- 209 pagine
- Italian
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Medioevo adriatico
Informazioni sul libro
Le ricerche qui presentate compongono la trama di un racconto sulla circolazione artistica tra le due sponde dell'Adriatico: opere d'arte note e meno note, in ambiti che vanno dall'architettura alla scultura lignea, dagli arredi liturgici alla pittura e miniatura, restituiscono un contesto culturale di grande vitalità, dimostrata dallo scambio di modelli, di artisti o, più semplicemente, dalla diffusione delle opere.Per un lungo arco temporale, il linguaggio figurativo travalica i confini politici, diffondendosi in tutta l'area nord-adriatica: velari dipinti, amboni lapidei, crocifissi lignei, croci di Paolo Veneziano e libri miniati si fanno testimoni di un gusto condiviso dall'Alto Medioevo al XV secolo.Lo studio attento al contesto, alle funzioni, alla committenza rende nota una storia minore ma capace di far luce sulle più ampie dinamiche della macrostoria.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Collana
- Frontespizio
- Indice
- Federica Toniolo e Giovanna Valenzano, Introduzione
- Laura Nazzi, Per un corpus degli amboni altomedievali in area altoadriatica
- Luca Fabbri, La cripta di San Pelagio a Cittanova all’interno del dibattito sulla cripta della basilica di Aquileia
- Laila Olimpia Pietribiasi, I partimenti in alcuni cicli parietali del Patriarcato di Aquileia tra l’XI e il XIII secolo
- Luca Mor, Per una geografia artistica della scultura lignea monumentale nell’Alto Adriatico: alcuni Crocifissi tardo-romanici tra l’Istria e l’isola di Sansego
- Federica Toniolo, Liturgia in figura: le miniature dei Corali di San Francesco a Zara
- Criststina Guarnieri, Per la restituzione di due croci perdute di Paolo Veneziano: il leone marciano del Museo Correr e i dolenti della Galleria Sabauda
- Silvia Fumian, Attorno a Cristoforo Cortese: di due manoscritti conservati all’Archivio Capitolare della cattedrale di Traù
- Tavole a colori
- Indice dei nomi di persona e di luogo