Tra il campo nomadi

Alberta Vidal

• Editore: Aletti Editore
• Anno: 2016
• ISBN:
  9788859132295
• Argomento: Letteratura
• Categoria: Poesia

Tra il campo nomadi e le stelle riprende alcuni temi della precedente raccolta poetica Un filo d'amore (Aletti 2009): il rispecchiamento del mondo interiore nella natura, i sentimenti umani, l'amore, a cui si aggiunge un filone più narrativo (Ballata della donna pirata, Il Faro). Diverse possono essere le ispirazioni della poesia. L'autrice, che fin da bambina andava a caccia di poesie nei libri di scuola, e di finzioni varie che le rendessero la vita più comprensibile e reale (fiabe, miti), non disdegna queste parole della canzone Le storie di ieri di Francesco De Gregori (anch'egli poeta nei testi delle sue canzoni): «…i poeti che brutte creature/ogni volta che parlano è una truffa». Non le disdegna, anzi le comprende, poiché la vita è complessa e spesso in una verità indiscutibile scopriamo vera anche la cosa opposta. Diverse sono le ispirazioni della poesia; quando nell'esperienza reale accade qualcosa che rompe l'uniformità del mondo e costringe a cercare un foglio di carta per esprimerla, allora possiamo supporre che la poesia che trae origine da questo sarà per noi preziosa quando la rileggeremo e forse apprezzata da qualcun altro. Alberta Vidal è nata a Palmanova nel 1956 e risiede a Udine.

ALLEGRIA

Mi stacco da te,

anima dolente

poiché devo

fare la spesa

devo rispondere alla signora

che mi parla del tempo

devo rispondere

al giornalaio;

poiché ho sentito una musica

devo andare,

con una battuta salace

rimandando

lo scherzo grossolano

mi stacco da te

dal richiamo

della tua voce all’alba;

vado a guardare

se per caso nei fossi

son spuntate le primule

sotto le acacie

puntute e spoglie

vado ad assicurarmi

che il cane del vicino

non sia legato alla catena

in tal caso direi qualcosa.

Anima dolente

non ti voglio sopprimere

ma sollevare e intessere

con te un dialogo, poiché devo

devo vedere, devo farti vedere

voglio trascinarti sui prati erbosi

dove ragazzi giocano al pallone

e mostrarti le bambine

con i nastri nei capelli

quali noi non eravamo,

che saltano alla corda

e aspettano l’amore,

come anche noi facevamo.

Il nostro arrivò presto

e irrimediabile e anche

un po’ letterario;

le altre, coi fidanzati,

andavano in discoteca

quando noi povere-ricche

saltavamo sulle barricate

o leggevamo Omero,

eppure anche noi ci attaccavamo

pizzi sulle gonne cenciose

che portavamo con alterigia

eppure di nascosto

provavamo

qualche trucco di seduzione

e qualche anno dopo, anche loro,

le altre, facevano

sciopero, erano state licenziate,

tradite, ingannate e leggevano,

di nasc...

Indice dei contenuti

• Sommario
• TRA IL CAMPO NOMADI E LE STELLE
• PRIMAVERA
• NOTTE
• PRIMA DECADE DI AGOSTO.
• BALLATA DELLA DONNA PIRATA
• BALLATA DELLA DONNA PIRATA N.2
• SERA IN LAGUNA
• ATTESA
• ALLEGRIA
• L’APPRODO
• MEDITAZIONE
• INTUIZIONE - AL DIO MADRE.
• MARZO.
• FILASTROCCA DELLE VOCALI
• LE PAROLE
• DESIDERIO D’AMORE
• COME UN VITICCIO
• AL FARO
• SERA IN CITTÀ
• AMICIZIA
• POESIA QUASI ZEN
• ASPETTARE QUALCUNO CHE NON ARRIVA
• GENZIANELLA IN PRIMAVERA
• IL MOMENTO PERFETTO
• IL FIORE DEL PESCO