Il tesoro del Duce. La vera storia dei valori sequestrati a Dongo alla colonna Mussolini e finiti al Partito Comunista
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Il tesoro del Duce. La vera storia dei valori sequestrati a Dongo alla colonna Mussolini e finiti al Partito Comunista
Informazioni sul libro
Il Mussolini sconfitto della Repubblica sociale di Salò, una colonna di fascisti e tedeschi in fuga sulla via Regina che si inerpica sulla sponda sinistra del lago di Como, la fine del regime che s'arrende ad un manipolo di partigiani tra Musso e Dongo. L'esecuzione sommaria del duce, di Claretta e dei gerarchi. La scomparsa degli ingenti valori che il governo si portava appresso, finiti nelle casse del Partito Comunista di Togliatti. Gli omicidi del capitano Neri e della staffetta Gianna, testimoni scomodi del trafugamento del tesoro. Tutto ricostruito sulla base delle dichiarazioni dei 304 testi che la Corte d'assise di Padova ascoltò nel 1957, a dodici anni esatti dai fatti, in un processo che non vide mai la fine, interrotto dopo quarantaquattro udienze per il suicidio di un giudice popolare e mai più ripreso, finché il velo dell'amnistia relegò nell'oblìo "l'oro di Dongo".
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Frontespizio
- Colophon
- Presentazione
- Premessa
- 1. Il tesoro fantasma
- 2. Gli ultimi giorni di Salò
- 3. La fine del fascismo
- 4. Il tesoro del duce
- 5. La condanna a morte
- 6. Una montagna di denaro
- 7. I documenti del duce: veri e falsi
- 8. Il tesoro di Dongo nelle casse del PCI
- 9. Il capitano “Neri” e la staffetta “Gianna”
- 10. Il velo delle amnistie
- Partigiani citati
- Imputati e testimoni(In neretto gli imputati)
- Bibliografia
- Illustrazioni
- Indice dei nomi e dei luoghi citati