Il testamento del capitano Grandi
Vita breve di una "leggenda" degli Alpini
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Informazioni sul libro
«Grandi, il miglior comandante di uomini che abbia mai conosciuto». Nuto Revelli.«Puoi essere certo capitano Grandi, puoi essere certo, nessuno ti dimenticherà mai. Il tuo testamento sarà rispettato.Gli alpini del tuo Reggimento, del tuo Battaglione, della tua Compagnia ti hanno tutti nel cuore, la tua mamma e colei che si ricorda «del suo primo amor», anche la tua montagna, anche le tue frontiere.Non solo. Ma il tuo eroismo ti ha consegnato per sempre alla storia degli alpini e della Patria...». don Carlo Gnocchi.«A Luca dispiacque vedere andar via il capitano Grandi: egli non lo conosceva che di vista, ma senza di lui si sentiva in qualche modo impoverito, tanto quell'uomo sconosciuto gl'ispirava fiducia: un vero padre nel senso alpino». Eugenio Corti.
Domande frequenti
Informazioni
Note a piè di pagina
Presso la Scuola affluirono in breve tempo molti tra i nomi più conosciuti dell’alpinismo italiano che permetteranno al comandante Masini di realizzare numerose imprese alpinistiche capaci di suscitare meraviglia anche all’estero, come la cerimonia di giuramento svoltasi non nel cortile della scuola ma sulla vetta del Monte Bianco.
Nel 1936 fu costituito il Battaglione Duca degli Abruzzi addestrato nei combattimenti ad alta quota, una sorta di élite nell’arma degli alpini.
Indice dei contenuti
- IL TESTAMENTO DEL CAPITANO GRANDI
- L’Autore
- Introduzione
- Avvertenza al lettore
- Gli anni giovanili
- I primi anni nell’esercito
- Sul fronte occidentale
- Primo intermezzo Quel che Grandi non sa
- Preparazione e arrivo sul fronte orientale
- A difesa del settore di Gorbatowo, sul medio Don
- Secondo intermezzo Si prepara la controffensiva sovietica
- Il settore di Podgornoje
- Il ripiegamento
- La battaglia di Arnautowo
- Terzo intermezzo La battaglia di Arnautowo raccontata da Eugenio Corti
- La salvezza raggiunta e la morte di Grandi
- La notizia giunge in Italia
- Il ricordo dei memorialisti trasforma Grandi in una «leggenda» degli Alpini
- Conclusione
- Bibliografia
- Note a piè di pagina
- Indice