Versi spifferi

Annalisa Mingioni

• Editore: Aletti Editore
• Anno: 2017
• ISBN:
  9788859144274
• Argomento: Letteratura
• Categoria: Poesia

"Versi spifferi" raccoglie singole opere dell'autrice scritte a partire dal periodo dell'adolescenza, fino ad oggi. Le poesie contengono temi, persone, ispirazioni, mondi diversi e per tal motivo si presentano come versi che si "infiltrano" di volta in volta nella mente, proprio come spifferi, quasi che "spifferi" fosse un aggettivo che meglio li qualifica. Essi possono celebrare un ricordo, una nostalgia, un amore, un suono, un paesaggio della natura, l'interiorità, l'anima. Sono singoli soffi, leggere ventate che ispirano proprio quando forse, si vorrebbe solo dimenticare o arrestare il pensiero. Annalisa Mingioni (Nuoro, 1990). Ha sempre amato fin da piccola disegnare e scrivere: dopo avere ricevuto la sua prima Menzione al Concorso Internazionale "Lettera d'amore" (2006) con un testo in prosa, si è dedicata in particolar modo alla poesia, vincendo alcuni premi che le han permesso di pubblicare diverse singole opere in varie antologie di diversi editori italiani. Dopo il diploma a pieni voti con lode presso il Liceo scientifico E. Fermi della sua città natale (con cui ha ottenuto l'inserimento nell'Albo Nazionale delle Eccellenze), ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla sua passione, la danza, e di farne un lavoro nonostante quest'epoca italiana non consenta agli artisti ed a chi fa cultura di vivere in maniera serena e dignitosa. Si è formata presso i più conosciuti centri regionali di danza, perfezionandosi in seguito presso l'AED di Livorno, il Teatro Sociale di Mantova, l'Accademia Nazionale di Danza di Roma e la Royal Ballet School di Londra. Nel 2012 ha fondato insieme ad altre amiche appassionate d'arte l'Associazione culturale Contraddanza, di cui è presidente, che si occupa di promozione e tutela delle arti, con particolare riferimento al teatro, alla danza ed alla musica colta, anche tra persone malate e svantaggiate, soggetti diversamente abili, categorie protette. All'attività di danzatrice affianca quelle dell'insegnamento di danza e pilates, e si sta sperimentando da qualche anno come coreografa autonoma. Nel 2016 ha ideato e curato la regia, le danze e le coreografie del Galà di danza "La Jeune Danse", che ha visto impegnati altri giovanissimi colleghi professionisti provenienti da tutta Italia, con i quali vorrebbe un domani fondare una compagnia stabile riconosciuta, dove creare insieme ma ognuno nel proprio stile personale.

Non poterti aspettare

Vorremmo che i petali

di Rosa

fossero l’arca

di un grande pianto,

ove le lacrime scorrano

sul profumo di quello scivolo.

Siamo troppo piccoli,

per permetterci altro

che acqua dolce.

Ci ispira il mare

Ma le nostre mani

mai, forse

conterranno due conchiglie uguali,

e cosa son esse se non due plurali

d’un unico amore?

Vorremmo comprendere il significato

di maree d’onde

e cose sulla Luna.

Guardando la sabbia penso

ad essa come grande clessidra,

che quel pulviscolo arrivi da là,

in gran segreto.

La sabbia inodore di uno spazio

Infinito che troppi volti

troppe volte,

cerchiamo di discioglierci

dentro

ma senza sapere se sia un bicchiere saturo

o senza fondo,

l’unica terra che intenerita

non fa crescere rose né petali,

ma forse un giglio di mare.

E anche se calpestiamo

la terra che non si sposa bene con la pioggia,

perché nell’acqua di cielo

noi cerchiamo il fieno della Terra,

essa è diamantata

che sfida il brillio delle stelle,

un tappeto non volante

da cui non potremo arrivare in cielo,

ammesso che sia oltre altro, sereno

azzurro.

Perciò non ti intristire se mi vedrai convinta

che il vento,

portando con sé,

mi lucidi gli occhi di perla,

e invece semini granelli di lacrime;

mentre passeggio niente dorme

lontano da me,

l’impasto di madreperla è giù racchiuso

nel forno,

fondo dolce, amaro,

salato prezziario

del non poterti aspettare.

L’urlo

Urlo, suono di un solido

che schiaccia.

Non si scaccia,

opprime,

deprime...

Indice dei contenuti

• * * *
• Ciglia
• Amore
• L’uomo nero
• Occhi neri
• Mille passanti
• Il cuore
• Amore spirato
• La nascita
• Regalo
• I ferri
• Brina
• Percussioni
• Abitudine
• Fili
• Seccarti
• Scorre
• Salmastra
• Grano
• La rosa morta
• D’aria
• Il tuo viso
• Cielo di crema
• Veronica blu
• Marina
• Spuma
• Deriva
• Non poterti aspettare
• L’urlo
• Atto I
• Pianta carnivora
• Brevilinea
• Solitaria
• Ced(r)o
• Nevicata
• Fatto e parola
• Viola
• Bambini di versi
• Svista
• Felina
• Calzini