Ritorno all'Essenziale

Farhad Pourgolafshan, Maddalena Lancellotti

• Editore: Babelcube Inc.
• Anno: 2021
• ISBN:
  9781667402581
• Argomento: Teologia e religione
• Categoria: Teologia islamica

Nel dicembre 2019, si è sviluppata una nuova forma di coronavirus in Cina, nella città di Wuhan. A marzo 2020 il virus si è sviluppato in tutto il mondo provocando la morte di tante persone.

بِسْمِ اللَّهِ الرّحمَنِ الرَّحِيمِ

NEL NOME DI DIO

IL DIO CARITATEVOLE

IL DIO MISERICORDIOSO

DEDICA

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Scritto su richiesta della mia cara moglie.

بشنو‏از‏نى‏چون‏حكايت‏مى‏كند از‏جدايى‏ها‏شكايت‏مى‏كند

كز‏نيستان‏تا‏مرا‏ببريده‏اند در‏نفيرم‏مرد‏و‏زن‏ناليده‏اند

سينه‏خواهم‏شرحه‏شرحه‏از‏فراق تا‏بگويم‏شرح‏درد‏اشتياق‏

هر‏كسى‏كاو‏دور‏ماند‏از‏اصل‏خويش باز‏جويد‏روزگار‏وصل‏خويش‏

––––––––

Ascolta il ney^[1] , com'esso narra la sua storia,

com'esso triste lamenta la separazione:

Da quando mi strapparono dal canneto,

ha fatto piangere uomini e donne il mio dolce suono!

Un cuore voglio, un cuore dilaniato dal distacco dall'Amico,

che possa spiegargli la passione del desiderio d'Amore;

Perché chiunque rimanga lungi dall'Origine sua,

sempre ricerca il tempo in cui vi era unito.

Rumi, Libro I :1 - 8

	Ringraziamenti	I
1	Prefazione	10
2	L’ ESSENZIALE Respirare è una duplice benedizione 13 Coscienza 15 Differenza tra Intelletto e Ragione 19 Beatitudine 30 Gratitudine 32	13
3	RITORNO ALL’ ESSENZIALE Impara ad essere, respira 38 Diventa consapevole 40 Osserva, ricorda 48 Fuoco 50 Aria 51 La nostra Dimora in questa vita è la terra 52 L’ acqua è sorgente di vita? 54 La spada 57 La parola 58 L’ atto sessuale 63 L’ abito 67 Proteggi i tuoi occhi 70 Parla in modo decoroso 70 Coloroche hanno il cuore malato 76 4. RIMEMBRANZA 81 ––––––––	34

RINGRAZIAMENTI

La tragica pandemia da COVID-19 del 2020 è ciò che mi ha spinto a scrivere questo testo. Per la stesura di questo libro sono in debito con tutti i miei maestri, e con coloro che hanno già affrontato questo argomento. Un ringraziamento speciale a mia moglie per il suo supporto, i suoi consigli e le edizioni in lingua Francese ed Araba.

PREFAZIONE

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Nel dicembre 2019, si è sviluppata una nuova forma di Coronavirus in Cina, nella città di Wuhan. A Marzo 2020 il virus si è sviluppato in tutto il mondo provocando la morte di tante persone. Si presenta principalmente provocando gravi difficoltà respiratorie. Molti Paesi Europei hanno dichiarato lo Stato di Emergenza, obbligando la gente a stare a casa per un numero di settimane incerto, facendo chiudere negozi, scuole, luoghi pubblici e cancellando eventi.

Improvvisamente le persone si sono trovate in una situazione incerta e completamente impreparate. Ne è derivato il panico, il quale ha portato le persone quasi a svuotare i negozi e litigare tra loro per dei banali prodotti da comprare. Le strade della città erano diventate vuote, la gente evitava il contatto con gli altri, inclusi familiari ed amici. Alcune famiglie sono state costrette a separarsi con una possibilità ridotta o non potendo del tutto incontrarsi per un periodo di tempo indefinito e ciò ci riporta ad un verso apocalittico^[2]. Tuttavia il peggio non era ancora arrivato: le conseguenze negative sull’economia hanno aggiunto altro stress ed ansia alla gente. Alcuni Governi si sono trovati incapaci di fronte ad un nemico invisibile ed in alcuni Paesi si è deciso chi doveva essere aiutato per continuare a vivere e chi doveva morire. La sfida più grande l’hanno dovuta affrontare le coppie abituate a vedersi solo per poche ore al giorno le quali si sono ritrovate insieme per 24 ore, sette giorni su sette. Qualcuno penserebbe che questo dovrebbe essere motivo di entusiasmo dato che si sono scelti come compagni di vita.

Gli psicologi hanno subito notato una inaspettata crescita di violenza domestica, specialmente se ci sono bambini in famiglia. Considerando che i bambini diventano irrequieti nel perimetro di piccoli appartamenti, è il caso della maggior parte delle città dell’Occidente moderno, iniziano a fare capricci e bisticciare, questo atteggiamento spesso porta al conflitto tra genitori che hanno opinioni diverse su come i bambini dovrebbero essere educati e puniti.

Dopo tutto alla gente è stato detto di rimanere a casa nel loro ambiente che si suppone sicuro dove la maggior parte ha anche abbastanza o troppo da mangiare ed altre comodità. Quali sono quindi le cause che provocano panico, ansia ed irrequietezza, o altri peggiori conflitti interiori?

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Non è passato tanto tempo prima che molti hanno iniziato a vedere il lato positivo ed il buono che potrebbe venir fuori da questa pandemia, la grande lezione che potremmo apprendere se solo fossimo capaci di guardare con gli occhi del cuore che comprendono il significato di ogni cosa^[3]. Più tardi torneremo su questo argomento.

Questa pandemia non è la peggior catastrofe che potrebbe succedere, cosa faremo nel caso in cui ci troveremmo davanti ad eventi peggiori, come possiamo prepararci a questa eventualità?

La risposta potrebbe essere nella poesia di Rumi sopra citata: qualcuno ha mai visto due bambù legati alla terra scontrarsi tra loro o usare armi? Probabilmente no.

Certamente un vento forte potrebbe rompere il bambù, ma esso potrebbe ancora crescere fintanto che rimanga legato al suo terreno. La causa che ci provoca inquietudine, ansia e conflitti ha a che fare con l’essere stati sradicati.

Quindi in questo libro cercheremo di scoprire quale è il terreno dal quale siamo stati sradicati, come impiantarci di nuovo se possibile ed infine come rimanere impiantati nel nostro terreno.

Il lettore è consapevole che le numerose note a piè di pagina sono essenziali per comprendere questo libro.

L’ ESSENZIALE

Respirare è una duplice benedizione

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Il nostro debutto in questa vita deriva dall’unione tra nostro padre e nostra madre. Iniziamo a respirare appena usciti dall’utero di nostra madre^[4]. Il respiro ci dà la vita^[5], quindi finché respiriamo, viviamo, esistiamo. La nostra esistenza dipende dal nostro respiro. Dovremmo poi naturalmente prenderci cura di ciò da cui dipendiamo. E naturalmente dovremmo cercare di respirare per sempre, dovremmo o potremmo? No, non possiamo^[6]. Quindi non è nostro, se fosse nostro lo conserveremmo, molti di noi non buttano un paio di calze fin quando non sono consumate o compriamo delle nuove. Tuttavia quando una persona non respira più, muore e smette di esistere ci sono altri nuovi nascituri, altre persone anziane o giovani che continuano a respirare; essi ci sono; l’esistenza continua. Quindi l’ Esistenza non dipende dal nostro singolo essere. Se questo respiro, se il nostro essere non è nostro, ci è stato dato in prestito, come manifestazione transitoria dell’ Essere. Quindi come sfruttiamo al meglio questa opportunità mentre respiriamo?

“Ogni volta che inspiriamo la vita si allunga,

Ogni volta che espiriamo la vita si rinfresca

Quindi in ogni respiro vi sono due benedizioni

E per ogni benedizione si richiede la gratitudine

A chi appartengono mani e lingua capaci

Di offrire una tale gratitudine” Sa’adi

Quando ci viene concesso un prestito dovremmo naturalmente ringraziare, specialmente se la nostra esistenza dipende da esso. Come offriamo la gratitudine? Prima di tutto non pretendiamo che questo respiro sia nostro, esso è temporaneamente nostro. Non sprecarlo, usalo nella maniera giusta per farlo durare, e quale è la cosa giusta da fare per farlo durare? C’è qualcosa che dura per sempre, ma riprenderemo l’argomento nel prossimo capitolo.

Una piccola nota a livello pratico: nel momento in cui respiriamo, viviamo. Un neonato sano respira profondamente dalla sua pancia, quando diventiamo adulti, la maggior parte di noi inizia ad avere il respiro corto ed affannoso, specialmente quando siamo pieni di impegni o stressati. Respira profondamente ma senza forzature, non bisogna fare degli sforzi. Non è né necessario né raccomandato praticare qualunque tecnica di respirazione come nello Yoga, a meno che non siate sotto il diretto controllo di un vero maestro di Yoga, una rarità. Non solo ci dimentichiamo come respirare naturalmente, siamo di certo inconsapevoli della benedizione nascosta in ogni respiro. Questa dimenticanza ed inconsapevolezza ci porta ad una seconda componente essenziale: la coscienza.

Ricapitolando: La FONTE del nostro respiro, il nostro essere è l’ ESSERE, è Dio.

Coscienza

Per coscienza si intende la consapevolezza delle cose e dei fenomeni che ci circondano e la relazione spesso complessa tra noi ed il mondo circostante. Sin dal rinascimento siamo stati collocati sempre più in un sistema educativo che limita la nostra coscienza definendola come la cognizione razionale e sensuale del mondo materiale e dei nostri bisogni fisici. Se per secoli è stata negata l’esistenza di qualcosa al di là del mondo materiale, alcune ricerche scientifiche delle ultime decadi, per lo più in ambito astronomico e fisico hanno smentito. Le scoperte su materia e non materia ed energia non possono essere spiegate dalla legge della fisica. Vi offriamo due riferimenti, il lettore potrebbe cercarne altri:

“In che modo la Materia nasce dal nulla nel nostro universo?”

Quando osserviamo la vastità dell’Universo, ai pianeti, le stelle, le galassie, e tutto ciò che c’è lì fuori, una domanda ovvia esige una spiegazione: perché vi è qualcosa li invece del nulla? Il problema diventa più complicato quando si pensa che le leggi della fisica governano l’Universo, che sembra essere completamente simmetrico tra materia e non materia. Ebbene sì, quando guardiamo cosa c’è lì fuori scopriamo che tutte le stelle e le galassie sono fatte al 100% di materia senza un minimo di antimateria. È chiaro che noi esistiamo cosi come le stelle e le galassie, dunque qualcosa ha creato più materia che antimateria rendendo possibile l’Universo che noi conosciamo. Come è successo? È uno tra i più grandi misteri dell’Universo, ma che siamo più vicini che mai a palesare. Sembra impossibile. Da un lato non è noto considerando che le particelle e le loro interazioni nell’Universo creano più materia che antimateria. D’altro canto tutto quello che vediamo è fatto sicuramente di materia e antimateria^[7].

L’apparizione spontanea della materia dal nulla è diventata adesso una realtà affrontata anche dalla scienza, ma qualcosa era già stato scritto nelle sacre scritture migliaia di anni fa.

L’universo sembra abbia ...

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