Altrenapoli
Informazioni sul libro
Questo libro si interroga sul modo in cui alcuniscrittori e registi cinematografici hanno descritto ilrapporto tra intellettuali e plebe a Napoli dal secondodopoguerra a oggi e come esso si sia articolatoin alcuni momenti decisivi della storia della città.
Il popolo o la «classe» dotati di soggettività e unità,sorta di aristocrazia degli oppressi, sono stati soventeopposti alla plebe, considerata con disprezzocome un sottoproletariato manipolabile dal fascismoe dal populismo. Questa distinzione è troppo rigida.
Il capitale produce simultaneamente, continuamente,lavoro salariato e plebe e determina una trasmigrazionecontinua tra le due condizioni, secondo lacurva dominante del suo ciclo. L'esistenza dei senzavoce e dei senza parte non è un accidente dellastoria, o una sua fase arretrata, destinata a svanirecon l'estensione universale del lavoro produttivo:come il capitale – nelle più diverse parti del mondo– non può fare a meno di ricorrere alla violenzaper nulla estinta dell'accumulazione originaria, cosìcrea – strutturalmente – l'essere della plebe, l'ombraperturbante e minacciosa, in cui – a ogni crisi –minaccia di sprofondare anche il lavoratore piùqualificato. Il tempo che porta dalla plebe alla classequindi non è lineare, ma curvilineo, regressivo espezzato. L'inespressività miserabile – se considerata come un dato di natura, come prossimità alla condizioneanimale – non è che un mito: essa è prodottadalla distruzione di codici simbolici preesistenti odi una soggettività prima vitale. I senza voce hannoperso una parola che possedevano, sono stati espropriatidella identità originaria, e non hanno accessoal linguaggio astratto della modernità capitalista.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- LA CITTÀ SENZA GRAZIA
- PAESAGGIO CON ROVINELE MANI SULLA CITTÀ DI FRANCESCO ROSI
- LA PLEBE E L’ARMONIA PERDUTA DI RAFFAELE LA CAPRIA
- RISVEGLILA NEVE DEL VESUVIO DI RAFFAELE LA CAPRIA
- IL TRAUMA DELLA GUERRADUE SCRITTORI A NAPOLI NEL 1943
- I CORPI E LA CENEREVIAGGIO IN ITALIA DI ROBERTO ROSSELLINI
- L’ALTRA NAPOLI DI ERMANNO REA
- DA PALERMO A PALERMO, VIA NAPOLITANGO ITALIANO DI RINO GENOVESE
- LA NITIDEZZA E IL GORGOLA FRANTUMAGLIA DI ELENA FERRANTE
- PER OSCURE SCALEMARIO MARTONE E L’AMORE MOLESTO
- VEDERE IL MALEGOMORRA DI MATTEO GARRONE
- RILEGGENDO GOMORRA
- UN TERRORE AMOROSOIL GENIO DELL’ABBANDONO DI WANDA MARASCO
- LA POESIA DI FRANCESCO NAPPOE IL POPOLO ILLETTERATO DI NAPOLI