Avanzi

Paola Amadei

• Editore: Aletti Editore
• Anno: 2017
• ISBN:
  9788859140771
• Argomento: Letteratura
• Categoria: Poesia

Sono nata a Salò, nella quieta provincia bresciana, il 5 luglio1952. Lì ho frequentato il Liceo scientifico e sono vissuta sino alla laurea in medicina e chirurgia; quindi mi sono trasferita nella turbolenta Milano, per specializzarmi in neuropsichiatria infantile. Ho un figlio, che vive e lavora all'estero. Risiedo a Paderno Dugnano (MI) dove esercito la mia professione, insieme ad un vivace gruppo di giovani donne, costruttrici di incontri, scambi, sorrisi e sentimenti. Appassionata lettrice, credo che leggere moltiplichi le possibilità di incontrare, pensare, conoscere e amare. Del lago porto nell'animo paesaggi luminosi dai dolci profumi, immagini che paiono cartoline personali, insieme a ricordi di un'infanzia piuttosto tribolata. Nelle mie poesie cerco di costruire dei ponti tra il mio mondo interno e quello esterno, aprendo finestre (flash) sulle emozioni che in esso nascono e vivono, che a volte rappresento anche visivamente con dipinti polimaterici. Il mio modo di scrivere è legato anche ad alcuni aspetti della mia vita professionale, che comprendono il mondo autistico del bambino. Regalare forma e parole alle immagini è una sensazione avvolgente, che mi ha spinta a riprendere, dopo molti anni, la scrittura di versi. Dedico queste poesie a tutte le persone che ho amato nel corso della mia vita, in particolare alla mia amica Mimma, la cui costante e discreta vicinanza mi ha trasmesso calore e forza negli anni, specie gli ultimi; a mia sorella Sabrina, da cui immagino di essere sempre capita ed a tutti i bambini che ho incontrato nella mia vita lavorativa. Ho pubblicato, insieme ad altri, con Ed. ''Pagine'' nella Collana Riflessi (n.81) e nella Collana Prospettive (n. 24), e con Aletti Editore nella Collana ''Parole in fuga'' - Grec. Infine sempre con Aletti Editore nella Collana ''Gli Emersi - Poesia'' il volume Passaggi (2016).

Cenerentola al femminile

Avevi due sorelle

una invidiosa e litigiosa,

l’altra tenera figlia,

tua madre la solita matrigna.

Incontrasti il principe azzurro.

Inconsapevole ti fosse assegnato

il ruolo dell’adoratrice,

credevi nell’eroico cavaliere.

Per anni colma di gratitudine,

vivesti per lui,

amorevole e fedele.

Bello come Narciso,

si ammirò a lungo

nel tuo sguardo,

di felice clone.

Ma tu crescevi e

pericolosamente

ti emancipavi

dal ruolo assegnato.

Il principe non ritrovando

il tuo sguardo

acritico e adorante,

non riconosceva più

chi gli stava accanto.

La fiaba cambiava,

senza che lui ne avesse

concordato il testo.

Ma ti stava vicino,

certo che avresti capito

la sua riprovazione,

garbatamente tornando

al primo copione.

Tu invece distratta

pativi l’inaspettata

dipartita di tuo padre

dalla vita,

gioivi per la nascita

di vostro figlio,

mostravi segni di cedimento,

assorta nella sua crescita

e nel tuo lavoro.

Ogni sera al suo rientro

non indossavi gli abiti

della principessa grata,

ma quelli della consunta

Cenerentola.

Stanca della giornata,

risucchiata ogni tua energia,

anziché corrergli incontro,

elegante e riposata,

amante sorridente,

lo pregavi insistente,

di accudire vostro figlio,

preparando la cena.

E lui principe educato,

non disse mai niente,

aspettandosi che tu,

cane ubbidiente,

gli leggessi nella mente.

Non sei stata capace,

la vita proseguiva

o...

Indice dei contenuti

• * * *
• Specchi
• Vivi
• Sorriso spento
• Nuda
• Arbusti tentacolari
• La notte
• La casa nel bosco
• Palcoscenico
• Lo stagno
• Risveglio inquieto
• Ronzio
• Sul fondo
• Sottrazioni di colore.
• Voragine
• Sassi di Fior*
• Plenilunio
• Il male
• Eco
• Schegge
• Stringhe dorate
• Scale sospese
• Bollicine
• Cenerentola al femminile
• Disgelo
• Altalena
• Imprigionata
• Spoglia
• In barca
• Cattedrale
• Concerto
• Macchia mediterranea
• Petali
• Pianoforte
• Raggi
• Notturno Valsesiano