Manuale De L'E-Myth Riveduto E Corretto
eBook - ePub

Manuale De L'E-Myth Riveduto E Corretto

Perché La Maggior Parte Delle Piccole Imprese Non Lavora E Cosa Fare, Di Michael E. Gerber

  1. Italian
  2. ePUB (disponibile sull'app)
  3. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

Manuale De L'E-Myth Riveduto E Corretto

Perché La Maggior Parte Delle Piccole Imprese Non Lavora E Cosa Fare, Di Michael E. Gerber

Dettagli del libro
Anteprima del libro
Indice dei contenuti
Citazioni

Informazioni sul libro

The E-Myth riveduto e corretto: Perché la maggior parte delle piccole imprese non lavora e cosa fare, di Michael E. Gerber
(Avviso: NON è il libro originale ma un riassunto non ufficiale.) Vuoi rimettere in pista la tua attività in difficoltà? Michael E. Gerber è qui per aiutarti. Ne L'E-Myth riveduto e corretto, Michael Gerber affronta una lunga serie di miti riguardanti l'avvio del tuo business e spiega come questi malintesi e ipotesi possono mettere a serio repentaglio i tuoi affari. Mai gettarsi in alcuna conoscenza senza chiedersi prima questo e in questo titolo, lo farai con ogni elemento inerenti all'avvio della tua stessa attività. (Nota: Questo riassunto è stato interamente scritto e pubblicato da Readtrepreneur. Non è collegato in alcun modo con l'autore originale). "La creatività pensa cose nuove. L'innovazione fa cose nuove." - Michael E. Gerber.
L'obiettivo di Michael Gerber ne L'E-Myth riveduto e corretto è di evitare di iniziare con il piede sbagliato quando costruisci la tua attività perché questi errori precoci possono mettere a rischio il tuo commercio in futuro. Non iniziare col piede sbagliato, affinché tu possa raccogliere i frutti del tuo duro lavoro con maggiore velocità! Michael Gerber lo manifesta realizzando una guida per principianti che ti protegge dal commettere errori stupidi e ti aiuta a creare un business di successo. P.S. L'E-Myth riveduto e corretto è un libro estremamente utile che ti aiuterà a spianare la strada per il tuo successo. Il tempo per pensare è finito! È tempo di agire! Spostati in alto ora e clicca sul tasto "Compra ora con 1 Click" per ordinare la tua copia in maniera immediata! Perché ci hai scelto, Readtrepreneur? ? Riassunti dalla qualità superiore ? Offre una conoscenza straordinaria ? Aggiornamenti eccezionali ? Avviso chiaro e conciso una volta ancora: Questo libro è stato concepito per accompagnare al meglio quello originale, o semplicemente per cogliere l'essenza dello stesso.

Domande frequenti

È semplicissimo: basta accedere alla sezione Account nelle Impostazioni e cliccare su "Annulla abbonamento". Dopo la cancellazione, l'abbonamento rimarrà attivo per il periodo rimanente già pagato. Per maggiori informazioni, clicca qui
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui
Entrambi i piani ti danno accesso illimitato alla libreria e a tutte le funzionalità di Perlego. Le uniche differenze sono il prezzo e il periodo di abbonamento: con il piano annuale risparmierai circa il 30% rispetto a 12 rate con quello mensile.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì, puoi accedere a Manuale De L'E-Myth Riveduto E Corretto di Readtrepreneur Publishing, Raffaele Sarnataro in formato PDF e/o ePub, così come ad altri libri molto apprezzati nelle sezioni relative a Education e Research in Education. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Editore
Tektime
Anno
2020
ISBN
9788835401469

L’imprenditore, il manager e il tecnico

Una persona che avvia un’attività è in realtà un tre-persone-in-una – imprenditore, manager e tecnico. Il problema è che mentre ognuna di queste personalità voglia essere un capo, in realtà nessuna vuole avere un capo. Ciò porta al conflitto.
Si tratta di una guerra portata avanti da ogni persona che guida una piccola impresa. È una battaglia a tre avversari nella quale, sfortunatamente, nessuno può vincere. Per capire perché, dobbiamo conoscere le differenze tra imprenditore, manager e tecnico.

L’imprenditore

La personalità di un imprenditore è visionaria. Lui vede ogni condizione come un’opportunità. Vive nel futuro ed è più contento quando viene lasciato libero di immaginare sui “cosa-se” e sui “se-quando”. È un innovatore, alla ricerca di nuovi metodi per infiltrarsi e dare vita a nuovi mercati.
L’imprenditore possiede un eccezionale bisogno di controllo. Vivendo nel futuro, deve assumere il controllo delle persone e delle azioni al presente al fine di focalizzarsi sulle proprie idee. Come un innovatore, aspira al cambiamento. Crea molto caos, che lascia preoccupare coloro che fanno parte dei suoi progetti.
Di conseguenza, si trova spesso davanti gli altri e richiede sforzi cospicui per attirare nuovi seguaci. Considerando il mondo come un insieme di opportunità e trascinandosi avanti, l’imprenditore considera la maggior parte delle persone come problemi che mettono a serio rischio i suoi sogni.

Il manager

Il manager è pratico. Senza di lui, non esistono organizzazione e ordine. A differenza dell’imprenditore, la personalità del manager vive nel passato, necessita di ordine più che di controllo, nota sempre problemi nelle iniziative e mantiene istintivamente lo status quo.
Il manager organizza e tiene in ordine ciò che viene creato dall’imprenditore. Se l’imprenditore crea confusione, il manager riordina. Mentre l’imprenditore innova, il manager costruisce un’impresa e una società. La tensione tra le due figure genera il mix dal quale esce ogni grande lavoro.

Il tecnico

Il tecnico crede che se vuoi che qualcosa vada bene, devi farlo da solo. Secondo lui, sognare semplicemente le cose è inutile. Le cose devono essere fatte.
Mentre gli altri due profili vivono nel futuro e nel passato, la personalità del tecnico è proiettata sul presente – possedendo la capacità di cogliere e realizzare ogni progetto.
In teoria, l’imprenditore provvede a se stesso con nuovi e interessanti lavori da fare, ma il problema è che la maggior parte di questi compiti non è compatibile con il mondo reale. Secondo il tecnico, l’imprenditore gli impedisce semplicemente di portare a termine le cose che devono essere fatte lasciandolo lavorare su qualcosa di nuovo, che probabilmente non dovrebbe essere fatto.
Un altro problema è il manager, che lui vede come qualcuno che lo riduce come parte integrante del “sistema”, che per lui è disumanizzante e viola la sua individualità. Per il manager, lui è solo un altro problema da gestire. Per entrambi, l’imprenditore è una figura che vuole metterli in difficoltà.
Ognuno di noi ha un imprenditore, un manager e un tecnico all’interno di sé, ma sfortunatamente l’equilibrio fra i tre elementi viene raramente raggiunto. La maggioranza delle persone che avviano una piccola impresa sono per il 10% imprenditori, per il 20% manager e per il 70% tecnici. Ovviamente, il maggior responsabile è il tecnico.

Infanzia: la fase del tecnico

Come ogni persona, anche le imprese crescono e cambiano di pari passo. Sfortunatamente, la maggior parte delle aziende vengono portate avanti in base a ciò che vuole il proprietario e non a ciò di cui ha bisogno.
Il tecnico che si accinge a gestire una società vuole il contrario. Anziché una crescita e un cambiamento, vuole prettamente un luogo per andare a lavorare libero da ogni capo. Ciò può essere deleterio per l’azienda.
Comprendere le tre fasi della crescita aziendale è una chiave per scoprire perché la maggior parte delle piccole imprese falliscano e assicurarsi che la tua possa andare avanti.
Nelle fasi iniziali, tu come tecnico pensi che niente sia troppo da chiedere alla tua azienda. Lavori da 10 a 16 ore al giorno, ogni singola giornata. Il tuo nuovo business ti consuma e utilizzi tutto il tempo per mantenerlo in vita. Non stai facendo solo il lavoro che sai fare, ma anche ciò che non sai fare.
Nella sua fase d’infanzia, l’azienda e il capo sono la stessa cosa. Non esisterebbe azienda se il proprietario fosse rimosso. Pertanto, tu sei l’azienda.
Se sei fortunato, tutto il tuo lavoro inizierà ad essere ripagato velocemente. Non solo i clienti stanno tornando, ma stanno anche conducendo i loro amici. Il pubblico aumenta.
Dopo ti renderai conto che starai rimanendo indietro. Più utenti significano più lavoro da fare rispetto a quanto possa gestirlo. Inevitabilmente, il maestro giocoliere inizia a far cadere alcune palline.
L’unica cosa che puoi fare è investire più tempo ed energia sul tuo business. Lavori a casa fino a tardi la notte e hai bisogno di svegliarti più presto del solito per lavorare immediatamente. Anche nei fine settimana, quando dovresti far riposare la tua mente, sei occupato a riordinare la confusione nella quale ti sei trovato. In questo modo, continui a far cadere più palline.
In alcuni momenti, ti rendi conto che non ti sei liberato del tuo capo. Ne hai solo creato un altro a seconda della tua attività.
L’infanzia termina quando ti rendi conto che il tuo business debba cambiare per sopravvivere. La maggior parte dei fallimenti aziendali sopraggiunge quando avviene ciò. La maggior parte dei tecnici si allontana dalla propria attività, Solo i pochi che non lo fanno giungono alla fase dell’adolescenza.
Nulla è sbagliato nell’essere un tecnico. Ciò che è errato è quando possiede un’impresa. Il lavoro imprenditoriale e strategico – attività che il tecnico non sta svolgendo – è ciò che condurrà un’attività ad andare avanti. Quando un tecnico consuma le altre due figure, non sta costruendo una piccola grande impresa, ma un lavoro complicato, insoddisfacente e senza senso.
Se un tecnico vuole lavorare in azienda, dovrebbe lavorare in quella di qualcun altro, e non nella sua stessa. Essendo il creatore, darà vita ad un business che può andare avanti solo con il suo lavoro. Un business che dipende da te non è un business. È un lavoro.

Adolescenza: ...

Indice dei contenuti

  1. Copertina
  2. Frontespizio
  3. Indice
  4. Copyright © Readtrepreneur
  5. Legal & Disclaimer
  6. Panorama sul libro
  7. Prefazione
  8. Introduzione
  9. Bonus Gratis
  10. Parte I
  11. L’attacco imprenditoriale
  12. L’ipotesi fatale
  13. 1. L’imprenditore, il manager e il tecnico
  14. L’imprenditore
  15. Il manager
  16. Il tecnico
  17. 2. Infanzia: la fase del tecnico
  18. 3. Adolescenza: ricevere aiuto
  19. 4. oltre la zona di comfort
  20. Tornare piccoli
  21. Andare in bancarotta
  22. Sopravvivenza adolescenziale
  23. 5. Maturità e la prospettiva imprenditoriale
  24. La prospettiva imprenditoriale
  25. Il modello imprenditoriale
  26. Parte II
  27. Il fenomeno del franchising
  28. Vendere l’azienda invece del prodotto
  29. 6. Il prototipo del franchising
  30. Capitolo 9: Lavora sul tuo business, non al suo interno
  31. Parte III
  32. Innovazione
  33. Quantificazione
  34. Orchestrazione
  35. 7. Il programma di sviluppo della tua attività
  36. 8. Il tuo scopo principale
  37. 9. Il tuo obiettivo strategico
  38. Il primo standard: Soldi
  39. Il secondo standard: un opportunità da perseguire
  40. Tre standard attraverso?
  41. 10. La tua strategia organizzativa
  42. Organizzazione sulle personalità
  43. Organizzare la tua società
  44. Sperimentare la posizione: sostituirsi con un sistema
  45. 11. La tua strategia di gestione
  46. Cos’è un sistema di gestione?
  47. 12. La tua strategia di personale
  48. Le regole del gioco
  49. La logica del gioco
  50. 13. La tua strategia di marketing
  51. Il decisore irrazionale
  52. 14. La tua strategia di sistema
  53. Tre tipi di sistemi
  54. Sistemi rigidi
  55. Sistemi morbidi
  56. Sistemi informativi
  57. Epilogo: proiettare il sogno sulle piccole imprese americane
  58. Colmare il gap
  59. Un mondo tutto nostro
  60. Un idea per agire
  61. Postfazione: fare il primo passo
  62. Conclusione
  63. L’autore
  64. Bonus Gratis