ALTRI SPECCHI
Inseguito dallo specchio
Lo specchio mi ha inseguito
mi ha messo gli occhi addosso
e non mi ha più lasciato.
Mi ha riflesso tutto il giorno
ora di fronte, ora di lato,
mi riconosce anche di dietro,
spero che mi lasci per un altro.
Ancora non capisco la ragione,
forse vuol dimostrare affetto
oppure ha paura di star solo
allora mi pedina senza posa
mettendomi a confronto
con quello che ho nascosto.
Ma non mi lascio intimorire
ormai convivo col mio doppio
e quando sono ben disposto
mi apro e gli racconto tutto.
Specchio senza fondo
Specchio senza fondo
ti nascondi nel pozzo
e rimandi in modo incerto
tutto quel che hai visto
ma io sono addestrato
e leggo a piacimento
solo quello che voglio.
Anche se mi controllo,
qualcosa a volte torna
oppure si perde nell'aria,
se non interessa nulla.
Le storie sono tante
ma nessuno più ricorda
che nascesti con l'acqua
per far la luna bella.
Fra specchi
Sono grande e faccio la mia bella figura,
sono piccolo ma so quello che non sai,
sono giovane, l'efficienza è la mia forza,
sono argentato, vengo da nobile famiglia,
sono forte,con me si arriva nel futuro,
sono ammirato ma non mi so guardare,
sono pieno di difetti, sono nato male,
sono vecchio, ho l'esperienza del passato,
sono convesso e noto ogni particolare,
sono fragile e ho bisogno di attenzione,
sono stanco di vedere e non poter parlare,
sono malato e presto sarò un vetro,
sono uno specchio e faccio il mio dovere.
È un film muto
Mi passò molto davanti
ma ho memoria breve
e pensiero disarticolato.
Catturo immagini fugaci
a cui non so dar valore,
è solo luce dopo il buio.
Non posso raccontare
quello che ho visto,
non per etica morale,
è solo grande confusione
che non so comunicare,
è come in un film muto,
non ci sono le parole.
Ho tolto gli specchi
Ho tolto tutti gli specchi
non ne ho più bisogno
so già come sono fatto,
se voglio guardar dentro
basta solo che io rifletta
e trovo copia di me stesso.
Ormai vado a memoria
e se non ricordo invento,
a volte vengo meglio,
altre sono un po' diverso,
non scavo nel profondo,
guardo e mi accontento.
Allo specchio
Potrei raccontare storie
di chi mi sta di fronte,
se ne valesse la pena,
ma vivo nell'inganno,
non so neppure se vissi
o quante vite ho avuto.
Ho inviato messaggi
espliciti e cifrati
lettere senza indirizzo
o a persone sbagliate
ma se non so chi sono
non posso aspettare
risposte da nessuno.
Specchi ustori
Posseggo specchi
dai riflessi ustori
mi guardo e brucio
mi rigenero e cerco
l'immagine di un altro.
Con un nuovo volto
annullo tutto quello
che mi rese inquieto,
dopo me ne pento
perché non so chi sono,
allora dalle ceneri
esausto rinasco
come l'araba fenice,
uguale a me stesso.
È da tempo
E' da tempo che lo specchio
si rifiuta di fare la sua parte,
è ancora dove è stato messo
ma non ricorda più chi è stato.
In superficie è ancora lucido,
la malattia lo corrode dietro,
non c...