Un raggio di Sole

Domenico Nardo

• Editore: Youcanprint
• Anno: 2012
• ISBN:
  9788867517923
• Argomento: Literature
• Categoria: European Poetry

" Un raggio di Sole " di Domenico Nardo
Tra prosa e poesia l' incontro con un Amico…speciale.
L'opera contiene 33 composizioni poetiche ognuna preceduta da una breve prosa che la introduce, è completata da opportuni passi del Vangelo, Alla ricerca di sé, l'Autore descrive l'incontro con un Amico speciale, da Lui si lascia guidare e percorre un itinerario spontaneo, spirituale, intimo e personale. Affronta così i grandi temi dell'esistenza umana: il dolore, la morte, la sofferenza, la depressione, la felicità, la serenità, il tempo, il trascendente, la ricerca di sé e il se senso della vita. "Un raggio di Sole" diventa così il racconto, della conversione, dell'incontro dell'autore con Gesù, che cambia radicalmente la sua vita e gli fa percorrere la strada della testimonianza. Illuminante e terapeutico è un libro apprezzato sia dal mondo cattolico che laico; è stato utilizzato come supporto didattico nei licei ed ha sempre suscitato l'entusiasmo degli alunni, che attraverso gli incontri con l'Autore, hanno avuto la possibilità di confrontarsi sui loro perché.
Domenico Nardo è nato nel 1960, avvocato, docente di discipline giuridiche ed economiche nelle scuole secondarie di II° grado; ha svolto le funzioni di magistrato onorario.

Il coraggio di cambiare

Sensazioni di un bimbo tradito
di un bimbo ferito
che cerca l'amore
ma trova dolore.

I suoi occhi son spenti
nessuno lo sente
la paura lo assale
non riesce a parlare.

È spinto ad odiare
ma vorrebbe amare
i sensi di colpa
comincia a sentire.

Attorno a lui
c’è solo mutismo
non sente altruismo
ma solo egoismo.

L'attesa sperata
non s’è avverata
la crescita è stata segnata
l'autostima bloccata.

Comincia a pensare:
“forse è così la mia vita”
si sente deriso
ha perso il sorriso.

Si chiude in un sogno
della realtà non ha bisogno
cresce all'esterno
ma dentro è fermo.

La sua mente si blocca
in un pensiero errato:
non sono voluto
non sono amato!

Nessuno lo sente
e lui ora mente
comincia un percorso in salita
verso la vita.

È solo tra la gente
solo con la sua mente
il cuore batte veloce
ma lui non ha voce.

Non ha emozioni da condividere
ha perso il gusto di ridere
è solo una maschera sopra il suo viso
quel triste sorriso.

Lui ora nasconde quel forte dolore
e cerca dovunque l'amore
l'amore veloce
che va consumato.

Ma non basta a saziarlo
e continua a cercarlo
non basta cambiare
l'oggetto d'amare.

E continua a cercare
continua a cambiare
e vuole sperare
la sua dimensione vuole trovare!

Lui non capisce che tutto è dovuto
a un amore mai avuto o non percepito
che tutto dipende dal prima
e in quei rapporti cerca l'autostima.

Capisce, comunque, che il sesso non serve
per essere grande
però non ha niente per ripartire
e… continua a cercare.

Non conosce l'amore
non sa sperare
sa solo studiare
per ricominciare.

Lo studio per farsi amare
per farsi accettare
diventa importante
esser vincente!

Ma non serve a niente
è con se stesso che mente!
Capisce, comunque, che il solo studiare
non conduce all'amore.

Vorrebbe una guida, ma dove cercarla?
dove trovarla?
Si sente scoppiare
ma non riesce ad amare.

Da solo comincia a pensare:
“così non può andare!”.
Non odia, non porta rancore,
se la guida non può essere il genitore.

Allora è pronto ad aprirsi
ad affermarsi!
A spezzare quel vincolo, fatto di bene,
che gli aveva messo le catene.

E quando vede un viso che brilla
capisce: “la guida è quella!”.
E senza farsi ingannare da falsi ideali
la va a cercare.

Pian piano capisce
che può rifiorire
perché della guida
si può fidare.

Gli insegna che dentro si deve guardare
senza finzioni, senza paura,
capire chi sei non può spaventare
perché ti puoi amare, ti puoi accettare!

I sensi di colpa allora svaniscono
perché sei sicuro di non ferire:
il genitore si deve amare
ma le catene bisogna spezzare!

Nella vita può accadere… anzi accade

di conoscere due persone che sanno parlare. Che incantano, che trascinano. Poi un sospetto: uno dei due mente, parla ma non sente niente. Sono parole senza emozioni. Però non vuoi fidarti del tuo istinto. Vuoi di più, vuoi la certezza di quello che hai percepito. Allora chiedi a qualcuno che ne sa più di te, che è capace di guardare le cose con distacco e verità. L'uomo che conosce il bene e il male.

Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere. (Matteo 7,15-20).

Il poeta e il falso profeta

Uno scrive di getto
con stile quasi perfetto
non vuol dar lezioni
ma suscitare emozioni.

L'altro scrive di getto
si sente perfetto
non prova emozioni
vuol dar lezioni.

Uno è colto davvero
è sempre sincero
ha studiato e sofferto
e ora è protetto.

L'altro pensa
che è colto davvero
ma non è sincero
non dice mai il vero.

Un uomo che legge
dell'uno e dell'altro
capisce: “uno è vero
e l'altro è falso!”.

Però non convinto
del proprio pensiero
vuol capire davvero:
chi è falso e chi è vero!

Allora ad un saggio
lui chiede, per essere sicuro:
“qual è la differenza
tra un poeta e un falso profeta”.

E il saggio risponde,
con parole profonde:
“Il poeta scrive ciò che sente
il falso profeta scrive e mente”.

Nella vita può accadere… anzi accade

che il tuo cammino sia segnato da ciò che impari e da ciò che fai. Quello che hai imparato lo fissi nella mente. Ciò che hai fatto, lo conservi in fondo al cuore.

Perché le azioni non sono mai neutre.

Alla fine, quando sarai solo con te stesso, farai un bilancio. Senza pensarci lo farai! E allora, la tua vita in un istante ti passerà davanti, la rivedrai.

E in quel momento capirai…

Un dottore della legge si alzò per metterlo alla prova: «Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?». Gesù gli disse: «Che cosa sta scritto nella Legge? Che cosa vi leggi». Costui rispose: Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza, e con tutta la tua mente e il prossimo tuo come te stesso. E Gesù: «Hai risposto bene; fa questo e vivrai» (Luca 10, 25-28).

La vita

Le pagine di un libro
si sfogliano lentamente
e ciò che leggi
lo fissi nella mente.

All'ultima pagina comprendi
se quel che hai letto
lo hai capito veramente.

Gli anni passano velocemente
e fissi ciò che hai fatto
in fondo al cuore.

Solo alla fine capisci,

se lo hai fatto con amore.

Nella vita può accadere… anzi accade

che nel momento in cui pensi di essere in un vicolo cieco, arrivi la luce.

La luce che hai sempre cercato arriva in un momento, ed è quello il momento giusto.

In un istante ti senti perdonato e chiudi i conti in sospeso col passato.

Perché, chi ti conosce meglio d...

Indice dei contenuti

• Copertina
• Titolo della pagina
• Copyright
• Dedizione
• Indice
• Presentazione
• Introduzione
• Natale
• Ho lottato
• La tua casa
• Malinconia
• Il tempo
• Io ci sono
• Il nemico interno
• Felicità
• Libertà
• Semplicemente
• La pubblicità
• Dolce mistero
• Un dolce
• Il desiderio
• Amarsi profondamente
• Un attimo
• La donna col cappello
• Il pirata
• Il sogno rubato
• Ti cerco
• In cammino
• Il coraggio di cambiare
• Il poeta e il falso profeta
• La vita
• La conversione
• Un raggio di Sole
• L'incontro
• Solo
• Una lacrima
• L'artista
• Un Uomo. Un Papa. Un Santo
• L'infinito
• La notte