La distribuzione assicurativa

Giuseppe Giudici

• Editore: EDUCatt Università Cattolica
• Anno: 2014
• ISBN:
  9788867806010
• Argomento: Betriebswirtschaft
• Categoria: Versicherung

La presente dispensa si propone di analizzare il mercato distributivo assicurativo italiano attraverso la sintesi di una serie di dati statistici e valutazione degli stessi, partendo dal 1980 e giungendo, nelle "Conclusioni" sino al primo semestre del 2002.
Scopo di tale lavoro è evidenziare il cammino storico del canale agenziale in rapporto e concorrenza con gli altri canali tradizionali e quelli cosiddetti "nuovi".
Verrà effettuato un inquadramento normativo della figura dell'Agente di Assicurazione inserito sul mercato distributivo delle polizze di assicurazione in Italia al fine di poter arrivare a delle considerazioni il più possibile realistiche sulle prospettive di questo canale per quanto concerne il breve-medio termine, ossia nel prossimo quinquennio, dal 2002 al 2007.
Consapevoli dei radicali e rapidissimi mutamenti in tutti i mercati, nazionali ed internazionali, a partire dagli anni '90, consci dell'ormai limitata differenziazione tra il termine nazionale e quello internazionale in piena globalizzazione dei mercati e di politiche transnazionali, conduciamo questa analisi su uno storico di vent'anni ed un arco prospettico di cinque anni, integrando ed operando confronti ed accostamenti paralleli tra il nostro mercato assicurativo ed alcune realtà europee.
A supporto dei repentini cambiamenti e dell'importante crescita del nostro mercato assicurativo nell'ultimo decennio, riporteremo alcuni casi pratici riguardanti grandi Compagnie e/o Gruppi di Assicurazione italiani, nell'ambito specifico dell'evoluzione della rete distributiva agenziale. Dall'Introduzione dell'Autore

1.
Il mercato distributivo dei prodotti assicurativi in italia tra il 1981 e il 2001

Nel 1981(grafico 1-2) il canale agenziale rappresentava pressoché l’unica fonte di distribuzione di prodotti assicurativi, mandataria delle Compagnie di assicurazioni: infatti le quote di mercato ricoperte dalle Agenzie Generali tra il 1981 e il 1990 nel settore Vita oscillavano tra l’80% e il 90%, mentre nei Rami Danni(grafico 3) le quote ricoperte dalle Agenzie tra il 1981 e il 1997 sono oscillate tra l’86% e l’80%.

Il contesto di allora era rappresentato dalla vendita diretta[1] tradotta nelle Gerenze direzionali(Agenzie Generali in Economia) delle Compagnie e dalle Agenzie Generali[2] che a loro volta gestivano Subagenzie: non vi erano ancora i Brokers[3], o se vi erano, si trattava ancora di figure sconosciute e legate a situazioni di nicchia di mercato come ad esempio i primi Brokers specializzati sui prodotti tecnologici o sui Rischi Industriali; non vi erano ancora i canali telefonici, i supermercati(peraltro e perlopiù presenti negli USA, in Francia, ma non ancora in Italia), o Internet poiché i prodotti non erano stati standardizzati e semplificati a tal punto da poterli offrire attraverso una simile rete diretta; non vi era ancora la concorrenza degli Sportelli Bancari(Istituti Bancari), delle Bancassicurazioni o della Posta(quest’ultimi soprattutto nell’area Vita).

Così facendo si giunge al 1993, in un contesto economico-politico-finanziario non del tutto mutato, ma in mutamento: l’inflazione inizia a scendere costringendo le “pigre” Compagnie di Assicurazione ad investire la propria liquidità in altro modo rispetto ai Titoli di Stato; gli immobili essendo colpiti da una pesante riforma fiscale, rendono sempre di meno economicamente ed anzi divengono in questi anni di recessione e di frequenti e drammatici dissesti finanziari un pozzo di riserva per risolvere i conti in rosso delle grandi Compagnie[4].

Grafico 1.
Quota di mercato agenzie vita negli ultimi 20 anni in Italia

Grafico 2.
Il peso dei canali nella vita in Italia negli ultimi 20 anni

Grafico 3.
Il peso dei canali nei Danni negli ultimi 20 anni in Italia

Le Compagnie tra il 1993 e il 1996 devono incominciare a fare i conti con gli sprechi, con gli esuberi del personale, con le maxi retribuzioni, con i super privilegi accordati nei vecchi contratti e mandati interni agli Agenti Generali.

Cosicché arrivano i tagli e le riorganizzazioni del personale, i ridimensionamenti delle retribuzioni attraverso azioni di riforma più o meno concertate(dopo duri e drammatici scontri) con i sindacati, la revisione del contratto con gli Agenti nel 1994 e più tardi, in sequenza le Compagnie provvederanno a rivedere i termini dei mandati, sop...

Indice dei contenuti

• Indice
• Introduzione
• 1.Il mercato distributivo dei prodotti assicurativi in italia tra il 1981 e il 2001
• 2.Come si rilancia e si trasformal’agenzia di assicurazione
• 3. Il costumer’s satisfactionnelle agenzie di assicurazione
• 4.Conclusioni
• Bibliografia, riviste e pubblicazioni