Il letto di Procuste
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Aforismi sulla vita, sulla vita economica, sul caso, sul successo, sulla felicità. Il genio di Nassim Nicholas Taleb in pillole, come non te lo aspetteresti mai. C'era un letto particolare nella mitologia greca: il letto di Procuste. Il letto di Procuste doveva essere perfettamente conforme alle misure del viandante. A un ospite troppo alto Procuste tagliava le gambe con un'ascia, un ospite troppo basso veniva sottoposto a una vigorosa trazione per essere adattato esattamente alla lunghezza del letto. In questo libro ogni aforisma riguarda un qualche tipo di letto di Procuste. La modernità modifica gli uomini per soddisfare la tecnologia, incolpa la realtà in quanto incapace di adeguarsi ai modelli economici, inventa malattie per vendere droghe, convince le persone che un posto di lavoro fisso non è schiavitù. Con una rara combinazione di arguzia e saggezza, l'autore del Cigno nero costruisce – attraverso aforismi per tutti i giorni – un'eccentrica guida pratica per vivere in un mondo dominato dall'incertezza, dalla disonestà e dalla creduloneria. Giocosi e irriverenti, questi aforismi parlano di coraggio, eleganza, erudizione, di falsità e ignavia. Ci sorprenderanno, facendo sorgere delusioni e contraddizioni su noi stessi, che nella nostra vita non avevamo neanche mai immaginato.

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Informazioni

Anno
2011
ISBN
9788865761205
Caso, successo, felicità e stoicismo
Il successo consiste nel diventare in età adulta quel che si sognava di essere verso la fine dell’infanzia. Tutto il resto deriva dalla perdita di controllo.
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L’opposto del successo non è il fallimento, bensì l’uso di lasciare cadere en passant, durante una conversazione, il nome di persone famose, lasciando intendere di essere in rapporti di familiarità con esse.
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La modernità ha bisogno di capire che l’essere ricco e il diventare ricco non sono matematicamente, personalmente, socialmente ed eticamente la stessa cosa.
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Non si diventa completamente liberi solo evitando di essere schiavi; occorre anche evitare di diventare padroni.[1]
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La fortuna punisce l’avido rendendolo povero, e il molto avido rendendolo ricco.
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Il fatto che i suicidi siano causati più spesso dalla vergogna o dalla perdita di status finanziario e sociale che da diagnosi mediche rivela in modo eloquente le preferenze umane.
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La parola «ricchezza» è priva di significato e non ha alcuna misura robusta assoluta; è quindi preferibile usare invece la misura sottrattiva «non-ricchezza», ossia la differenza, in ogni momento, fra quel che hai e quel che vorresti avere.
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I vecchi sono particolarmente belli quando hanno quel che manca ai giovani: equilibrio, erudizione, sapienza, phronesis (saggezza), e questa posteroica assenza di agitazione.
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Sono andato a un convegno sulla felicità; i ricercatori sembravano molto infelici.
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Quella che gli stupidi chiamano «perdita di tempo» è per lo più l’investimento migliore.
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Il declino comincia con la sostituzione dei sogni con ricordi, e termina con la sostituzione di ricordi con altri ricordi.
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Bisogna evitare di essere antipatici senza essere invidiati o ammirati.
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Non leggere nulla degli ultimi cento anni, non mangiare frutti degli ultimi mille anni, non bere nulla degli ultimi quattromila anni (solo vino e acqua), ma non parlare con nessuna persona normale di più di quarant’anni. Un uomo privo di predisposizioni eroiche comincia a morire a trent’anni.
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Alcune attività sono molto più noiose dall’interno. Persino la pirateria, dicono.
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Karl Marx, che fu un grande visionario, scoprì che si poteva controllare molto meglio uno schiavo se si riusciva a convincerlo che era solo un dipendente.
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Nei paesi cattolici, pur vigendo la monogamia, ci si risposava più spesso di oggi, ma senza il bisogno del divorzio: la speranza di vita era breve, e la durata del matrimonio era molto, molto minore.
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Il modo più veloce per diventare ricchi è quello di socializzare con i poveri; il modo più veloce per diventare poveri è quello di socializzare con i ricchi.
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Sarai civilizzato il giorno in cui potrai trascorrere un lungo periodo a non fare nulla, a non imparare nulla e a non migliorare nulla senza provare il minimo senso di colpa.
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Un individuo che dice «ho da fare» o sta dichiarando la propria incompetenza (e la mancanza di controllo sulla sua vita), o sta cercando di liberarsi di te.
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La differenza fra gli schiavi dell’Impero romano e dell’Impero ottomano da un lato e i dipendenti di oggi dall’altro è che gli schiavi non avevano bisogno di adulare il loro capo.
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Sei ricco se, e solo se, il denaro che rifiuti ti sembra migliore di quello che accetti.
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Per i più, il successo è passare senza danno dal campo di chi odia al campo di chi è odiato.
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Per vedere se ti piace dove stai, senza le catene della dipendenza, verifica se quando vi torni sei altrettanto felice di quando ne parti.
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La differenza fra amore e felicità è che coloro che parlano dell’amore tendono a essere innamorati, mentre coloro che parlano della felicità tendono a non essere felici.
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Modernità: abbiamo creato una gioventù senza eroismo, un vecchiaia senza sapere e una vita senza grandezza.
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Puoi dire quanto poco interessante sia una persona chiedendole chi trova interessante.
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Il web è un luogo insano per chi è affamato di attenzione.
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Mi domando se qualcuno abbia mai misurato quanto tempo occorra, a un party, prima che uno straniero di medio successo venuto da Harvard riesca a mettere gli altri al corrente dei suoi risultati.
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Le persone si concentrano su modelli di ruolo; è più efficace trovare modelli contrari: persone a cui non vuoi assomigliare quando sarai adulto.
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È una buona abitudine scusarsi sempre, tranne quando si è fatto qualcosa di sbagliato.
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Preoccuparsi dell’efficacia è il principale ostacolo a una vita poetica, nobile, elegante, robusta ed eroica.
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Alcuni, come la maggior parte dei banchieri, sono così poco tagliati per il successo, da sembrare nani nei panni di giganti.
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Non lagnarti a voce troppo alta dei torti che ti sono stati fatti: potresti dare delle idee ai tuoi nemici meno fantasiosi.
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Molti alimentano le loro ossessioni mentre tentano di liberarsene.
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Cambiare le proprie opinioni è difficile quanto cambiare i propri gusti.
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Io ho i ricordi più cari del tempo trascorso in luoghi considerati brutti, e i ricordi più noiosi di quello trascorso in luoghi considerati pittoreschi.
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La buona forma fisica è certamente un segno di forza, ma al di fuori degli stimoli naturali la bramosia di procurarsi una buona forma fisica può segnalare qualche profonda incurabile debolezza.
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Il fascino è la capacità di insultare persone senza offenderle; la goffaggine accademica è l’inverso.
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Coloro che non pensano che il lavoro dipendente sia una forma sistematica di schiavitù sono o ciechi o lavoratori dipendenti.
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Alla nascita vengono messi in un contenitore [box], e dopo qualche giorno vengono mandati a casa a vivere in un altro contenitore; studiano rispondendo a quiz [by ticking boxes], dopo di che vanno a «lavorare» in un altro contenitore [l’ambiente di lavoro], e passano la giornata seduti in un altro contenitore, che è il loro cubicolo personale; vanno in palestra in un contenitore [l’automobile] per sedersi in un altro contenitore; dicono di pensare in modo creativo [«outside the box»]; e quando muoiono vengono messi in una bara. Tutte casse, casse euclidee, dalle superfici regolari.[2]
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Un’altra definizione di modernità; le conversazioni possono essere ricostruite in modo sempre più completo con frammenti di altre conversazioni che hanno luogo nello stesso tempo sul pianeta.
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Il XX secolo è stato la bancarotta dell’utopia sociale; il XXI sarà la bancarotta dell’utopia tecnologica.
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Gli sforzi per costruire utopie sociali, politiche e mediche hanno causato incubi; molte cure e tecniche sono
provenute da sforzi marziali.
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Le connessioni sul web creano una forma peculiare di promiscuità informativa e pseudosociale che ci fa sentire puliti dopo un periodo di astensione dal web.
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Nella maggior parte dei dibattiti, le persone sembrano tentare di convincersi reciprocamente, ma tutto quel che possono sperare è di trovare nuovi argomenti per convincere se stesse.
[1] Versioni diverse di questa osservazione sono state varie volte ripetute e riscoperte nell’intero corso della storia, l’ultima volta in modo convincente da Montaigne.
[2] Taleb ha sostenuto che i paradossi non si devono spiegare e che non sia di buon gusto cercare di farseli spiegare. ...

Indice dei contenuti

  1. Copertina
  2. Occhiello
  3. Procuste
  4. Preludi
  5. Contronarrazioni
  6. Questioni ontologiche
  7. Il sacro e il profano
  8. Caso, successo, felicità e stoicismo
  9. Problemi affascinanti e meno affascinanti sui creduloni
  10. Teseo, o vivere la paleovita
  11. La repubblica delle lettere
  12. L'universale e il particolare
  13. Giocati dal caso
  14. Estetica
  15. Etica
  16. Robustezza e fragilità
  17. La fallacia ludica e la dipendenza dall'ambiente
  18. Epistemologia e conoscenza sottrattiva
  19. Lo scandalo della predizione
  20. Essere un filosofo e riuscire a restarlo
  21. Vita economica e altri argomenti molto volgari
  22. Il saggio, il debole e il magnifico
  23. L'implicito e l'esplicito
  24. Sulle varietà dell'amore e del non-amore
  25. Fine
  26. Epilogo
  27. Ringraziamenti