Scritto in Nicaragua

Floriano Rubiano Fila

• Editore: Gilgamesh Edizioni
• Anno: 2019
• ISBN:
  9788868674106
• Argomento: Social Sciences
• Categoria: Social Science Biographies

Nel mondo vi sono luoghi destinati a restare sempre in secondo piano e anche quando salgono alla ribalta per ragioni quasi sempre tragiche, sono riassorbiti nel dimenticatoio appena il clamore delle notizie si placa.
Protagonista del libro è il Nicaragua nella sua realtà odierna, visto con gli occhi di chi ha contribuito, insieme a molti altri, con il proprio lavoro di volontariato a realizzare numerose opere di pubblica utilità.
È un diario di viaggio che ripercorre la memoria di altri viaggi precedenti, facendo riaffiorare molti ricordi che toccano la realtà politica e sociale del Paese, dal tempo della rivoluzione Sandinista ai giorni nostri.
È un percorso che si snoda in varie tappe, tutte vissute tra la gente comune. Ne scaturiscono personaggi veri che vanno dall'ambulante, al prete, all'ex guerrigliero e a tutta la gente incontrata per puro caso; personaggi che permettono di comprendere la realtà nicaraguense dal basso e di ripercorrere alcune tappe storiche che hanno portato al cambiamento e al progresso della Nazione.
La voce narrante si inoltra in questa realtà, della quale è stata partecipe negli eventi, senza la pretesa di giudicare, condannare o assolvere, ma solo col desiderio di comprendere e far conoscere un Paese definito come terra di " laghi, vulcani e poeti".

Indice dei contenuti

• Copertina
• Scritto in Nicaragua
• Indice dei contenuti
• Un aereo è una piuma impigliata tra le nuvole (tratto da Una diversa luna e altre stelle di Jerónimo Mendieta Estrada)
• Un biglietto dimenticato nel cassetto dei sogni (tratto da Dentro di me si viaggia di Augusto Galindo Flores)
• Quando l​a Sfortuna ti avvicina, guardati le spalle (tratto da La malasorte non viaggia mai da sola di Angel Martínez Gutiérrez)
• Quando va male, chiudi gli occhi e pensa che potrebbe andare anche peggio (tratto da Dietro l’angolo: la realtà di Óscar Pineda Cruz)
• ​Sono stato all’Inferno… e ci voglio tornare (tratto da Il diavolo cerca casa di Angel Martínez Salinas)
• ​Nemmeno l’oceano riesce a spegnere certi fuochi (tratto da La latitudine di una vita di Jorge Estrada Mendieta)
• ​Gli uomini non hanno bisogno di streghe per essere malvagi (tratto da Gli occhi del male di Adamaris Pacheco Aguilar)
• Non sempre le cose importanti hanno bisogno di parole importanti (tratto da È tempo di costruire sorrisi di Denis Solórzano Gadea)
• ​La verità è una bugia nella quale si finisce per credere (tratto da Ho giurato solo una volta nella vita di Abelardo Alcorta Bolaño)
• Sogni e ricordi molte volte si tengono per mano (tratto da L’isola trovata di Jesús Calero Díaz)
• Non si vive di passato, ma il passato vive (tratto da La vita all’indietro di Rafael Fernández Torres)
• ​La memoria è un salvadanaio di piccolo taglio (tratto da Spendere bene i ricordi è un’arte di Elida Jímenez Vílchez)
• ​Un quintale di fatica per un chilo di cibo per un etto di vita (tratto da Aprire gli occhi fa male di Héctor Vásquez Morasán)
• A ogni tempo il suo tempo (tratto da Quando anche il pensiero era giovane di Baltazar Aloido Sotomayor)
• ​Un uomo è grande quando sa riconoscere i propri errori (tratto da La vita di mio padre di José Carrera Fernández)
• La memoria è il museo della nostra vita (tratto da Una collezione incompleta di Olga Torres Barrera)
• ​Un piccolo delitto lo abbiamo commesso tutti (tratto da Diario demente di un senile di Rodrigo Escoto Montoya)
• ​Vado in sala d’aspetto a comprare un po’ di tempo (tratto da La strada dei ricordi inattesi di Luz Heremía Castiblanco)
• ​La tana dell’immortalità è dentro a un brodino (tratto da ¡Sopín y cerveza, cerveza y sopín! di Jorge Alvarado Solinas)
• ​Un ricordo lo trovi sempre dove l’hai lasciato (tratto da Tra le onde c’è una farfalla incatenata di Irma Ruíz Carmona)
• Sotto la polvere c’è sempre una leggenda (tratto da Basta aprire gli occhi di Daniel Galiardo Gutiérrez)
• ​Dio ha il cielo per sombrero (tratto da A sud della speranza di Daisy Larios Salvatierra)
• ​Troppi padri per un solo Canale (tratto da Da un oceano all’altro di Benito Sáenz Barahona)
• ​I miraggi vivono anche di notte (tratto da Il libro dei sogni da fare di Nori Barreto Abaunza)
• ​Nessuna vita è spesa bene se non è vissuta almeno due volte (tratto da Darei la vita per un’altra vita di Gustavo Gutiérrez Saravia)
• A volte una cena a pane e acqua sazia per mesi (tratto da Il libro delle meraviglie di Yamira Esquivel Flores)
• ​In mezzo a quel bosco di case dimenticate una resisteva ancora (tratto da Una città da ricostruire di Pablo Torres Maradiaga)
• ​La vera storia di Luis Manuel Toruño Montenegro alias Charrasca
• Ci sono passi che hanno il suono delle parole (tratto da Parole di corsa di Imerio Vásquez Xavier)
• ​Di notte anche i fiori chiudono gli occhi (tratto da La strada che non sapeva finire di Edgar Grau Torrez)
• ​Sei nato quante volte hai viaggiato (tratto da Il biglietto non pagato di Bertrán Pereira Moncada)
• ​Il libro più bello è quello al quale manca l’ultimo capitolo (tratto da Parole incatenate alle labbra di Anastasio Guizón Guzmán)
• ​Il segreto per continuare a vivere è cercare sempre… sperando di non trovare mai (tratto da Ostalgie di Floriano Rubiano Fila)
• ​Guardami negli occhi e scoprirai un altro mondo (tratto da I viaggi veri sono quelli che non finiscono mai di Uriel Duarte Juárez)