Potenza senza limite è la fede in Dio. Nel mondo in cui oggi viviamo, si è quasi persa del tutto, la speranza di vivere nell'amore e nella pace, a causa del consumismo sfrenato, della corsa al potere dell'uomo sull'uomo, della ricchezza a tutti I costi. Solamente quelli che sperano nell'Eterno, acquistano nuove forze, si alzano in volo come aquile, corrono e non si stancano, camminano e non si affaticano, perchè hanno fiducia in colui che tutto può e che tutto è. (Is.40,31)
I figli diDio, lottano quotidianamente contro I principati e le potestà, I dominatori di questo mondo di tenebre, le forze spirituali demoniache che sono nell'aria; solo con le fede in colui che hacompiuto tuttoper noi sulla croce, questa lotta potrà essere vittoriosa.
La fede nasce dalla relazione con colui di cui si ha conoscenza, se ne riconosce l'onnipotenza, la signoria e l'Amore che ha per noi, tanto da meritare, indiscutibilmente ,di essere ascoltato, osservato in ogni comando e annunciato a tutto il mondo che ci mette attorno.(Ef.6,12)
La relazione con Dio èpreghiera, assidua e costante, con il cuore aperto all'azione dello Spirito Santo, che rivela continuamente la verità tutta intera, convince sempre di peccato, di giustizia e di giudizio, e da la vita a tutti coloro che accolgono Gesù che è la vita.
Nella grande battaglia, tra il popolo d'Israele e Amalek, a decidere la vittoria delpopolo ebreo guidatop da Giosuè, fu solamente la preghiera a Dio di mosè, con le mani alzate a Dio come grandi ali.
Consapevole di questo, il nostro eterno nemico, compie ogni possibile sforzo per poter neutralizzare la nostra preghiera che è potenza spirituale dei carismi, come a voler tarpare le ali della preghiera. (Ef.17)
Piancevo nel vedere un uomo di Dio, che un giorno era stato uno strumento potente nelle mani del Signore, che si serviva di lui per evangelizzare tantissime creature, guarendoli e liberandoli con segni meravigliosi della Sua onnipotenza, ridotto spiritualmente una larva umana, abbandonato da tutti.
Decisi un giorno, dopo una profonda preghiera allo Spirito Santo, di andarlo a trovare, per starglivicino, confortarlo e parlare con lui di Cristo Gesù.
Il suo stato di abbattimento spirituale, era tale che tentava di scaricare tutto sugli altri, accusando a destra e a manca ogni suo collaboratore del passato.
Non sapendo benecosa rispondere , perche on era un problema di spiegazioni, ne tantomeno ero intenzionato a convincerlo umanamente ad esercitare il suo carisma, gli chiesi di pregare insieme il Signore, affinchè ci desse la luce per comprendere le Sue vie.
Nel corso della preghiera, vidi in visione una grande aquila con le ali tagliate dauna lama, posta su un grande albero, triste e addolorata nel vedere gli altri uccelli svolazzargli attorno gioiosi.
Raccontai quella visione a quell'uomo di Dio, per cercare di capire il senso di quell'immagine
e cosa lo Spirito Santo volesse dirmi in quel momento.
Ma non finii di raccontare, che l'uomodi Dio scoppiò in un pianto irrefrenabile. Gli chiesi il perchè pianceva e mi disse, con gli occhi gonfi e pieni di lacrime, che gli impedivano persino di parlare chiaro, che il successo del suo ministero era statotale da togliergli tutto il tempo per la preghiera quotidiana di relazione amorosa con Dio. Mentre prima, dedicava ogni giorno, un certo tempo alla preghiera personale, notando delle straordinarie meraviglie compiute dal Signore, attraverso di Lui, piano piano, questo tempo di preghiera andava diminuendo a causa degli impegni del ministero stesso, fino al punto di essere ridotto in quello stato spirituale.
Anche a me, il signore, più volte mi ha suggerito di pregare e stare in relazione d'amore con Lui ogni giorno, senza mettere mai al secondo posto questo momento della giornata.
Più volte anche io sono stato tentato di ridurre il tempo di questa meravigliosa preghiera, a causa degli impegni spirituali, quell'incontro fu una rivelazione di Dio anche per me, perchè anche in me il nemico lavorava per tagliarmi le ali della preghiera.
Ci ringraziammo vicendevolmente, alla fine di quella visita, perchè si rivelò una grazia di Dio per entrambi.
Io continuai il mio servizio al Signore, senza tentennamenti, mentre quell'uomo di Dio, riprese con grande vigore il suo ministero, servendo il Signore con grande potenza.
A riguardodel tempo di preghiera, I figli di Dio sanno bene che non è stabilito secondo una precisa regola, ma ognuno ha un tempo di preghiera che lo riempie di pace e di amore, facendolo sentire pronto ad affrontare la giornata nello Spirito di Cristo per servirlo e glorificarlo in ogni cosa.
E' evidente che parlo della preghiera di relazione al Signore nostro creatore, redentore e salvatore, quella preghiera di lode e adorazione a colui che si è donato totalmente per noi sulla croce, a colui che ci ha liberati dallegrinfie del maligno, rigenerandoci a nuova vita.
La preghiera èun tenero dialogo tra l'amante e l'Amato, la creatura e il Creatore, il salvato e il Salvatore, il redentoi e il Redentore, dialogo a due voci, quella dell'uomo che crede con fede e quella di Dio Spirito Santo che risponde nel cuore.
La preghiera che da tanto fastidio al nemico, è quella dell'uomo di fede che ripone ogni cosa nella volontà del Padre, lasciando che sia lo Spirito santo a decidere cosa fare, perchè Egli è Amore, quindi l'Amore deve vincere in ogni cosa ed in ogni situazione.
Questa preghiera, che non esclude ogni altro tipo di preghiera, ma che si aggiunge o completa, è quella che fa crescere le ali, perchè in essa troviamo la forza per la vittoria in ogni lotta spirituale.
Ogni credente, nella chiesa, sa bene che il tempo della preghiera non può e non deve essere mai sacrificato per qualsiasi altra cosa, altrimenti si incorre nella situazione dell'uomo di Dio di cui ho accennato nelle pagine precedenti.
Prima della mia conversione a Cristo...