- Italian
- ePUB (disponibile sull'app)
- Disponibile su iOS e Android
Nella soffitta del tempo più caro
Informazioni sul libro
Tutti possediamo una soffitta particolare situata nel cuore dove, nella penombra di quel luogo misterioso, la memoria custodisce i nostri ricordi. A tutti fa piacere entrarvi in punta di piedi per rovistarla, per stanare e rivivere i momenti più piacevoli della nostra esistenza, quelli strapieni di affetti e volti indimenticabili, di canzoni rimaste ad echeggiare tra le nostre emozioni, di parole diventate sacre, punti cardinali, monumenti al passato e all'esistenza. In quella soffitta, però, vengono accatastati anche i ricordi meno piacevoli. Vengono conservate anche le parole che preferiremmo dimenticare, i lividi inferti dalla vita, i nomi delle persone che non avremmo voluto mai incontrare. Questa diversificazione non è consentita perché non abbiamo altro contenitore specifico per effettuare una saggia raccolta differenziata delle nostre emozioni e dei nostri sentimenti. Non possiamo conservare in altro luogo o in altro hard disk della memoria i momenti più amarulenti che hanno turbato la nostra quotidianità. Nella soffitta del tempo più caro dobbiamo tenerli insieme ai ricordi più belli.
Domande frequenti
Informazioni
in cui scese il sipario
sulla storia della nostra terra
e le pecore bruciarono le pagine
mancava la luna
agonizzava il sogno e la speranza
solo qualche goccia di stupore
e la voce dei tarli ormai padroni
e mancavano le stelle
promesso ai mendicanti
e ai fornicatori
smarrito tra i ricordi e le bisacce
non sapeva di terra né di vento...
di un altro mondo
come favola sbiadita
sulla tela della mia memoria
la nostra prima scuola
la maestra
con gli occhiali posti sopra il naso
e poi valigie... binari... panchine...
atmosfera di pioggia e di disagio
che mi diceva studia...
una spiga vuota dentro l’anima
dalla mia strada
che non guardava
dove guardava il servo in tuta blu
di una transumanza
verso un futuro ritenuto dignitoso
verso il pane da offrire ai nostri figli
e ogni tanto piangevo
per non guardare in faccia la realtà
e con me ho portato il marranzano
la voce singhiozzante di mia madre
in cui agonizzava la nostra gioventù
il diritto di essere e di vivere
avevano rubato tutto
anche il futuro della nostra isola
quelli seminati nei viali
del nostro paradiso saccheggiato
quelli che avrebbero messo in moto
quest’isola graffiata
calpestata
ingiuriata
ma sempre in grado di ricominciare
siamo andati altrove
dove servivano le nostre braccia
solo le nostre braccia
la nostra lingua
li abbiamo deposti nei musei
il riscatto della nostra dignità
che fa di noi dei sopravvissut...
Indice dei contenuti
- NELLA SOFFITTA DEL TEMPO PIÙ CARO
- NELLA SOFFITTA
- NOTA DELL’AUTORE
- ERAVAMO A NATALE
- TRA I BANCHI DELLA SCUOLA
- IL MIO NOME ERA D’ARTAGNAN
- IN QUEL TEMPO
- LA VITA SCORREVA LENTA
- I SICILIA MUOIONO E RESUSCITANO OGNI GIORNO
- NOSTALGIA DI PAESE
- UNA VECCHIA FOTO
- UNA SERA D’INVERNO A CASTELBUONO
- LA FAVOLA PIÙ BELLA
- UNA VOLTA... i carrettieri
- UN PAESE NEL CUORE
- VOCE D’INCUDINE
- IL MIO PAESE
- LA SINFONIA DEL VENTO
- IL LUOGO DELLA MEMORIA
- INFINITO SOGNOA OCCHI APERTI
- LA VOCE DELLA STORIA
- NOSTALGIA
- SUL DAVANZALE DEI RICORDI
- SUL DAVANZALE DELLA NOTTE
- INNO ALL’AVVENIRE...
- VACANZE AL MIO PAESE
- ARRIVEDERCI
- IMPRONTE
- IL MIO PAESE
- GLI ALBERI DEL SOLE
- IL NOSTRO PAESE
- IL PAESE CHE AMO
- IL MIO PAESE EMOTIVO
- PREGHIERE DI FRUMENTO
- LA MIA CASA
- STUPORE
- IL MIO PAESE È UNO STRADIVARI
- PER QUESTA TERRA
- NOTA DI CHIUSURA DELL’AUTORE