Manuale di PROBLEM SOLVING

Valentina Pazienza

• Editore: HOW2 Edizioni
• Anno: 2017
• ISBN:
  9788893051385
• Argomento: Business
• Categoria: Processo decisionale

Il Problem Solving è la moderna Arte di Risolvere i Problemi, dai più grandi ai più piccoli. Anche se nasce in ambito aziendale, come una dottrina da manager, oggi il Problem Solving può essere esteso a tutti, per aiutare chi lo pratica a vivere meglio, affrontando in modo migliore la quotidianità. In sostanza, quello che ti proponiamo in questo libro è il Problem Solving come filosofia di vita. Saper risolvere i problemi è una dote molto preziosa che non tutti hanno: tantissime persone, infatti, si perdono nel classico bicchiere d'acqua. Ma Problem Solver si nasce o si può anche diventare?
Beh, diciamo che avere un approccio pratico alle cose e un'indole positiva, aiuta ad affrontare i problemi con maggiore scioltezza, quindi sicuramente c'è chi ha maggiore attitudine verso quest'arte. Ma ogni cosa può essere appresa, per cui Problem Solver, ci si diventa anche: è solo questione di attitudine e mentalità, tecnica e allenamento.
Ci si deve abituare al Problem Solving e crederci come se fosse una religione. E poi l'esperienza aiuta: man mano che si vestono i panni del problem solver, si assume naturalmente un'attitudine sempre più positiva, che può rafforzare il carattere e l'autostima, migliorando la qualità della propria vita. Alla lunga, come per magia, il Problem Solving ti terrà lontano dai problemi, poiché saprai individuarli e distruggerli sul nascere, se non addirittura prevenirli! Capisci l'importanza di questa dottrina e le sue potenzialità anche nel privato?
Grazie a questo libro, dunque, non solo diventerai bravissimo a risolvere i tuoi problemi, a casa e al lavoro, ma riuscirai brillantemente a risolvere anche quelli degli altri. Proprio come il Signor Wolf di Pulp Fiction: "Sono il Signor Wolf, risolvo problemi". Ricordi? N.B. Questo manuale è adatto a tutti, dal manager alla casalinga. Il suo tono è leggero e il suo linguaggio semplice; è ricco di esempi pratici ed è divertente.
GRAZIE A QUESTO LIBRO IMPARERAI: Che cos'è il Problem Solving
I segreti del Problem Solving Strategico
Come trasformare un Problema in un'Opportunità
Come trasformare un'Avversità in un Vantaggio
Come trasformare un Punto Debole in un Punto di Forza
Come Evitare o Affrontare e Superare gli Ostacoli
Come individuare, inquadrare e analizzare un problema
Come non perdere mai la lucidità e non farsi prendere dal panico
Come cercare la soluzione giusta, fra tante
Come non farsi influenzare dagli altri
Come non aver paura di sbagliare
Come non farsi immobilizzare dalla paura del fallimento
I segreti del Problem Solving al Lavoro
I segreti del Problem Solving in Amore
I segreti del Problem Solving in Famiglia
Come affrontare i problemi di Salute
I segreti del Pensiero Smart e del Pensiero Veloce
I segreti del Think Different
L'arte della Visualizzazione
Come affrontare un problema irrisolvibile e molto altro... Cosa ne pensi? Sei pronto a risolvere i problemi?!?

Introduzione: Sono Mister Wolf. Risolvo problemi

Cos'è il problem solving e chi sono io?

Partiamo innanzitutto dal termine Problem Solving, ovvero risolvere un problema (ostacolo), quindi superare un ostacolo.

"Risolvere", invece è una parola di derivazione latina "resolvere", composta da re-solvere, sciogliere, nel senso di disfare.

Quindi traendo le nostre conclusioni potremmo dire che Problem Solving vuol dire disfarsi di un ostacolo, un ostacolo che spesso provoca un disagio e nasconde ansie e paure che possono bloccare questo processo; lo stato d'animo, infatti, è un elemento importante, direi fondamentale all'avvio del processo di Problem Solving.

Dobbiamo, dunque, spostare l'attenzione sulle possibili soluzioni, senza rimanere a rimuginare sul problema, liberandoci dai pensieri negativi che lo nutrono facendolo crescere a dismisura.

Se la paura arriverà a bloccare ogni possibile soluzione il risultato sarà che si rimarrà paralizzati dinanzi al problema.

Ma niente paura, perché è a questo punto che arrivo io!

"Sono il signor Wolf, risolvo problemi".

E' così che fa il suo ingresso Wiston Wolf, il personaggio di Pulp Fiction chiamato a risolvere il guaio fatto da due degli uomini del boss Marsellus Wallace.

Mettiamola così, io sarò il tuo Sig. Wolf. Ti guiderò verso la costruzione del percorso che ti porterà alla risoluzione del problema che ti tormenta; ti insegnerò ad inquadrare la situazione (definire il problema o problem setting), a raccogliere, annotare e verificare le informazioni utili, a pianificare tutte le azioni necessarie per risolvere il problema, ma anche a non dare mai niente per scontato.

Siamo tutti nati in grado di risolvere problemi e possiamo arrivare a farlo anche con grande abilità, ma non è solo imparando regole e trucchetti che questo accadrà. Ci sono, infatti, elementi che possono ostacolare il processo di risoluzione di un problema, come l'essere bloccati riguardo a possibili cambiamenti o pensare che la situazione sia irrisolvibile.

Vorrei però precisare che sarà anche necessario lavorare per una migliore autostima ed autoefficacia (cioè credere nelle proprie capacità) ed una più appropriata gestione delle emozioni; sono questi tutti elementi che favoriscono una adeguata percezione del problema, aumentando così anche la componente motivazionale necessaria al processo di Problem Solving.

Bisognerà, inoltre, fare attenzione ad alcuni errori frequenti come ad esempio l'essere convinti di non avere responsabilità in merito al problema o farsi bloccare dalla paura di scegliere la strategia sbagliata, perché questa non porta assolutamente a nessun risultato se non quello che il problema è rimasto lì dov'era.

Rimanendo in tema di ostacoli, vorrei parlarti anche della possibilità di dover cambiare il proprio modo di ragionare che, generalmente è una delle difficoltà maggiori; infatti spesso e volentieri si tende ad affrontare, erroneamente, un problema sempre con la stessa strategia, anche laddove è ormai chiaro che non funzionerà.

Ed, infine, non credere di cavartela facendo risolvere il problema a qualcun'altro appioppandogli così la colpa di un eventuale fallimento!

1. CHE COSA E' IL PROBLEM SOLVING

1.1. Il Problem Solving nella storia: dalla filosofia stoica in poi

Il noto matematico ungherese G. Polya affermava che risolvere un problema era l'equivalente del riuscire a trovare una via per raggiungere uno scopo, aggirando l'ostacolo che ci impedisce un imminente risoluzione.

La moltitudine di metodi di Problem Solving e le ampie ricerche in campo sono state generate dall'interesse per tale argomento da parte di svariati studiosi di diverse discipline, che si sono occupati di Problem Solving sotto diversi aspetti.

Ma potremmo affondare le radici della storia del Problem Solving a circa 2000 anni fa, nella Filosofia stoica. Lo Stoicismo, corrente filosofica greca, di cui hanno fatto parte grandi personaggi storici, presidenti, artisti e re come ad esempio l'Imperatore Marco Aurelio, ha gettato le basi per alcuni concetti determinanti per il buon esito del Problem Solving.

Gli stoici riuscivano a trovare il lato positivo anche nelle peggiori situazioni ed infatti affermavano che un ostacolo può essere trasformato in una nuova opportunità. Questo concetto è meglio chiarito dalle parole di Marco Aurelio che dice:

" L'impedimento all'azione fa progredire l’azione. Ciò che sbarra la strada diventa la via"

(Marco Aurelio)

Ma secondo questa corrente filosofica è anche vero che la felicità dipende dall'imperturbabilità d'animo (atarassia), riuscire cioè ad agire sulle emozioni e farsi governare dalla logica ed possibile controllare solo noi stessi e non anche gli eventi esterni, a cui quindi non possiamo affidarci.

Gli stoici credevano che ognuno di noi, per natura, fosse capace di districarsi dalle svariate difficoltà della vita.

A volte il disagio che sentiamo può essere utile ad indicarci la presenza di una difficoltà, ma ciò non indica che questa sia il problema, anche se è per noi un ostacolo. Le emozioni che impediscono l'attivazione di un processo di risoluzione del problema non possono però essere semplicemente cancellate; è infatti necessario comprenderle ed imparare a gestirle e, probabilmente, questo comporterà necessariamente un cambiamento.

Per la filosofia stoica, non vi è buono o cattivo, è solo una questione di come la cosa viene percepita. Ecco che l'uomo può intervenire sulla situazione controllando la percezione che ha di questa e di conseguenza il suo modo di reagire ad essa.

Marco Aurelio ancora una volta ci aiuta con una delle sue celebri frasi in cui afferma che l'afflizione che ci sembra derivare da un qualcosa di esterno a noi, in realtà non è dovuto a questa cosa in sè, ma alla valutazione che di questa facciamo; pertanto è possibile evitare questo disagio cancellando la nostra valutazione.

Un'altra disciplina che si è occupata di Problem Solving e che affonda parte delle sue radici nella Filosofia è la Psicologia.

In Psicologia il Problem Solving è definito come una sorta di riprogrammazione a livello cognitivo, che avviene quando non si è già a conoscenza di un modo per risolvere il problema, che ha lo scopo di convertire la situazione problematica in un più funzionale obbiettivo da perseguire.

Il problema provoca uno stato di squilibrio e tensione nella persona che per ripristinarlo può tentare diversi comportamenti casuali (risoluzione per prove ed errori) oppure arrivare alla soluzione tramite un comportamento intelligente (risoluzione per insight), ovvero attraverso la percezione delle giuste relazioni che intercorrono tra le parti di un problema. La persona quindi, per mezzo di una riorganizzazione del campo percettivo, riesce a vedere una risposta che prima ignorava. Secondo questa visione gestaltica del problema la soluzione creativa è l'insight, ovvero la nuova forma data al problema grazie ad una ristrutturazione mentale dello spazio del problema.

I problemi che necessitano di una soluzione creativa vengono risolti all'improvviso, al contrario di quelli in cui viene usata una strategia riproduttiva (cioè riutilizzando delle esperienze precedentemente apprese) in cui alla risoluzione si arriva per gradi.

Secondo la corrente psicologica HIP (Human Information Processing) lo spazio del problema è un insieme di stati, uno iniziale, uno intermedio ed uno finale che coincide con la soluzione. Esso è rappresentato da tutte le azioni possibili che possono portare al rimedio di un determinato problema (Teoria dello Spazio Problemico di Newell e Simon).

Gaetano Kanizsa, uno dei principali studiosi italiani dei processi cognitivi, che dedicò la sua ricerca soprattutto all'ambito dei processi percettivi, partendo da una base teorica di tipo gestaltista arrivò a concludere che un problema è un "..prodotto psicologico.." (Kanizsa G. ), in quanto esso esiste se e solo se vi è qualcuno che vive una data circostanza come problematica e fonte di disagio. Dunque secondo questo studioso il problema esiste solo quando c'è una mente che lo crea.

Gli studi hanno rilevato anche un' altra modalità utilizzata dalle persone per far fronte ai problemi, definita "per analogia".

Seguendo questa modalità la persona usa una fonte nota come esempio per sviluppare una strategia utile a risolvere il nuovo problema che risulta essere analogo alla situazione nota.

Riconoscendo la somiglianza la persona crea uno schema delle corrispondenze che permetterà di trasferire le conoscenze precedentemente acquisite sulla nuova situazione.

Il metodo, però, funziona se il solutore è abile a riconoscere le similitudini tra due situazioni problematiche.

Il Problem Solving era già molto di moda tra la metà degli anni '40 e quella degli anni '60, ma recentemente il suo uso si è nuovamente affermato in diversi ambiti e viene generalmente identificato come una serie di passaggi che portano alla soluzione del problema.

Anche se vi sono diversi approcci al Problem Solving, in linea generale, possiamo definire parte del processo di Problem Solving i seguenti stadi:

1. Identificazione del problema, che non è solo la prima fase, ma anche quella principale, in quanto se non avviene nel modo adeguato si incorre nel rischio di trovare una soluzione, si corretta, ma per un problema che non è questo.

In merito all'identificazione del problema vari studi hanno messo in evidenza come persone provenienti da diversi contesti culturali percepiscano il problema in maniera differente (Kuhn).

2. Definizione e rappresentazione, che può comprendere la scomposizione del problema in parti più piccole.

3. Creazione di una strategia.

Nei problemi che si possono incontrare nella vita e non solo durante una lezione di matematica è necessario fare un'analisi ed una sintesi della situazione prima di studiare ed organizzare le informazioni che s...

Indice dei contenuti

• PREMESSA: Perché questo libro ti migliorerà la vita
• Introduzione: Sono Mister Wolf. Risolvo problemi
• 1.2. La vita è una corsa ad ostacoli ma è solo una questione di allenamento
• 1.3. Dove c'è il problema, c'è anche una soluzione
• 1.4. Questione di mentalità
• 1.5. Problema = Opportunità
• 1.6. Come trasformare un'avversità in un vantaggio, un punto debole in un punto di forza
• 1.6.1. Garrincha e i suoi fratelli
• 1.7. I grandi problem solver
• 1.8. Esempi pratici di problem solving, nel lavoro e nella vita privata
• 1.9. Ostacoli: come evitarli, affrontarli, superarli
• 1.10. Barcollo ma non mollo
• I segreti svelati in questo capitolo
• 2. TECNICHE DI PROBLEM SOLVING
• 2.2. Come si inquadra e analizza un problema
• 2.3. Come non farsi prendere dal panico, restando lucidi
• 2.4. La nostra mente è un bagaglio di informazioni e modelli utili
• 2.5. Come gli altri hanno risolto il problema
• 2.6 Come cercare le soluzioni giuste
• 2.7. Tante soluzioni per uno stesso problema
• 2.8. Chiedi consiglio, ma poi scegli tu
• 2.8.1. Come non farsi influenzare dagli altri
• 2.9. Non avere paura di sbagliare
• 2.10. Elogio al fallimento
• I segreti svelati in questo capitolo
• 3. APPLICAZIONI DEL PROBLEM SOLVING
• 3.2. Il Problem Solving in amore
• 3.3. Il Problem Solving nella vita di tutti i giorni
• 3.4. Esempi comuni di Problem Solving
• 3.4.1. Come affrontare un problema lavorativo
• 3.4.2. Come risolvere un conflitto in famiglia
• 3.4.3. Come affrontare un problema di salute
• I segreti svelati in questo capitolo
• 4. PROBLEM SOLVING E NON SOLO
• 4.2. Think different!
• 4.3. Il pensiero smart e il pensiero veloce
• 4.4. L'arte della visualizzazione
• 4.5. Come la logica ci viene in aiuto
• 4.5.1. Allenarsi con esercizi di logica ed enigmi
• I segreti svelati in questo capitolo
• 5. PROBLEMI IRRISOLVIBILI?
• 5.2. Come convivere serenamente con il problema
• 5.3. L'arte dello "sticazzi" o il menefreghismo
• I segreti svelati in questo capitolo
• 6. ESERCITAZIONE DI PROBLEM SOLVING
• CONCLUSIONI