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Informazioni sul libro
Essere preti a Roma dopo il 1870 ha rappresentato una serie di nuove sfide. La città cambiava dimensione. Dall’essere un santuario universale della Chiesa cattolica riconosciuto a livello mondiale Roma era destinata a diventare la Capitale di un Regno giovane che voleva dare una nuova immagine della città: una «città della scienza» da contrapporre a quella dei papi. Ad alcune di quelle sfide hanno provato a rispondere anche i protagonisti dei ritratti di questo volume, preti spesso neanche romani per nascita, che hanno intrecciato la propria vita con quella della Capitale. Le figure presentate in queste pagine, pur costituendo solo una porzione del clero romano che ha accompagnato la vita della Capitale, danno conto di alcuni percorsi esemplari di uomini che nella comune vocazione hanno saputo declinare con creatività risposte diverse alle sfide che la storia di tempo in tempo gli proponeva. le loro vite e le loro scelte ci forniscono, inoltre, uno sguardo particolare sulle vicende e sui cambiamenti degli ultimi centocinquant’anni della città. Augusto D’angelo insegna Storia Contemporanea presso il Diparti- mento di Scienze Politiche di «Sapienza» Università di Roma. Con la nostra casa editrice ha già pubblicato All’ombra di Roma (1995); Vescovi, Mezzogiorno e Vaticano II (1998); De Gasperi, le destre e l’«operazione Sturzo» (2002); Moro i vescovi e l’apertura a sinistra (2005); Andreotti, la Chiesa e la «solidarietà nazionale» (2020). Per i nostri tipi ha curato con M. Toscano anche il volume Aldo Moro. Gli anni della «Sapienza» 1963-1978 (2018). Ha curato con a. Ric- cardi i carteggi di g. la Pira Il sogno di un tempo nuovo. Lettere a Giovanni XXIII ( San Paolo 2009) e Abbattere muri, costruire ponti. Lettere a Paolo VI ( San Paolo 2015).
Domande frequenti
Informazioni
INDICE DEI NOMI
Indice dei contenuti
- Copertina
- Preti a Roma
- Indice dei contenuti
- INTRODUZIONE
- UN SANTO ED UNA FESTA PER CREARE COMUNITÀ
- UN VANGELO SENZA CONFINI A “INDEMONIATI”, MILITARI E ORFANI
- AZIONE PASTORALE E PASSIONE POLITICA
- VANGELO E CITTÀ TRA LE DUE GUERRE MONDIALI
- IL DIVINO AMORE: TRASFORMARE UN DESERTO IN GIARDINO
- IL NATALE DEL 1943 NEL SOTTOTETTO A SAN GIOACCHINO
- IL PRETE MORTO ALLE FOSSE ARDEATINE
- LA DIFESA DELL’UMANITÀ FINO ALL’EFFUSIONE DEL SANGUE
- IL PARROCO DEL “NIDO DI VESPE”
- COLLABORARE PER LA LIBERAZIONE E PER IL BENE COMUNE
- UN VECCHIO CARDINALE, IL 25 LUGLIO E LA «RINASCITA DELLA PATRIA»
- I POVERI, LA CULTURA E LA STORIA DELLA PIETÀ
- LA COMUNICAZIONE DEL VANGELO COME AMICIZIA
- IL PRIMO DIRETTORE DI ROMASETTE
- I GIOVANI E LA SCOPERTA DELLA PERIFERIA ROMANA DEGLI ANNI ’70
- CON GLI ZINGARI PER SUPERARE IL PREGIUDIZIO
- UNA CHIESA APERTA, CHE SI INTERROGA SULLE PERIFERIE
- UN PRETE/FABBRO TRA LE BARACCHE
- L’ESORCISTA DI ROMA
- ANNI DI PIOMBO: RICONCILIARE I TERRORISTI CON L’UMANITÀ
- RISPONDERE ALLA POVERTÀ DELLA GLOBALIZZAZIONE NASCENTE
- UNA CHIESA SENZA STECCATI TRA ROMA E LA TURCHIA
- UN BELGA TRA LA PERIFERIA DI ROMA E I CONFINI DEL MONDO
- DA ROMA UNA VOCE PER IL MONDO
- UN PRETE AL FIANCO DEI LAVORATORI
- BIBLIOGRAFIA
- INDICE DEI NOMI