Claude Debussy e l'immaginario pittorico

Studio sugli archetipi interartistici nella Globalità dei Linguaggi

Francesco Spampinato

• Editore: Mimesis Edizioni
• Anno: 2020
• ISBN:
  9788857573649
• Argomento: Filosofia
• Categoria: Lingua in filosofia

Carezzevoli, oscillanti, avvolgenti, sfuggenti o vibranti... Una pagina musicale di Debussy e una tela di Monet evocano a volte esperienze simili, che il fruitore è in grado di descrivere attraverso metafore di movimenti corporei, gesti e posture. Questo libro propone un approccio omologico, con un cambiamento di prospettiva nell'analisi interartistica: il punto di partenza non è il contatto fra i contesti produttivi o fra le strutture interne delle opere, ma l'accostamento ricettivo, cioè una comune esperienza corporea di ascoltatori e osservatori. Si offre qui un contributo a una semiotica psicofisiologica delle arti, con ampi riferimenti alle teorie della Globalità dei Linguaggi, disciplina intenta a studiare le memorie ancestrali del corpo per scoprire il senso profondo dei comportamenti umani. Il volume è corredato da una prefazione di Nicola Cisternino e una postfazione di Stefania Guerra Lisi.

Bibliografia

Adhémar H. (a cura di), Hommage à Monet, Spadem, Parigi 1980.

Anker V., Le Ninfee di Monet, in M. Goldin (a cura di), Monet, la Senna, le ninfee. Il grande fiume e il nuovo secolo, Linea d’ombra, Treviso 2004, pp. 125-133.

Anzieu D., Le Moi-Peau, Dunod, Parigi 1985.

Arcangeli F., Dal Romanticismo all’informale, Einaudi, Torino 1977.

Arcangeli F., Monet, Nuova Alfa Editoriale, Bologna 1989.

Bachelard G., L’eau et les rêves. Essai sur l’imagination de la matière, Corti, Parigi 1942; tr. it., Psicanalisi delle acque, Red, Como 1992.

Bachelard G., La terre et les rêveries de la volonté. Essai sur l’imagination et les forces, Corti, Parigi 1947.

Bachelard G., L’air et les songes. Essai sur l’imagination du mouvement, Corti, Parigi 1948.

Bachelard G., Les Nymphéas ou les surprises d’une aube d’été, in H. Adhémar (a cura di), Hommage à Monet, Spadem, Parigi 1980, pp. 29-31.

Barthes R., Éléments de sémiologie, in “Communications”, n. 4, 1964, pp. 91-135.

Barthes R., Introduction à l’analyse structurale des récits, in “Communications”, n. 8, 1966, pp. 1-27.

Bion W. R., Experiences in groups, Routledge, Londra 1961.

Bitsch M., Analyse musicale des vingt-quatre préludes, in J.-F. Kremer, Les Préludes pour piano de Claude Debussy en correspondance avec À la recherche du temps perdu de Marcel Proust, Kimé, Parigi 1996, pp. 17-54.

Boivin J., Musique et nature, in J.-J. Nattiez (a cura di), Musiques. Une encyclopédie pour le XXIème siècle, vol. I, Actes Sud, Arles 2003, pp. 484-511.

Bonafoux P., Monet, Perrin, Parigi 2007.

Boucourechliev A., Debussy. La révolution subtile, Fayard, Parigi 1998.

Boulez P., Schaeffner A., Correspondance 1954-1970, Fayard, Parigi 1998.

Bovet P., L’audition, in A. Delorme e M. Flückiger (a cura di), Perception et réalité. Une introduction à la psychologie des perceptions, De Boeck, Bruxelles 2003, pp. 127-149.

Calvino I., Tutte le cosmicomiche, Mondadori, Milano 1997.

Clay J., L’impressionnisme, Hachette, Parigi 1985.

Cortot A.,...

Indice dei contenuti

• Prefazione Per chi suona la campana
• IntroduzioneIn una bruma dolcemente sonora
• Il corpo come matrice interartistica
• Il canto ipotonico di Ofelia (e altri languori de-cadenti)
• L’abbraccio dondolante dell’erba (e altre carezze amniotiche)
• Un’estetica psicofisiologica della nebbia
• Oltre il riflesso, le voci dell’abisso
• Conclusione Un ritorno alle acque primordiali
• Postfazione
• Bibliografia