L'allattamento materno

Nicoletta Scarpa, Carmen Martella

• Editore: Zadig
• Anno: 2015
• ISBN:
  9788887626438
• Argomento: Medicina
• Categoria: Ginecologia e ostetricia

Come avviene il processo di lattazione? Come si deve allattare? Come prevenire i problemi dell'allattamento? Come gestire i problemi dell'allattamento? Come fare se la mamma non riesce ad allattare. Sono solo alcuni dei tanti quesiti che trovano risposta in questo ebook che con un taglio pratico e rapido affronta tutti gli aspetti dell'allattamento al seno.

Come si deve allattare?

Punti chiave

• Ruolo degli operatori sanitari nella promozione dell’allattamento
• Misure igieniche
• Attacco del bambino al seno
• Frequenza dell’allattamento

In sintesi

L’allattamento materno dovrebbe iniziare fin dalle prime ore dopo la nascita. E’ importante che venga spiegato da subito alla mamma come allattare e come riconoscere se la suzione del bambino è corretta. Il bambino dovrebbe essere allattato tutte le volte che lo desidera e l’allattamento materno dovrebbe proseguire almeno fino all’anno di età. L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda di proseguirlo fino ai due anni d’età.

Ruolo degli operatori sanitari nella promozione dell’allattamento

Il ruolo dei professionisti sanitari nella promozione dell’allattamento materno è fondamentale per una buona riuscita dell’allattamento materno. Per favorire il coinvolgimento e la collaborazione delle strutture ospedaliere a sostenere l’allattamento materno la American Academy of Pediatrics (AAP) ha redatto nel 2009 dieci raccomandazioni: il Ten Steps Program (vedi box) e si è visto che l’adesione da parte delle strutture sanitarie a questo programma aumentava l’incidenza e la durata dell’allattamento al seno.

Dieci passi per un allattamento materno efficace

1. In reparto, seguire una linea di condotta omogenea e aggiornata e comunicarla a tutto il personale sanitario

2. Istruire tutti i professionisti sanitari in modo da adempiere a tali linee di condotta

3. Informare tutte le donne incinta circa i benefici e la gestione dell’allattamento materno al seno

4. Aiutare le neomamme fin dalle prime ore dalla nascita a iniziare l’allattamento

5. Mostrare a tutte le madri come allattare e come mantenere l’allattamento, anche se dovessero venire separate dal loro neonato

6. Non somministrare al neonato altri cibi o bevande oltre al latte materno, se non sussiste una precisa indicazione medica

7. Praticare il rooming-in cioè permettere a madre e neonato di restare insieme 24 ore su 24

8. Incoraggiare le neomamme all’allattamento al seno

9. Non dare ciucci al bambino allattato né utilizzare tettarelle artificiali o i paracapezzoli

10. Promuovere la formazione di gruppi di incontro e di sostegno per l’allattamento e indicarli alle donne alla dimissione dall’ospedale

In particolare si è visto che la durata dell’allattamento al seno aumenta con l’applicazione delle seguenti 5 pratiche post partum:

1. allattamento al seno durante la prima ora dopo la nascita
2. allattamento al seno esclusivo
3. rooming-in
4. evitare l’uso del ciuccio
5. distribuzione di un recapito telefonico al quale le donne possano affidarsi dopo la dimissione dall’ospedale.1,2

Per misurare la qualità dell’assistenza perinatale di una struttura ospedaliera la Joint Commission ha deciso di adottare il tasso di allattamento al seno esclusivo.3

L’allattamento materno dovrebbe iniziare appena possibile, di solito entro la prima ora dalla nascita. Se non ci sono controindicazioni, il bambino dovrebbe rimanere vicino alla mamma fin dalla nascita perché il contatto materno favorisce la produzione del latte. Bisognerebbe quindi evitare tutte le procedure o le pratiche che possono interferire negativamente con l’allattamento.1

Fin dalle prime poppate il bambino deve essere attaccato correttamente al seno perché una posizione corretta del lattante è fondamentale per prevenire le ulcerazioni e le fissurazioni del capezzolo. Bisognerebbe quindi fornire un servizio di counselling per le donne che hanno appena partorito in modo da favorire la riuscita dell’allattamento.

Misure igieniche

Prima di attaccare il bambino al seno si raccomanda di pulire il capezzolo solo con acqua, senza utilizzare saponi o soluzioni alcoliche. Un uso eccessivo di saponi o di detergenti potrebbe seccare la cute del capezzolo e favorire la formazione di lesioni. Le donne che hanno piercing al capezzolo devono prestare particolare attenzione in caso di infiammazione o se notano la fuoriuscita di siero dal piercing perché potrebbero sviluppare infezioni.4

Attacco del bambino al seno

Per un attacco corretto il bambino deve avere il corpo rivolto verso la madre, deve essere comodo e deve avere testa, bacino e spalle in asse. Con la punta del capezzolo la mamma deve sfiorare le labbra del lattante in modo che apra la bocca. Appena il bambino apre la bocca lo si porta verso il seno. Il bambino è attaccato correttamente se:

• le labbra sono girate in fuori;...

Indice dei contenuti

• Come avviene la produzione del latte?
• Come si deve allattare?
• Come si prevengono i problemi dell’allattamento?
• Come si gestiscono i problemi dell’allattamento?
• Come ci si deve comportare se la mamma non riesce ad allattare?