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Il Sacro Potere della Benedizione
Informazioni sul libro
Mai una parola è stata così mal interpretata quanto la Benedizione. In questo estratto dalle opere di tre grandi profeti del recente passato viene svelata la vera natura della Benedizione. Troppi sono stati i concetti cristiani mal interpretati e, di conseguenza, mal predicati nei secoli da ecclesiali cattolici non illuminati dallo Spirito Santo. Jakob Lorber, Gottfried Mayerhofer ed Emanuel Swedenborg, mistici vissuti tra il Seicento l'Ottocento, dedicarono la loro vita alla trascrizione della Sapienza divina che ricevevano quotidianamente sotto dettatura dal Signore stesso o dai suoi Angeli. Le loro pagine restituiscono il significato completo degli insegnamenti di Gesù Cristo. Molte persone che si accingono per la prima volta a leggere le loro opere si perdono dentro le Opere monumentali e scoraggiati rinunciano ad approfondirle, perdendo così l'occasione di farsi trasformare da esse. Questi estratti hanno lo scopo di dare solo un primo orientamento su questa "enciclopedia divina" che richiederà una vita intera per il suo approfondimento. In questo estratto scopriremo che cosa cela la vera Benedizione e come possiamo attingere da essa l'energia che protegge da tutti i mali. Vivere senza conoscere ciò che Dio ha riservato a chi ascolta la Sua Parola, è come rendere vana la propria esistenza. Di seguito alcuni tra gli argomenti trattati: -La Benedizione come Energia Vitale -Il Potere della Parola -La Parola è importante quanto l'Azione -La distruzione della Torre di Babele -La Menzogna, il vero nemico -La Parola di Dio come Fonte di Vita -Come tenta il Maligno -Il numero dell'Uomo: 666 -La Provvidenza Divina -La migliore benedizione per proteggere i nostri figli
Domande frequenti
Informazioni
Quel che ci aspetta il futuro
2. Ma Io dico loro: «Mie care figlie! Com’era ai tempi di Noè, così sarà anche allora. L’amore diminuirà e si raffredderà del tutto. La fede in una pura Dottrina di vita e in una conoscenza di Dio rivelate agli uomini dai Cieli sarà trasformata in una tenebrosa, morta superstizione, piena di menzogna e di inganno, e i potenti si serviranno nuovamente degli uomini come fossero animali, e li faranno scannare, con totale sangue freddo e senza la minima coscienza, se essi non si piegheranno senza alcuna obiezione alla volontà della loro brillante potenza! I potenti tormen-teranno i poveri con ogni tipo di oppressione, ed ogni spirito libero lo perseguite-ranno e lo soffocheranno con qualsiasi mezzo, e così verrà fra gli uomini una tribolazione, come mai ce ne fu una sulla Terra! Poi però i giorni saranno abbreviati, a motivo dei molti eletti che si troveranno fra i poveri; se infatti ciò non accadesse, perfino gli eletti potrebbero perire!
3. Ma, da ora fino a quel tempo, trascorreranno mille e non più di mille anni ancora! Poi Io manderò tra le misere genti gli stessi angeli che ora vedete qui e saranno loro date delle grandi trombe per richiamare gli uomini! Allora gli uomini della Terra che sono spiritualmente morti si risveglieranno dalle tombe della loro notte e, come una colonna di fuoco roteante da un’estremità all’altra del mondo, questi milioni e milioni di risvegliati insorgeranno e si avventeranno contro tutte le potenze del mondo e nessuno potrà più resistere loro!
4. Da quel tempo in poi la Terra ridiventerà un Paradiso ed Io guiderò per sempre i Miei figli sul giusto sentiero.
2. Ma come sta un tale uomo, poi, nella sua sfera interiore spirituale di vita? Io ve lo dico: “Nel punto dell’eterno giudizio e della morte, e tutti coloro che gli stanno vicino non ne sono affatto lontani!”.
3. Tenete ben presente quello che Io ora vi annuncio in aggiunta! Quando verrà un tempo in cui sulla Terra ci saranno epicurei in numero eccessivo, allora verrà permesso da Dio un generale Giudizio mondiale sopra tutti gli uomini di questa Terra, e solo poi si vedrà se ci sarà ancora qualcuno che, con il metro alla mano, oserà dire al suo prossimo: “Vedi, io ho misurato questo grande apprezzamento di terreno, vi ho posto le pietre di confine e lo dichiaro mia proprietà assolutamente intoccabile, e chi si azzardasse a contestarlo od anche solamente dire: ‘Amico, qui ognuno ha lo stesso diritto se possiede il potere e i mezzi necessari per strapparti dalle mani il tuo diritto che ti sei inventato’, costui lo punirò con la morte!”.
4. Io vi dico: “Non ci sarà mai più un uomo di quel genere!”. Infatti, quando Io verrò un’altra volta su questa Terra per giudicare tali epicurei, ma anche per dare la ricompensa della vita a chiunque abbia sopportato molta miseria e pena per amore di Dio e del prossimo, allora la Terra non dovrà più esserMi misurata con alcun metro per l’utilità di qualcuno soltanto, ma ovunque ci si troverà, là si potrà anche fare il raccolto e soddisfare le proprie necessità. E gli uomini si aiuteranno l’un l’altro, ma nessuno dirà: “Guarda, questa è la mia proprietà ed io ne sono il padrone!”. Infatti, in quel tempo gli uomini si renderanno conto che Io solo sono il Signore, mentre essi tutti sono fratelli e sorelle.
5. Già adesso dovrebbe essere così tra gli uomini, tuttavia in questo periodo intermedio
di formazione degli uomini, i quali non sono ancora purificati attraverso il grande fuoco della Vita, ciò rimarrà ancora tollerato, però non più per due interi millenni a partire da adesso. Dopo di che, però, lo Spirito avrà la supremazia sugli uomini, e sulla Terra non si vedrà più un “mio” e “tuo” che sia stato misurato, anzi nemmeno se ne parlerà.
6. Ora voi, quali Miei amici, avete una bella porzione di terra misurata a vostro favore; chiedete a voi stessi chi ve l’ha misurata, dichiarandola vostra legittima proprietà, e la risposta sarà: le leggi fatte dagli uomini, il vostro denaro e le vostre ricchezze, alle quali sono stati appunto gli uomini ad attribuire un qualche valore!
7. Secondo Dio, l’intera Terra appartiene a tutti gli uomini in uguale misura, come era da principio. I saggi dovrebbero suddividerla secondo il fabbisogno degli uomini e dovrebbero istruirli a coltivare la terra. E i frutti dovrebbero poi essere equamente suddivisi dai saggi e la sovrabbondanza conservata in magazzini allestiti a tale scopo affinché nessuno nella comunità abbia a patire la miseria.
8. Quando invece i ricchi ed i potenti attirano tutto a sé, in seguito a ciò anche molti altri uomini devono necessariamente impoverire e trascorrere la loro esistenza nella miseria e negli stenti, poiché tutto appartiene ai pochi ricchi e potenti e nulla ai poveri, eccezion fatta per quello che i ricchi e potenti vogliono dare loro, scarsamente, per il pesante lavoro eseguito per loro!
9. Come già detto, però, ora la cosa non può cambiare, perciò voi ricchi e potenti siate veri amici verso i poveri fratelli e sorelle e dimostrate loro amore. Nutrite gli affamati, date da bere agli assetati, vestite gli ignudi, consolate gli afflitti e liberate i prigionieri, i quali per la vostra avidità, la vostra potenza e le vostre leggi vivono di stenti senza necessità nelle carceri da voi costruite, soffrono nel corpo, ma ancora di più nelle carceri della notte delle loro anime! Andate e liberateli, ed Io libererò voi dalla notte della morte e del giudizio!
10. In seguito siate soltanto degli amministratori dei vostri beni terreni, in cambio vi darò la vita eterna, poiché io ne ho la Facoltà e posso darla a chi voglio Io. Con la misura con cui voi misurerete, anche voi verrete misurati da Me.
11. Vedete, questa è anche una buona e pienamente vera chiarificazione della nuvoletta luminosa che vi ha stimolati a cercare la Verità e la vita!
12. Voi avete trovato in Me la Verità; rendetela ora vostra attraverso l’azione e voi vivrete; la morte della materia non vi farà più sentire nelle vostre anime il monito come se voi foste uomini mortali, ma l’immortalità sarà ciò che vi spetta d’ora in poi!».
(GVG8/183)
La difficoltà dei ricchi di liberarsi dall’amore per il mondo e per la materia
1. (Continua il Signore:) «In verità, nessuna anima umana, malgrado il suo sentire la mortalità, può considerarsi completamente morta; tuttavia è una vera morte dell’anima se essa sta sempre nella crescente paura di perdere presto la vita che le è diventata tanto piacevole, oppure di trascorrerla eternamente fra le pene in un carcere buio, senza speranza di venire mai liberata!
2. Ma sapete che cosa genera un tale sentire, specialmente nelle anime dei materialisti,
egoisti e superbi pagani, ragione per cui vanno a caccia di tutti i possibili piaceri e distrazioni per liberarsi il più possibile da questo sentire per loro quanto mai spiacevole?
3. Vedete, esso è generato dall’amore per il mondo e per la materia! Finché un’anima è attaccata alle proprietà e alle ricchezze del mondo - ed essa le considera come pienamente sue per le vie del diritto e perciò castiga anche qualunque uomo che, spinto dalla povertà e dalla necessità, dovesse tentare di impadronirsene o perfino lo avesse già fatto - non potrà mai liberarsi completamente da questo sentire, né in questo e neppure nell’altro mondo, poiché tutta la materia è giudicata e perciò, di fronte al libero spirito, morta. Dunque, se un’anima è appiccicata alla materia, essa non può avere nessun altro sentire se non soltanto quello della morte.
4. Ma quando un’anima si distoglie dalla materia e dalle sue attrattive, per mezzo della vera fede nell’unico Dio e dell’amore per Lui e per il suo prossimo nell’azione, allora essa si libererà completamente e in breve tempo da un tale sentire, come è il caso ora con voi; e questo poi è per ogni uomo anche un segno sicuro ed infallibile che il giudizio e la morte sono scomparsi dall’anima.
5. Però questo è un lavoro tutt’altro che facile per un’anima una volta che essa è colma dell’amore per il mondo, e ci sono nel mondo molti ricchi e potenti per i quali è più difficile separarsi dalla materia e dal suo valore immaginario di quanto sarebbe difficile per un cammello passare per la cruna di un ago. Tuttavia anche ciò è possibile con l’aiuto di Dio, come è il caso ora con voi greci, e lo sarà anche sempre di più se voi volontariamente metterete in atto quello che Io ora vi ho consigliato!
6. Se ora voi credete, ma non metterete in atto la fede, allora la fede stessa è ancora morta e non può dare all’anima la vera vita; invece per mezzo dell’azione la fede diventa viva, e di conseguenza anche l’anima per mezzo della sua fede viva! Perciò Io dico a voi ancora una volta: “Non siate dunque solamente dei credenti di quello che udite da Me, ma siate zelanti operatori con volontà d’amore, e allora riceverete in voi la vera vita eterna”.
7. Io ora vedo bene che voi tutti Mi riconoscete come il Signore ed il Maestro; questo però non sarebbe ancora sufficiente per destare in voi il sentire della vera immortalità, ma esso è stato destato nelle vostre anime dal fatto che voi, in tutta serietà, avete deciso nei vostri cuori di fare sempre quello che Io vi ho consigliato.
8. D’ora in poi, però, siate sempre attivi nel Mio Nome, secondo questa vostra decisione, allora anche la vita eterna da Me rimarrà in voi, e per l’eternità non sentirete né proverete mai più la morte!
9. Di che utilità sarebbe per un uomo, se anche egli fosse il proprietario di tutti i tesori della Terra e potesse provvedersi di tutti i divertimenti e sollazzi immaginabili, ma la sua anima ne soffrisse danno? Sarebbero tutti questi tesori in grado di liberarlo dai duri ceppi della morte?
10. In verità, la morte non può dare vita alla morte, perché questo lo può dare soltanto l’azione vivente secondo la Mia Dottrina, dato che Io Stesso sono continuamente Amore, Azione e Vita! Infatti tutto quello che c’è in tutta l’Infinità, è certo un’Opera del Mio Amore e della Mia Vita. Credete voi ciò?»
(GVG8/185)
I due primi tipi di fuoco di purificazione che precederanno il Ritorno del Signore
1. E allora si alzò l’oste, il padre di Cado, e disse: «Oh Signore e Maestro, come si presenterà quel tempo, nel quale Tu hai detto che gli uomini, prima del Tuo ritorno, verranno purificati per mezzo del fuoco? E di che specie di fuoco si tratterà?»
2. Dissi Io: «Sì amico, il fuoco si chiamerà: grande e generale penuria, miseria e tribolazione come la Terra mai ne ha conosciuto di più grandi. La fede si spegnerà, l’amore si raffredderà e tutte le generazioni dei poveri si lamenteranno e vivranno di stenti. Nonostante ciò, i grandi e potenti ed i re di questo mondo non aiuteranno coloro che chiedono aiuto, per via della troppa superbia e, di conseguenza, anche per via della troppa durezza del loro cuore!
3. Così un popolo si solleverà contro l’altro, e lo combatterà con le armi da fuoco. In tal modo i sovrani si indebiteranno e opprimeranno i loro sudditi con tasse esorbitanti; perciò ne seguirà un rincaro eccessivo, carestia, molte maligne malattie, epidemie e pestilenze tra gli uomini, fra gli animali e perfino fra le piante.
4. Ci saranno grandi uragani sulla terraferma e sui mari, e terremoti. Il mare inonderà vari luoghi, e gli uomini verranno colti da grande paura e angoscia in attesa delle cose che verranno sulla Terra!
5. Tutto questo sarà permesso per distogliere gli uomini dalla loro superbia, dal loro egoismo e dalla loro grande pigrizia. I grandi e coloro che si illudono di essere potenti, verranno puniti facendo in modo che si annoino, e per liberarsi da tale tormento saranno costretti a ricorrere all’attività.
6. E vedi, questo è il primo tipo di fuoco attraverso il quale gli uomini saranno purificati per la Mia nuova Venuta.
7. Nello stesso periodo, però, anche il fuoco naturale provvederà a servizi impressionanti:
il fuoco spingerà le navi su tutti i mari alla velocità del vento. Così pure gli uomini, con il loro acuto intelletto, costruiranno carri e strade di ferro e, al posto degli animali da tiro, metteranno il fuoco davanti al carro e con la sua potenza viaggeranno sulla terra veloci come un tiro di freccia.
8. E così pure essi sapranno impossessarsi anche del fulmine facendo di esso il più veloce portatore dei loro desideri e della loro volontà, da un capo della Terra all’altro. E quando i re superbi ed avidi si faranno la guerra, sarà anche il fuoco a prestare il servizio decisivo. Infatti con la sua violenza verranno scagliate masse ferree sotto forma di palle di grande peso, alla velocità del fulmine, contro il nemico, contro le città e le fortificazioni e provocheranno grandi devastazioni.
9. E gli uomini ingegnosi, con tali armi, arriveranno a tal punto che ben presto nessun
popolo sarà in grado di iniziare una guerra contro un altro popolo. Infatti, se due popoli si aggrediranno con tali armi, essi si distruggeranno in breve fino all’ultimo uomo, il che certamente non frutterà a nessuno una vera vittoria o un vero vantaggio. I re e i loro condottieri ben presto se ne accorgeranno e preferiranno perciò mettersi d’accordo, in pace e in buona amicizia. E se un qualsiasi perturbatore della pace, etremamente superbo e ambizioso, si solleverà contro il suo vicino, allora coloro che amano la pace si riuniranno e lo puniranno. In questo modo, poco a poco, si instaurerà, stabilendosi durevolmente, la vecchia pace tra i popoli della Terra.
10. Dunque, se si calcola, dopo questa Mia presenza sulla Terra, mille, ottocento
e circa novant’anni, non ci saranno quasi più guerre sulla Terra, e all’incirca in quel tempo avrà luogo anche il Mio personale Ritorno su questa Terra e comincerà anche la grande depurazione degli uomini.
11. Tra i popoli ancora selvaggi della Terra si verificheranno certamente ancora delle guerre, però anche tra essi queste diverranno presto un’impossibilità. Attraverso
i Miei re e condottieri giusti Io li spingerò a mettersi in riga e farò riversare tra loro la Mia Luce, infine anch’essi verranno trasformati in popoli pacifici e amanti della Luce.
12. Ecco, questo è il secondo tipo di fuoco attraverso il quale gli uomini verranno
purificati!».
(GVG8/186)
Il terzo e quarto tipo di fuoco di purificazione che precederanno il Ritorno del Signore
1. (Continua il Signore:) «Un terzo tipo di fuoco consisterà nel fatto che Io già parecchi secoli prima risveglierò veggenti, profeti e servitori sempre più illuminati, i quali, nel Mio Nome, istruiranno su tutto, in modo chiaro e vero, i popoli di ogni luogo. In tal modo essi li libereranno da ogni specie di inganno e menzogna che si faranno strada perfino nel Mio Nome, attraverso i falsi profeti e sacerdoti, per la loro rovina, avviando con ciò, di lì a non molto, il cattivo inizio che qua e là è già cominciato in questa Mia epoca.
2. Questi falsi profeti e sacerdoti faranno falsi segni e miracoli, come li fanno i sacerdoti pagani, ed essi sedurranno molti uomini, procurandosi così dei grandi tesori, ricchezze, potere e grande stima. Ma attraverso il terzo fuoco e la sua chiarissima luce essi perderanno tutto e verranno del tutto rovinati. I re ed i principi che vorranno aiutarli, perderanno in tale occasione tutto il loro potere, il loro patrimonio ed il loro trono, poiché Io risveglierò i Miei re e condottieri contro di essi e conferirò loro la vittoria, e così tra gli uomini avrà fine sulla Terra la vecchia notte dell’Inferno e dei suoi messaggeri.
3. E come adesso tale notte consiste nelle cerimonie pagane, cieche e vuote di significato, che vengono chiamate servizio divino, così tale notte consisterà nelle stesse cerimonie anche in quei tempi, però detta notte verrà allora completamente distrutta ed annientata da questo terzo tipo di fuoco dai Cieli! Infatti la menzogna non sarà altrettanto poco in grado di riportare la vittoria nella battaglia contro la Luce della Verità dai Cieli, come la notte naturale non può opporsi al sole nascente! Perciò essa deve fuggire nelle sue caverne e abissi oscuri, e coloro che un giorno si troveranno nella Luce non andranno più a cercare la notte.
4. Ora Io ti ho mostrato il terzo tipo di fuoco che agirà con potente forza distruttiva sulle tenebre degli uomini, e così Io voglio anche mostrarti ancora un quarto tipo di fuoco, tramite il quale alla Mia seconda Venuta dovranno essere purificati la Terra, gli uomini e tutto l’insieme delle creature. Questo tipo di fuoco consisterà in grandi rivoluzioni naturali della Terra, di ogni genere e specie, e questo specialmente in quei punti della Terra dove gli uomini si saranno costruiti delle grandi e troppo splendide città, poiché là regnerà la più grande superbia, insensibilità, malcostume, falsi giudizi, potere, stima, pigrizia e la più grande povertà, ogni tipo di penuria e di miseria, provocati dall’epicureismo troppo spinto dei grandi e dei potenti.
5. In tali città, per eccessiva avidità di guadagno, verranno anche costruite, in grande misura, fabbriche di ogni genere, dove, anziché le mani umane, saranno il fuoco e l’acqua a lavorare, collegati a migliaia di macchine artificiali fatte di metallo. La combustione avverrà per mezzo dell’antico e primordiale carbone che gli uomini di quell’epoca si procureranno in grandissime quantità dalle profondità della Terra.
6. Quando un tale agire e attività, con la potenza del fuoco, avrà un giorno raggiunto il suo punto massimo, allora in tali punti l’aria della Terra diventerà troppo potentemente colma di varie specie di eteri infiammabili che poi presto si incendieranno qua e là e trasformeranno in macerie e cenere tali città e regioni assieme a molti dei loro abitanti; e questa sarà anche una grande ed efficace depurazione! Quello però che non farà il fuoco prodotto in questo modo, lo compiranno altri grandi uragani terrestri di ogni genere e specie, naturalmente dove ciò si re...
Indice dei contenuti
- Copertina
- Il Sacro Potere della Benedizione
- Indice dei contenuti
- Biografia di Emanuel Swedenborg
- Biografia di Jakob Lorber
- Biografia di Gottfried Mayerhofer
- Bibliografia dei Profeti
- Prefazione all'estratto
- La Benedizione come Energia Vitale
- L'unica vera Benedizione è la Parola di Dio, nonché unica Via per la rinascita spirituale
- Il Potere della Parola
- Le Parole sono la vera Ricchezza eterna
- La Parola è importante quanto l'azione
- La distruzione della Torre di Babele e il vero significato della dispersione delle lingue
- Il Destino nel proprio nome
- La Menzogna, il vero nemico
- Le parole sono il veicolo delle nostre vibrazioni energetiche
- La Parola di Dio come Fonte di Vita
- Raggiungere la Perfezione nell'Amore
- Come tenta il Maligno
- L' esempio di Abramo e l'importanza della Fede
- Il Numero dell'Uomo:666
- La Provvidenza Divina
- Il ruolo della Donna nel progetto divino
- L'ereditarietà della Benedizione
- Quel che ci aspetta il futuro
- La migliore benedizione per proteggere i nostri figli
- In Conclusione