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Informazioni sul libro
Susan Sontag afferma che assistere da spettatori a emergenze umanitarie è un'esperienza caratteristica delle società moderne. I media ci sottopongono di continuo immagini e notizie dell'Altro, differentemente rappresentato come migrante, diverso, straniero. Il libro affronta una ricognizione dello statuto dello straniero per approdare al tema di quello che è stato definito "lo spettacolo del dolore". Anche attraverso l'analisi svolta all'interno del Dipartimento di Comunicazione, Arti e Media dell'Università IULM di recenti casi di cronaca, il volume si propone di interrogare i testi mediali, soprattutto iconici, al fine di definire gli effetti delle rappresentazioni dell'Altro, e dell'Altro sofferente, sugli spettatori: quale raffigurazione assume l'Altro nell'immaginario mediale? Quale atteggiamento generano nel pubblico i ripetuti discorsi mediali di sofferenza? Quale rapporto si costruisce tra il riconoscimento del dolore e un'effettiva pratica di azione?
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Introduzione
- 1. Per una definizione dello straniero
- 2.L’esperienza mediata dell’Altro
- 3. La sofferenza a distanza: mostrare il dolore dell’Altro
- 4. Il potere iconico
- 5. La rappresentazione dell’Altro: un’analisi empirica
- Conclusioni: la sfida dell’Altro
- Bibliografia