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Informazioni sul libro
Dopo la morte del Padre assistiamo ora all'ultimo colpo inferto all'autorità: lo sgretolamento del Maestro. È come se non avesse più forza quella legge simbolica attraverso la quale il giovane diventava un po' alla volta un essere umano responsabile, un adulto, un membro della comunità. A questa situazione sempre più insostenibile, aggravata da una sorta di "ideologia dell'emergenza", occorre rispondere innanzitutto svelando il clima sociale di prepotenza sempre più invasivo, nel quale bulli e vittime si trovano inconsapevolmente ad agire. Dopo aver preso atto del passaggio dal mondo rigido e istituzionalizzato di Edipo a quello spavaldo e fragile di Narciso, che accentua il carattere speculare della violenza, occorre ridare valore a un terzo dispositivo (Dioniso), in grado di annodare individuazione e socializzazione e di promuovere un apprendimento realmente creativo, attraverso cui i figli potranno affermare, per la gioia dei nuovi padri e delle nuove madri, il mondo che intendono creare.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Introduzione
- Prima parte
- Capitolo primo La macchina edipica
- Capitolo secondo Fine dell’alleanza tra le generazioni
- Capitolo terzo Dalla identificazione simbolica al grande Sé
- Capitolo quarto L’adolescenza oggi: una crisi nella crisi
- Seconda parte
- Capitolo quinto Il mercato del desiderio
- Capitolo sesto Il nuovo disagio dei genitori
- Capitolo settimo La costruzione dell’identità di genere
- Capitolo ottavo Vittima e persecutore
- Capitolo nono Sei un vincente o un perdente?
- Terza parte
- Capitolo decimo Riannodare Edipo, Dioniso e Narciso
- Capitolo undicesimo Apprendere l’eterogeneo
- Capitolo dodicesimo I pilastri della prevenzione
- Capitolo tredicesimo Una nuova idea di crescita
- Bibliografia