i sei mai fatto questa domanda?
Una cosa importante che ho imparato a mie spese è che questa attività pur essendo una delle più semplici che esistano, ovvero che può essere svolta da tutti, non è per tutti.
Le maggiori frustrazioni dipendono proprio dal fatto che non si selezionano le persone nel proprio gruppo!
Alcune volte ci si aspettano cose che il gruppo non è pronto a dare, e ci si sente delusi per non riuscire a coinvolgerli come si vorrebbe. Per motivarli e aiutarli a crescere spesso si investono tutte le energie possibili e si è totalmente assorbiti che si rischia di perdere altre occasioni.
Ci sono precisi requisiti che una persona deve possedere per avere successo in questa attività:
ueste sono le caratteristiche che suggerisco di ricercare nelle persone con cui collaborare direttamente, individuando quelle che ne abbiano almeno 6 su 10.
Evidenzia nella tua lista nomi queste persone, ora ti spiegherò come approcciarle.
Il concetto chiave è questo: diventa un severo selezionatore e punta alla qualità, non alla quantità. Questo ti porterà dei risultati molto più importanti e soprattutto stabili nel tempo.
Sia che si tratti di persone che già conosci o di nuove conoscenze, dovrai verificare da subito se hanno le caratteristiche per intraprendere questa attività con successo.
Su alcuni aspetti si può lavorare, la crescita personale è infatti un processo inevitabile quanto indispensabile per avere successo, ma altri requisiti dovranno essere già presenti: non si può far appassionare al network marketing una persona che non ha voglia di cambiare nulla nella sua vita, già felice e soddisfatta!
Quindi, non dovrai sponsorizzare chiunque!
A questo punto ti starai chiedendo: “ma se già faccio fatica a reclutare, e ora scopro che devo diventare ancora più selettivo, come farò a raggiungere risultati se già faccio fatica così?”. Oppure “Caspita! Ma io non conosco tantissima gente con le caratteristiche che hai elencato qui!’
Quando scoprirai come proporre l’opportunità capirai che anche l’apparente scarsità di contatti è un falso problema.
Inoltre se selezionerai non avrai più paura dei no. Non vivrai più il no come un rifiuto personale, non penserai più “ho sbagliato qualcosa”.
Il no che riceverai sarà un no consapevole, da una persona informata, che ha compreso appieno il lavoro, che ha valutato tutti i pro e i contro. Pertanto dovrai accettarlo con serenità sapendo che fa parte del gioco.
Inizialmente aspettati che 1 persona su 10 di quelle che selezionerai ti dirà di si. Quando sarai un esperto della selezione e dell’invito, aspettati che 2 persone su 10 ti dicano si.
iente di più semplice: evita come la peste di parlare di network marketing o della tua azienda! D-I-M-E-N- T-I-C-A- T-E-N-E!
Non lasciarti tentare dal condividere il tuo entusiasmo per la nuova esperienza professionale, in questo momento è prematuro e incomprensibile per l’altra parte.
Prima di tutto domandati: tu seguiresti e avresti fiducia di una persona solo perché è capace, ma che non ti capisce? Che non si interessa a te? Che non si mette mai nei tuoi panni? Che è disinteressata a TE come persona, che si comporta come un qualsiasi datore di lavoro?
No, giusto?
Infatti non funziona così, qui il motore di tutto è la stima e la fiducia! E come pensi di ottenere stima e fiducia da una persona se le invadi di informazioni di prodotto e sull’azienda, magari appena seduti al bar? Pensi di risultare interessante? Attraente?
cco, più ti allontanerai da questo atteggiamento e ti impegnerai ad essere un amico sincero, più creerai le basi per il successo, della persona che segui in primis, e di conseguenza il tuo.
Non hai bisogno di recitare: quando sei in una fase di selezione, non dovrai usare chissa quale strategia sofisticata... ma essere semplicemente te stesso e puntare solo a rafforzare (o creare) una relazione vera con la persona che hai di fronte.
Quello che stai per leggere è qualcosa di tanto semplice quanto poco conosciuta e praticata dai miei colleghi.
Praticamente.
Difficile, eh? :)
Cosa fare durante l’incontro? Abbiamo detto che non dovrai assolutamente parlare del tuo business.
Il tuo obiettivo sarà fare una serie di domande per fare la tua selezione, ma senza esplicitarlo.
Dovrai avere un atteggiamento disinvolto e naturale.
Come sta e come stanno le persone a lei più care? (interessatevi alle persone a cui lei tiene, genitori, gli, compagni, ecc)
In cosa consiste veramente il suo lavoro? Non fermarti al titolo della sua mansione ma cerca di capire cosa fa concretamente in quelle 8-10 ore. Fatti raccontare la sua giornata tipo, e sulla base di quello che racconta cerca di capire cosa le piace e cosa no. Inoltre chiedile: ti vedi a fare questo stesso lavoro tra 5 anni? La sua risposta sarà un indizio importanteper cap...