- 288 pagine
- Italian
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La pietra nera del ricordo
Informazioni sul libro
Per la Giornata della Memoria la Domenica de Il Sole 24 ORE propone ai suoi lettori la raccolta di articoli della rubrica Giudaica scritti da Giulio Busi, un itinerario critico costruito attraverso episodi del presente e del passato che raccontano in retrospettiva un momento della storia da non dimenticare, oggi più attuale che mai, attraverso la narrazione intensa e puntuale del massimo ebraista italiano.
"...Giulio Busi, il massimo ebraista italiano e uno dei più accreditati studiosi nel mondo (non a caso, infatti, invece di insegnare in una università di Pisa o di Venezia o di Roma, insegna a Berlino)...", Giorgio Montefoschi, «Il Corriere della Sera», 7 September 2007 Giulio Busi si è formato all'Università Ca' Foscari Venezia, dove, dal 1992, ha insegnato Lingua e letteratura ebraica. Nel 1999 è stato chiamato all'Università libera di Berlino per dirigere l'Istituto di Giudaistica.
Oltre a collaborare con molte riviste specialistiche, dal 2000 scrive regolarmente, per il supplemento Domenicale del "Il Sole 24 ORE", articoli dedicati alla letteratura e alla storia ebraica.
Giulio Busi vive tra Berlino, Milano e Castiglione delle Stiviere.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Frontespizio
- Copyright
- Indice
- Prefazione
- La spirale del misconoscimento e la lotta per il riconoscimento di Liliana Segre, testimone della Shoah
- Le leggi razziali del 1938 nelle testimonianze degli ebrei italiani
- Antisemitismi in parallelo
- Quando lo Stato diventa antisemita
- Testimonianze dagli inferi
- Esistenze di colpo ferme
- Non dimenticare il Giusto
- Percezione nazionale ed educazione alla Shoah: Il caso dell’Italia
- Liliana Segre senatrice a vita, preziosa luce sulla Shoah
- Moshe e la repubblica degli orfani
- Il male consapevole
- Acrobatiche istantanee: Aldo Zargani
- In frantumi le Bibbie degli ebrei
- La Shoah vive grazie al ricordo
- Elie Wiesel (1926-2016): Il peso delle colpe e dei silenzi
- In Kertész il mistero del Ventesimo secolo
- Addio a un uomo fortunato
- Ricordi sfuggenti
- Il Requiem al lager
- Infanzia ad Auschwitz
- Il dovere morale di risarcire il dolore
- Il memoriale della vergogna
- La biblioteca della memoria, i titoli per comprendere la tragedia dell’Olocausto
- L’epurazione è nelle parole
- Restano le parole di pietra
- Popolo in cerca di riparazione
- Condannata dai rabbini
- Orfani dell’utopia
- Il compagno di Primo Levi
- Il tempo del vero messia
- Che brutti gli ebrei secondo Irène
- L’altra Italia esce dal ghetto
- Il talento dell’Omero yiddish
- L’ultima estate di felicità
- Giustizia del ricordo
- Testimone della Shoah
- La Shoah compilata
- L’Olocausto in ordine alfabetico [Fermoposta]
- Un parassita a sinistra
- Wiesel, la parola come necessità
- Ma la memoria è etica o morale?
- Il «doppio oscuro» dell’Europa
- Infanzia rubata nei campi di sterminio
- Olocausto antiretorico
- [In morte di Papa Giovanni Paolo II] Fratelli della Shoah
- Testimone senza più parole
- Quei responsi per sopravvivere nel lager
- Le malattie della memoria
- Memoria, genere femminile
- Olocausto di carta
- Prima i libri, poi gli uomini
- Non di solo Olocausto
- Quell’inverno interiore che non passa
- Che affare demolire la Shoah
- L’amara fiala della persecuzione
- Se la svastica sposa la kefiah
- Contrabbandiere di vita
- Equivoci antisemiti sulla “lingua santa” [Fermoposta]
- Come declinare il lessico dello sterminio
- Berlino, il labirinto della dimenticanza