- 149 pagine
- Italian
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Informazioni sul libro
I contributi che compaiono nel volume evidenziano bene, anche attraverso l'analisi di alcuni percorsi individuali, come nella Roma dei secoli XII-XV molti esponenti del clero locale siano riusciti a giovarsi in varia misura dei vantaggi offerti loro dal ruolo di centralità che la città aveva assunto come sede della cristianità.Mettendo a frutto il capitale economico, culturale, sociale e simbolico del quale disponevano, essi compirono la propria ascesa sociale e la riverberarono sulle proprie famiglie, riuscendo in molti casi a garantire ai discendenti ruoli e status di alto livello per più generazioni. Lo stesso riuscirono a fare molti esponenti del clero provenienti dallo Stato pontificio e da più lontano, attratti a Roma proprio dalle opportunità offerte dalla città dei papi.
Domande frequenti
Informazioni
Indicatori dell’ascesa sociale del clero canonicale e sinergie nella formazione di ecclesiastici e laici a Roma (secoli XIV-XV)
Indice dei contenuti
- Copertina
- Occhiello
- Frontespizio
- Colophon
- Indice
- Premessa
- Il cardinalato come motore dell’ascesa sociale a Roma nei secoli XII e XIII
- Dinamiche di Curia e ascese sociali (secoli XIII-XIV). Esempi e riflessioni
- Indicatori dell’ascesa sociale del clero canonicale e sinergie nella formazione di ecclesiastici e laici a Roma (secoli XIV-XV)
- Istruzione, mondo ecclesiastico e mobilità sociale. Osservazioni sul baronato romano (secoli XIII-XIV)
- Non solo carità. Confraternite e mobilità sociale a Roma alla fine del Medioevo
- Mobilità sociale e assistenza dotale a Roma (secoli XV-XVI)