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Dimmi cosa vuoi che faccia
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Indice dei contenuti
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Informazioni sul libro
Un adolescente che si fa portavoce di tanti suoi coetanei, tutti con storie diverse ma con tanto in comune. E' Natan che, a volte con tenerezza altre con estrema durezza, parla a suo padre Andrea che incarna un po' tutti gli educatori, anche loro con vite diverse.
Lunghe passeggiate durante le quali Andrea resta in silenzio ad ascoltare e scopre un mondo adolescenziale visto da un'altra prospettiva, quella di un ragazzo che vive un momento storico diverso dal suo, con sogni e attese differenti. Scopre cose che il figlio non ha mai detto prima perché non ha trovato il coraggio di farlo o perché Andrea non glielo ha permesso, e anche quelle cose che Natan gli ha detto più volte ma che lui non ha mai compreso.
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Informazioni
Argomento
DidatticaCategoria
Didattica generale1. LASCIAMI LIBERO DI ESPRIMERMI E RIDUCI AL MINIMO IL TUO INTERVENTO
Lo diceva Montessori e lo sanno tutti, i giovani non vanno trattati come fantocci. Pedagogista, filosofa, medico, scienziato, educatrice e volontaria italiana, ha chiuso con la vita nel 1952 e ha lasciato messaggi importanti, troppo spesso ignorati. Diceva che bisogna fin da bambini darci fiducia e lasciarci compiere i nostri compiti liberamente e a modo nostro, invitarci a non perdere il contatto con la natura e ad avere cura di piante e animali perché questo ci aiuterà ad avere rispetto di tutto, anche delle persone.
Lei suggeriva di puntare sui nostri talenti senza necessariamente evidenziare i nostri difetti e sosteneva che siamo in grado di rivelare noi stessi solo se lasciati liberi di esprimerci; allora perché non esiste l’educazione alla libertà come materia d'insegnamento? Perché non ci educate alla libertà?
Abbiamo bisogno di imparare le cose più banali e quelle più complesse senza che ci teniate per mano o sotto una campana di vetro.
Basta con questa idea che siamo troppo piccoli, lo saremo sempre per voi, perché sempre ci separeranno gli anni che ci dividono.
Invitami a fare attività fisica per il solo scopo di crescere in modo sano e non per vincere su qualcun altro; perché non ho bisogno di competere, ma di muovermi e sperimentare e conoscere il mio corpo.
Non è importante che la mia camera sia in ordine, è importante che io sia felice anche se le mie cose sono in disordine.
Sarebbe fantastico se io riuscissi a vedere in te il mio angelo custode e non il sergente del NO, pronto a intervenire su tutto.
Dovresti ridurre al minimo il tuo intervento.
Osservami pure con attenzione ma parla meno di quanto vorresti, io comprendo più facilmente quello che fai che quello che dici; se sbaglio, aiutami a rialzarmi e intervieni solo se realmente rischio di farmi del male; non rimproverarmi se sbaglio una volta di troppo.
Ho bisogno del tuo aiuto e della tua comprensione, non dei tuoi rimproveri.
Devi essere il mio Cicerone gratuito, aiutarmi a scoprire il mondo in cui agire, come renderlo migliore e come inventare la mia vita.
2. AMATI PIÙ DI OGNI ALTRA COSA, ANCHE PIÙ DI QUANTO AMI ME
Se rispetti e ti rispetti, io imparerò a rispettare me e a rispettare gli altri. Non trascurarti, io ti osservo sempre, circondati di persone che alimentano la tua autostima, allontanati da chi non lo fa e, soprattutto, non permettere che altri rovinino le tue giornate o ti usino per buttarti addosso i loro guai o, peggio, pettegolezzi inutili senza che questi ti portino un vantaggio.
Se non perdi tempo, ma anzi lo arricchisci, aumenterà la mia stima per te e ti vedrò come un esempio da seguire.
Mostrami come si fa a smettere immediatamente qualsiasi cosa io stia sbagliando e insegnami a chiedere scusa a me stesso.
Mi piace quando sei positivo, quando non perdi di vista te stesso. Perché quando guardi le cose con pessimismo, sembra che tutto vada nel verso sbagliato, perdi fiducia in te e mi disorienti.
Voglio imparare a vedere le cose con ottimismo anche quando tutto sembra non andare nel verso giusto.
Dovrebbero insegnarcelo sin dall’asilo, lì invece ci insegnano a fare confronti e a non credere nelle nostre potenzialità.
Dovresti anche tu insegnarmi a non cercare sempre il confronto con gli altri, a non voler a tutti i costi guardare cosa fanno i miei compagni, tanto meno fare cose che gli altri si aspettano da me. La cosa importante è fare quello che suggerisce il cuore, quello che è nelle mie potenzialità, senza desiderare di raggiungere obiettivi da altri raggiunti, ma semplicemente godendo del percorso di vita che mi sta portando a essere l’essere umano che sono e che ami.
Ognuno deve seguire la propria strada e crederci fino in fondo senza subire troppo le inevitabili influenze da parte di chi ci sta intorno.
Amati più di ogni altra cosa, anche più di quanto ami me, in modo che io impari ad amare me stesso prima di ogni altra cosa. Solo così, divenuto adulto, sarò un uomo rispettoso degli altri e dell’ambiente in cui vivo.
3. FAMMI COMPRENDERE LE REGOLE CHE MI DAI
Se è vero che in ogni ambiente ci sono regole da rispettare, intese come direttive che favoriscano ...
Indice dei contenuti
- PREFAZIONE
- PROMESSA
- RINGRAZIAMENTI
- 1. LASCIAMI LIBERO DI ESPRIMERMI E RIDUCI AL MINIMO IL TUO INTERVENTO
- 2. AMATI PIÙ DI OGNI ALTRA COSA, ANCHE PIÙ DI QUANTO AMI ME
- 3. FAMMI COMPRENDERE LE REGOLE CHE MI DAI
- 4. SCOPRI IL FUOCHERELLO CHE C’È IN ME
- 5. SORRIDI E ASCOLTAMI
- 6. SE MI TIENI PER MANO NON MI STANCO E NON MI FERMO
- 7. LASCIA CHE IO SEGUA I MIEI SOGNI E CHE RINUNCI AD ARRENDERMI
- 8. LASCIA CHE IO USI LE MIE ALI NON POTRAI GUIDARMI PER SEMPRE
- 9. NON PERDERE LA TUA BATTAGLIA CONTRO IL TUO EGOISMO
- 10. LASCIA CHE IO SCRIVA LA STORIA DELLA MIA VITA A MIO PIACIMENTO
- 11. LA FELICITÀ ESISTE E VA CERCATA AIUTAMI A FARLO
- 12. INCORAGGIAMI A SCEGLIERE UNA VITA PRIVA DI VIOLENZA
- 13. FAMMI SENTIRE AMATO E CONSIDERATO SII EMPATICO
- 14. INSEGNAMI A PENSARE, NON IMPORMI I TUOI PENSIERI
- 15. SE TI CONCENTRI SUI MIEI ERRORI NE COMMETTERÒ ALTRI
- 16. AFFRONTAMI CON PACATEZZA
- 17. FA CHE IO NON PERDA L’ENTUSIASMO PER LE COSE CHE FACCIO
- 18. SII SEMPRE COERENTE CON I TUOI VALORI
- 19. SIAMO IL RISULTATO DELLA NOSTRA INFANZIA
- 20. NON PUNIRMI PER I MIEI ERRORI
- 21. LEGGERE AIUTA FALLO ANCHE TU
- 22. MOSTRATI INTERESSATO FAMMI LE DOMANDE GIUSTE
- 23. GLI OSTACOLI SONO OPPORTUNITÀ
- 24. FALLIMENTI E TRAGUARDI SONO ENTRAMBI PUNTI DA CUI RIPARTIRE
- 25. BISOGNA AMARE CHI CI AMA E NON PERDERE TEMPO CON CHI NON LO FA
- 26. UN ABBRACCIO CONTAGIA SENZA INDUGI
- 27. NON CORRERE, PRENDITI IL TUO TEMPO
- 28. QUANDO IL GIOCO FINISCE
- 29. ONORA IL PADRE E LA MADRE
- 30. NON SPRECARE IL TUO TEMPO A VIVERE LA VITA DI QUALCUN ALTRO
- 31. OGGI NON SI EDUCA
- 32. CONSAPEVOLMENTE LIBERO
- 33. COMUNICARE ASCOLTANDO
- 34. QUANDO S’IMPARA QUALCOSA SI DIVENTA UNA PERSONA NUOVA
- 35. PARLAMI DELLA MORTE COME MI PARLI DELLA VITA
- 36. SI PUÒ ESSERE AMICI ANCHE SOLO PER UN PO’
- 37. DEFINIRE È UN ERRORE LASCIATI GUIDARE DALL’AMORE
- 38. SE MI VUOI PIÙ FORTE NON ESSERE AVARO DI COMPLIMENTI
- 39. CONVERSIAMO METTENDOCI IL CUORE
- 40. POSSIAMO CAMBIARE LE ABITUDINI CON ALTRE ABITUDINI
- 41. IL CORAGGIO DI UN SANO EGOISMO
- 42. COSA È GIUSTO PER ME
- 43. LAMENTARSI È DISTOGLIERE LO SGUARDO DALLA SOLUZIONE
- 44. CAMBIAMO LO STILE DI VITA E RIVALUTIAMO L’ESSENZIALE
- 45. UN GENITORE SINCERO SI VEDRÀ PERDONATI TUTTI GLI ERRORI
- 46. SE VUOI SINCERITÀ NON ESPRIMERE CONTRARIETÀ
- 47. ESSERE FELICI COSTA FATICA, SERVE UN CONTAGIO
- 48. INSEGNAMI A ESSERE FELICE
- 49. SIAMO PARTE IN CAUSA
- 50. EDUCAZIONE INQUINATA
- 51. NON CONDANNARE ME, MA QUELLO CHE FACCIO
- 52. LA FORZA DELLA VOLONTA’
- 53. INSEGNAMI IL SENSO CIVICO
- 54. GRATITUDINE: ATTO D’AMORE
- 55. EDUCARE AL SILENZIO
- 56. L’ESEMPIO VINCE SEMPRE
- 57. REGALI O DONI?
- 58. CONDIVIDERE: PARTE DELLA VITA
- 59. NON CHIUDERE IL PUGNO
- 60. A PROPOSITO DI “POSSESSO”
- 61. PREGIUDIZIO E EFFETTO ASPETTATIVA
- 62. EDUCARE ALL’ALTERNATIVA
- 63. AUTOSTIMA DA RESTITUIRE
- 64. BUGIE O OMISSIONI
- 65. DANNOSA INVIDIA
- 66. AVERE CURA E SENTIRSI GRATO
- 67. EMOZIONI E SENTIMENTI
- 68. PRESTA ATTENZIONE
- 69. TE L’AVEVO DETTO!
- 70. TUTTO ESISTE GIÀ: IN NATURA TUTTE LE RISPOSTE
- 71. RESPONSABILITA’ SULLE GENERAZIONI FUTURE
- 72. OGNI GIORNO SONO UNA PERSONA NUOVA
- 73. FESTA DEI COLORI
- 74. FARSI I FATTI PROPRI ALLONTANA I CUORI
- 75. LA FORTUNA DI INVECCHIARE
- 76. LA VIOLENZA È UN’ERBACCIA CHE NON DEVE TROVARE TERRENO FERTILE
- 77. LA SCUOLA È INDIETRO DI 70 ANNI
- 78. UNO SPAZIO TEMPORALE CHIAMATO VITA
- 79. QUATTRO PILASTRI PER UNA VITA FELICE
- 80. CONTA COME LO DICI