Il saggio, il giusto e il pio
I racconti agiografici ebraici
- 313 pagine
- Italian
- PDF
- Disponibile su iOS e Android
Informazioni sul libro
L'opera propone un tema finora assente dalla storiografia: l'agiografia ebraica.Partendo dalla tradizione ebraica, e in primo luogo dai testi biblici, l'autore segue il percorso storico attraverso il quale brevi racconti a carattere esemplare si trasformano con il tempo in autentiche narrazioni agiografiche e infine danno vita a specifiche raccolte pubblicate anche a stampa.Ma – a differenza dei santi della storia cristiana – il saggio (hakham) e il pio (hasid) nella cultura ebraica sono considerati come tali solo dalla propria comunità, a favore della quale agiscono in molteplici modi. Non sono infatti oggetto di un riconoscimento istituzionale; anzi, la loro esperienza si pone spesso in contrasto con le autorità religiose e con i rabbini.Il libro studia questo aspetto della storia delle comunità ebraiche, in particolare quelle ashkenazite dell'Europa centro-orientale nelle quali, a partire dalla prima età moderna, la pietà religiosa si nutrì di narrazioni incentrate su personaggi e figure d'eccezione.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Collana
- Frontespizio
- Indice
- Introduzione
- All’inizio il racconto: dalla Bibbia alla Qabbalah
- I temi narrativi in età medievale e nel corso dell’età moderna
- Il Mayse bukh e il ciclo dei chasside ashkenaz (Shivche Rabbi Shemuel he-Chassid ve-Rabbi Yehudah he-Chassid)
- Qabbalah, mistica e leggende: gli Schivche ha-ari e gli Schivche Chayyim Vital
- I racconti e le lodi dei rebbe e dei tsaddikim
- Gli Schivche ha-Besht (1814-1815): punto di arrivo e di perfezione dei racconti agiografici
- Rabbi Shneur Zalman di Lyadi, lo zar, Napoleone e l’agiografia politica
- Il Gaon di Vilna tra storia e leggenda
- Glossario
- Bibliografia
- Indice dei nomi