- 265 pagine
- Italian
- PDF
- Disponibile su iOS e Android
Informazioni sul libro
Negli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento il Canada si trovava ad affrontare un momento di crisi. Il dualismo canadese, derivante dal contributo della cultura anglofona e della cultura francofona, sembrava dividere il paese. Le sfide della modernità e la diffusione della cultura di massa avevano portato ad un ripensamento dell'identità canadese e québecoise. Tutte le componenti sociali e politiche, sia a livello federale sia provinciale, cercavano di elaborare una risposta alle nuove esigenze.Questo volume, muovendo da un'analisi delle radici storiche, culturali ed intellettuali, intende ricostruire il periodo sottolineando l'apporto di alcune delle maggiori personalità del tempo e il loro percorso politico e culturale. Il volume in particolare si sofferma sulla figura di Pierre Elliott Trudeau che, proprio in quegli anni, andava formando il suo pensiero politico, che avrebbe profondamente marcato il Paese per il ventennio successivo.L'attenzione si rivolge, inoltre, ai fattori sia interni sia internazionali che inevitabilmente hanno influenzato le scelte di quegli anni. L'autrice evidenzia come questo contrasto abbia contribuito in parte all'affermazione del multiculturalismo, tratto caratteristico dell'immagine del Canada odierno.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Occhiello
- Frontespizio
- Indice
- Prefazione, di Luigi Bruti Liberati
- Introduzione
- I. Canada e Québec tra vecchi e nuovi nazionalismi
- II. La Rivoluzione prende forma: il Québec verso la modernità
- Conclusioni
- Cronologia
- Bibliografia
- Indice dei nomi