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Le ideologie trainanti. Produttività, piattaforme, economia libidinale
Informazioni sul libro
Prendere in considerazione il concetto di ideologia negli ultimi decenni ha significato decretarne la fine e l'inutilità. Oggi la complessità della società contemporanea su scala globale non richiede più idee pre-concette. Ma, anche quando esprimiamo un atteggiamento pragmatico, apparentemente extra ideologico, non siamo esenti da un sintomo ideologico. La pubblicità dove il corpo fa segno verso il prodotto è un tipo di potere psico-economico. Infatti neutralizza la carica libidinale del corpo esposto e la proietta verso il prodotto e il denaro. Con il cambiamento prodottosi nelle strategie di marketing il potere del corpo esposto, invece, è assunto come potere libidinale. Il corpo scatena una potenza d'emozione che funge da modello complessivo di un'esperienza che si imprime come fantasia fondamentale da realizzare.
Quello che sfugge a Marx è che tutte le differenze di classe delle economie capitaliste non sono un elemento esterno alle capacità produttive di queste stesse economie. Eliminati gli ostacoli sparirebbe anche il plusvalore.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei nomi e dei luoghi citati
Indice dei contenuti
- Copertina
- Frontespizio
- Colophon
- Presentazione
- Il moto perpetuo del potere
- Come si riconosce un’ideologia
- Gramsci e il concetto di ideologia
- Fantasia e Ideologia
- Fantasia e ideologia II
- Non c’è produttività senza plusvalore
- Lo spettro della moneta
- Lo stato del soggetto moderno
- Perché le speranze non muoiono, e neppure le paure
- Abbiamo realizzato un sogno, ed era proprio uno di quelli avuti da Marx
- Piattaforme e Big Data
- Per un’economia sociale di mercato:dall’ordoliberalismo al pilastro sociale europeo del 2017
- L’Unione Europea e l’ideologia delle situazioni eccezionali
- Ripartire da?
- Bibliografia
- Indice dei nomi e dei luoghi citati