Gmail. 101 domande e risposte sul servizio email di Google

Gianluigi Bonanomi

• Editore: Ledizioni
• Anno: 2012
• ISBN:
  9788867050376
• Argomento: Informatica
• Categoria: Applicazioni desktop

Gmail è certamente il servizio di Google più amato e utilizzato: sempre più utenti abbracciano il cloud computing, abbandonano i client di posta tradizionali e trasferiscono la propria posta elettronica sul Web. In questo libro l'autore, redattore da oltre dieci anni di Computer Idea e collaboratore di diverse riviste informatiche, ha raccolto 101 domande sul celebre servizio gratuito di Web mail. Vi ha risposto con indicazioni pratiche, passo a passo. I temi trattati vanno dall'apertura e gestione di un account alla firma, dagli avatar ai contatti, dalle emoticon alle estensioni del browser, dagli allegati ai backup, dalle chat alle videochiamate. Immancabile, in tempo di smartphone e tablet, anche una sezione sulle app.

1. LA GESTIONE DELL’ACCOUNT

In informatica la parola "account" indica l’insieme dei dati utili per accedere a un servizio on-line e identificare in modo univoco l’utente. Di solito l’account è composto da un nome utente (username) e da una password, assegnati al momento dell’iscrizione al servizio. Esempi tipici di servizi che richiedono un account sono i provider, i siti di commercio elettronico, i forum, le mailing list. E i servizi di posta elettronica, come Gmail. In queste pagine vi sono alcune domande riguardola creazione, gestione ed eliminazione della casella e-mail virtuale, oltre ad alcuni suggerimenti relativi alla sicurezza.

Come si crea un account di posta Gmail?

La creazione di account Gmail è estremamente semplice. È possibile partire dalla home page di Gmail (http://mail.google.com) o da https://accounts.google.com. Nel primo caso basta premere il comando Crea un account, in alto a destra. Nel secondo potete procedere alla registrazione compilando i campi del form.

Sebbene sia possibile creare una casella di posta con qualsiasi alias, nel caso di prima casella consigliamo di utilizzare, come username, nome e cognome in modo da ottenere un indirizzo nome.[email protected]. Se altri omonimi hanno registrato la casella prima di voi, occorre trovare qualche variante, per esempio aggiungendo dei numeri (suggeriti dal servizio stesso).

È fondamentale creare una password sicura. Nella nota che segue indico un suggerimento per scegliere parole d'ordine efficaci.

Un ottimo metodo mnemonico per ricordare le passwordè stato ideato da F-Secure (azienda finlandese specializzata in sicurezza informatica) e illustrato qualche tempo fa sul blog Safe and Savvy (http://safeandsavvy.f-secure.com).

Per prima cosa, occorre ideare una sorta di PIN per le proprie password, ovvero una parte comune a tutte. Non deve essere necessariamente lungo, o complicato: bastano tre caratteri. Potrebbe essere, per esempio, “25!”. Questo codice va tenuto rigorosamente segreto. Passo due: per ogni sito Web o servizio, create un codice che vi aiuti a identificarlo senza problemi. Per esempio “gMa” per Gmail. Manca ancora un pezzo della password perfetta. Serve un’altra parte random, di quattro o più caratteri, per esempio “2299”, o “xy76”.

A questo punto scrivete la parte uno e la parte due della password su un foglietto, e nascondetelo (senza dimenticare dove!). Nell’esempio di F-Secure sarebbe, per esempio, “gMa2299”. A questo va aggiunto il primo PIN: la password quindi risulterebbe “gMa229925!”.

Nel 75% dei casi le coppie username-password utilizzate nei social network sono identiche a quelle usate per accedere agli account di posta elettronica.

Dopo aver inserito altri dati sensibili, quali data di nascita e sesso, Gmail chiede di digitare anche il proprio numero di cellulare. Perché? Google, in alcuni casi, potrebbe utilizzare il numero di telefono per inviare un codice e per verificare che non vengano registrati molti account a nome di una persona sola.

Successivamente occorre tradurre in testo le immagini presentate. Ovvero occorre risolvere un codice CAPTCHA.

CAPTCHA vuol dire "CompletelyAutomated Public Turing Test to tellComputers and HumansApart": test di Turing pubblico e completamente automatico per distinguere computer e umani. Serve per verificare che chi sta compilando un forum sia un essere umano, in grado di distinguere lettere e numeri in quei disegni confusi, e non una macchina (o un robot, per dirla con Gmail).

Dopo aver accettato i termini del servizio e le norme sulla privacy, il vostro account Gmail sarà pronto! All'account si associa anche una domanda segreta, utile in caso di smarrimento della password. Domanda che sarà sempre possibile cambiare (nelle Impostazionidi Gmail basta andare nella sezione Modifica le opzioni di ripristino della passwordche si trova in Impostazioni personali).

È possibile aprire più di un account Gmail, ma Google non specifica quanti: vorrebbe dire facilitare il lavoro agli spammer.

Figura 1.1 -La procedura di registrazione di un account Gmail dura pochi minuti.

È possibile cambiare la password di Gmail?

Certo e, oltre che possibile, è anche consigliabile (ogni tot, per esempio ogni tre mesi). Anche perché la stessa password permette di accedere agli altri servizi Google, come YouTube, Picasa, Maps e così via.

Per cambiare la parola d'ordine andate nelle Impostazionidel vostro account Gmail, grazie al simbolo dell'ingranaggio che si trova sulla destra. Spostatevi poi in Account e impostazione. Qui la prima sezione si chiama Modifica impostazioni account: selezionate la prima voce, Cambia password. Nella pagina che si apre occorre inserire la vecchia password, attualmente in uso, o al limite rispondere alla domanda segreta scelta al momento della registrazione dell'account. Riceverete poi un'e-mail di conferma.

Google permette una verifica in due passaggi: oltre alla password, consente di utilizzare un codice che invia tramite SMS.

Figura 1.2 -Per cambiare la propria password è sufficiente accedere alle impostazioni di Gmail.

Se non riuscite ad accedere all'account Google, oppure avete dimenticato la password, inserite il ...

Indice dei contenuti

• Copertina
• Titolo
• Colofon
• Sommario
• Introduzione
• 1. LA GESTIONE DELL’ACCOUNT
• 2. LA COMPOSIZIONE DEL MESSAGGIO
• 3. POSTA IN ARRIVO
• 4. NON SOLO POSTA
• 5. POSTA IN MOBILITÀ
• INDICE ANALITICO