La fattura elettronica alla P.A.

Tutte le novità in tema di fatturazione, con particolare riguardo all'obbligo di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione

Matilde Fiammelli

• Editore: Fisco e Tasse
• Anno: 2014
• ISBN:
  9788868050955
• Argomento: Law
• Categoria: Law Theory & Practice

L'anno 2013 ha visto l'introduzione di rilevanti novità in tema di fatturazione.L'art. 1, comma 325, della legge 24 dicembre 2012, n. 228 ha recepito la direttiva 13 luglio 2010, n. 2010/45/UE, che a sua volta rivede la direttiva del 28 novembre 2006, n. 2006/112/CE, introducendo rilevanti novità in materia di fatturazione, sia in termini pratici, che toccano l'effettiva modalità di emissione del documento, ma anche in termini sostanziali di allargamento della platea delle operazioni che ora divengono soggette a fatturazione.Ulteriore modifica è l'introduzione della c.d. fattura semplificata, la quale, per importi di emissione non superiori ad euro 100, 00 prevede la semplificazione del documento.Relativamente ai rapporti intrattenuti con la Pubblica Amministrazione, vige ora l'obbligo di fatturazione in forma elettronica, obbligo per altro già introdotto dalla Finanziaria 2008, divenuto ormai obbligo con il d.m. 55/2013, il quale obbliga alla fatturazione elettronica nei confronti della Pubblica Amministrazione a far data dal 6 giugno 2014.

1. Le modalità di redazione della fattura. Nuove regole dal 2013

1. Fattura ordinaria

1.1. La forma della fattura

L’art. 1, comma 325, l. 228/2012 (c.d. legge di Stabilità per l’anno 2013) ha riscritto le regole per l’emissione della fattura con decorrenza 1 gennaio 2013.

Si premette che il contenuto di seguito illustrato è da considerarsi valido ed obbligatorio sia per la fattura in forma cartacea che per la fattura in formato elettronico, oggetto, quest’ultima, di un’ulteriore revisione che verrà illustrata in seguito.

Per ciascuna operazione imponibile il soggetto che effettua la cessione del bene o la prestazione del servizio emette fattura, anche sotto forma di nota, conto, parcella e simili o, ferma restando la sua responsabilità, assicura che la stessa sia emessa, per suo conto, dal cessionario o dal committente ovvero da un terzo.

La forma documentale che l’operazione imponibile deve assumere, sia essa riferita a cessione di bene o prestazione di servizio è indifferente, pertanto colui che deve documentare l’avvenuta operazione e certificarne il corrispettivo può emettere:

• - fattura,
• - nota o conto,
• - parcella,
• - documenti similari.

Qualunque documento emesso da colui che ha ceduto il bene o prestato il servizio, purché conforme all’art. 21, d.P.R. 633/1972 in questione, è quindi idoneo a documentare l’avvenuta operazione.

Si parla quindi di:

• - “fattura”, generalmente nella prassi utilizzata per la cessione di beni o la prestazione di servizi (ad esempio prestazioni rese da artigiani),
• - “nota o conto” nel caso di prestazioni di servizi che necessitano di un maggiore dettaglio nell’esposizione della descrizione;
• - si parla invece di parcella, nel caso di emissione da parte di professionisti.

La norma non obbliga il contribuente ad assumere forme particolari di fattura, pertanto quelle sopra elencate possono adattarsi meglio ad un particolare contribuente rispetto ad un altro ma nulla vieta che ad esempio un professionista possa emettere fattura in luogo della consueta parcella (e, anche se particolare nella prassi, nulla vieterebbe all’artigiano imbianchino di emettere una parcella per la prestazione seguita di imbiancatura pareti).

è essenziale che il documento emesso rispetti le caratteristiche dell’art. 21 d.P.R. 633/1972 e riporti gli elementi essenziali di seguito indicati.

La fattura dovrà avere i seguenti elementi:

• - data di emissione (elemento presente ed obbligatorio già nella vecchia formulazione);
• - numero progressivo che la identifichi in modo univoco, la numerazione come in passato, non deve essere solo progressiva, 1, 2, 3, ecc....

Indice dei contenuti

• Sintesi
• Premessa
• 1. Le modalità di redazione della fattura. Nuove regole dal 2013
• 2. Le modalità di emissione della fattura
• 3. Le modalità di registrazione
• 4. Le modalità di conservazione della fattura elettronica
• Domande e risposte, quesiti di tipo pratico
• Appendice normativa