Frammenti di me

Ilaria De Stefano

• Editore: Passerino
• Anno: 2020
• ISBN:
  9788835836247
• Argomento: Letteratura
• Categoria: Poesia

Come un vetro che si spacca in mille pezzi e per magia questi resti rimangono sospesi nell’aria, cosi la mia anima si sente disorientata da questa molteplicità. Questa immagine assume un simbolismo azzeccato in un quadro di Magritte
“La chiave dei campi” in cui l’artista riproduce una finestra che dà su un campo e questi vetri rotti sono sparsi sul pavimento ad indicare il distacco tra il fuori e il dentro.
Così come questi frammenti anche le mie poesie nel tempo sono la testimonianza di gocce di memoria, gocce di me e della mia essenza che sono sparse qua e là. Come una cartina geografica, cerco di dare loro un ordine emozionale, un’armonia di vita vissuta. Vorrei raccogliere come in una mappa geografica tutti i miei luoghi dell’anima vicini e lontani, belli e meno belli ma comunque importanti e salienti. Rimetterli insieme e ricucirli come si fa con una stoffa ma con l’intelligenza e la sensibilità di una sarta esperta che compone un abito armonico. Questo il mio obiettivo costruire un nuovo abito con una stoffa che ha dei pezzi molto antichi e preziosi ma che profumano di vita nuova.
Comporre armonia per me, significa offrire a me stessa la serenità che tutto quello che passa non è andato completamente perso ma qualcosa rimane e con uno sguardo nuovo, più maturo si vede meglio e tutto più chiaramente.
Perdersi per poi ritrovarsi in noi. Dentro e fuori la geografia di me tutto appare molto più semplice, il cammino è ancora lungo ma sbagliando strada se ne trova una migliore da percorrere, bisogna continuarla fino alla fine. Quanto più si è semplici, tanto più ci si avvicina a Dio che è perfezione. Ilaria De Stefano

Indice dei contenuti

• Premessa
• Introduzione
• Sbagli
• Fragilità
• Fantasia e spiritualità
• Esserci
• Era un piccolo grande Amore
• Egoista
• Antiche abitudini
• Attimo di felicità
• Bambina
• Bianco
• Donna
• Dolce vita
• Cuore solitario
• Incubo
• La bambina e la spiaggia
• La mia anima con vista mare
• L'amore è
• L'amore in un abbraccio
• Le mie stanze
• Malinconia
• L'uomo è la misura dell'infinito
• Maschere
• Menzogna
• Naufrago in mezzo al mare
• Non c'è tempo per odiare
• Perdona loro che non sanno quello che fanno
• Sorrido ancora
• Risonanze
• Semplice e complesso
• Nello sguardo di un bambino (miseria e ingenuità)
• Sogno
• Souvenir
• Tempesta
• La livella dal Vangelo secondo il Covid 19
• Gratitudine

Premessa

Da quando ero bambina ho sempre voluto scrivere su un foglio o su un diario segreto le mie emozioni, la scrittura è sempre stata una compagna di viaggio fedelissima e silenziosissima lungo il percorso della mia vita. L’abitudine di scrivere, non si è mai interrotta, era un rito quotidiano che mi faceva sentire meno incompresa. Anche con i miei fidanzatini la scrittura faceva parte del nostro rapporto, io scrivevo loro delle lettere e viceversa, perché scrivere per me è molto più bello che parlare. Mi spiego meglio, parlare è molto interessante ma prevede che tu abbia tempo, voglia e concentrazione per dedicarti ad un’autentica comunicazione, se così non è, diventa una chiacchiera vana ed inutile, mentre la scrittura è un momento che tu ti ritagli per mettere nero su bianco qualcosa che tu hai deciso di comunicare all’altro con una precisa intenzione. Quando scrivi un pensiero, una frase, una storia, metti tutto te stesso in quelle righe, pensi con cura a quello che scrivi, hai tempo di riflettere e se necessario correggi e scegli con cura i termini giusti per rendere piena quella emozione. Nella scrittura scegli e selezioni cosa dire e come dirlo al meglio, nel parlato c’è meno tempo quindi tutto è veloce e superficiale. Il momento della scrittura è meraviglioso perché scegli anche il posto dove scrivere, l’atmosfera che più renderà sereno e confortevole questo momento. La scrittura è piena, compatta, sintetica, non si perde, va in profondità, se vuole. Tutto ciò che decide di fare è perché c’è una determinata intenzione, niente è un caso nella scrittura, è un lavoro minuzioso, che si perfeziona nel tempo ma con i tuoi tempi senza fretta e senza ansia. La scrittura è una terapia, una palestra per quelle persone che hanno molto da dire ma non sanno come organizzare i contenuti, per esempio. La stesura di un testo scritto ti dà la tranquillità che fino alla fine potrai scriverlo meglio ed in un altro modo. Ti fa fare delle cose che purtroppo nel parlato, a volte non riusciamo a fare, a contenere le nostre emozioni che spesso possono farci fare delle brutte figure, a scegliere con cura le parole per non ferire. La scrittura è dare voce al tuo cuore e alla tua anima con il tuo stile inconfondibile senza rinunciare allo sfogo del momento, senza rinunciare alla parte più vera di te ma avendo in mente che c’è un modo più sano, più chiaro e più intelligente per dirlo ed esprimerlo al meglio.

Introduzione

Prefazione

14 settembre 2016

Come un vetro che si spacca in mille pezzi e per magia questi resti rimangono sospesi nell’aria, cosi la mia anima si sente disorientata da questa molteplicità. Questa immagine assume un simbolismo azzeccato in un quadro di Magritte

“La chiave dei campi” in cui l’artista riproduce una finestra che dà su un campo e questi vetri rotti sono sparsi sul pavimento ad indicare il distacco tra il fuori e il dentro.

Così come questi frammenti anche le mie poesie nel tempo sono la testimonianza di gocce di memoria, gocce di me e della mia essenza che sono sparse qua e là. Come una cartina geografica, cerco di dare loro un ordine emozionale, un’armonia di vita vissuta. Vorrei raccogliere come in una mappa geografica tutti i miei luoghi dell’anima vicini e lontani, belli e meno belli ma comunque importanti e salienti. Rimetterli insieme e ricucirli come si fa con una stoffa ma con l’intelligenza e la sensibilità di una sarta esperta che compone un abito armonico. Questo il mio obiettivo costruire un nuovo abito con una stoffa che ha dei pezzi molto antichi e preziosi ma che profumano di vita nuova.

Comporre armonia per me, significa offrire...

Indice dei contenuti

• Copertina
• Frammenti di me
• Indice dei contenuti
• Premessa
• Introduzione
• Sbagli
• Fragilità
• Fantasia e spiritualità
• Esserci
• Era un piccolo grande Amore
• Egoista
• Antiche abitudini
• Attimo di felicità
• Bambina
• Bianco
• Donna
• Dolce vita
• Cuore solitario
• Incubo
• La bambina e la spiaggia
• La mia anima con vista mare
• L'amore è
• L'amore in un abbraccio
• Le mie stanze
• Malinconia
• L'uomo è la misura dell'infinito
• Maschere
• Menzogna
• Naufrago in mezzo al mare
• Non c'è tempo per odiare
• Perdona loro che non sanno quello che fanno
• Sorrido ancora
• Risonanze
• Semplice e complesso
• Nello sguardo di un bambino (miseria e ingenuità)
• Sogno
• Souvenir
• Tempesta
• La livella dal Vangelo secondo il Covid 19
• Gratitudine