAZIONE
  3. Mr. Nessuno
  4. NON SEI LEI
  5. ANGELI
  6. FRATELLI MIEI
  7. TROPPO LONTANO
  8. MI BASTO
  9. HO VOLUTO
  10. LA MIA UTOPIA HA UN NOME
  11. ALLE MIE MUSE
  12. THE BUTCHER
  13. ANCHE GLI ANGELI CADRANNO
  14. PAURA DELL’ALTEZZA
  15. 21 Gennaio
  16. E
  17. MADRE ACQUISITA
  18. IL GABBIANO STA MORENDO
  19. PAPà
  20. NONOSTANTE L’ATMOSFERA, FESTA NON È
  21. Ernia
  22. CAPODANNO NR. 1
  23. IMPOTENTE
  24. SOLI
  25. VENTO
  26. I tuoi sms erano poesia
  27. LA VERGOGNA
  28. MONDO LADRO
  29. DIO QUANTO
  30. Il tuo bene è mio
  31. Mi divieni debitore
  32. Rabbit
  33. MORIVA
  34. SALE MIO
  35. NON MI SENTI
  36. LA ROSA DEL MIO GIARDINO
  37. BOTTIGLIA DI VINO
  38. DORMI
  39. LACRIME
  40. Quegli occhi
  41. TI ASPETTO
  42. Mentre svanivi in un vortice di petali
  43. COME DUE POVERI