Conquista il tuo tempo

Fabio Francardi

• Editore: Youcanprint
• Anno: 2020
• ISBN:
  9791220300124
• Argomento: Crescita personale
• Categoria: Miglioramento personale

Nell'epoca in cui viviamo, uno dei problemi principali degli essere umani è la pessima gestione del tempo. Nonostante tutti abbiamo a disposizione ventiquattr'ore al giorno, ci sono persone che realizzano i loro sogni, e altre, invece, che sostengono di non avere abbastanza tempo per riuscirci. Non essendo felici della propria vita e di quello che fanno, semplicemente sperano che le loro giornate estenuanti passino in fretta. Come può essere possibile che un individuo decida di vivere la giornata sperando che il tempo scorra velocemente? Come si può desiderare di vivere la propria vita senza alcun proposito? Le risposte a queste domande sono racchiuse all'interno di questo libro, che l'autore Fabio Francardi ha scritto per ispirarti e motivarti a raggiungere le mete che, per "mancanza di tempo", non sei mai riuscito a raggiungere. In questa sua prima opera, l'autore ti insegnerà le tecniche più efficaci per conquistare il tuo tempo, e finalmente, la tua vita. Tra le altre cose, apprenderai a delegare, ad eliminare le cattive abitudini, a fissare gli obiettivi in modo efficiente, ad organizzare l'orario di lavoro e a sconfiggere i ladri del tempo. Quello che otterrai nei prossimi anni non è niente di meno che il risultato delle scelte che fai oggi. Conquista il tuo tempo e conquisterai la tua vita!"

Capitolo uno:
cosa significa gestione del tempo?

“In conclusione, il tempo è più prezioso del denaro.
Puoi fare più soldi in qualsiasi momento,
ma non potrai mai avere più tempo a disposizione”

Jim Rohn

Prima di intraprendere questo percorso nel quale cercherò di trasmetterti tutte le mie conoscenze riguardanti la gestione del tempo, è molto importante capirne il significato. La gestione del tempo (oTime management) è un processo di pianificazione e di esercitazione consapevole del controllo sul tempo utilizzato per specifiche attività, in particolare per massimizzare l'efficienza e la produttività sia nell’ambito lavorativo sia in quello personale.

Fin dai suoi inizi, questa ricerca di una migliore ottimizzazione e organizzazione del tempo è stata implementata in attività commerciali, principalmente dalle grandi multinazionali, per poi essersi adattata nel corso degli anni a tutte le attività che ogni singola persona svolge quotidianamente: dal lavoro alla famiglia, dallo sport allo studio e così via.

A primo impatto, questo tema può sembrare relativamente importante, poiché la maggior parte delle persone ripete la stessa routine ogni giorno per tutta la vita, con l’unico obiettivo di garantirsi una pensione decente quando avrà raggiunto l'età idonea. Probabilmente anche tu che stai leggendo queste righe ti rivedi in tale affermazione, o sbaglio?

Non sembra possibile, dunque, poter trovare del tempo per svolgere delle attività extra che possano apportare valore alla tua vita non solo dal punto di vista economico, ma soprattutto da quello personale.

Per entrare nel vivo del discorso, però, dobbiamo cominciare dalle basi. Tutti gli esseri umani fondamentalmente dispongono di quattro elementi basici per vivere la propria vita:

● Tempo

● Energia/salute

● Conoscenza

● Denaro

Quasi tutti questi fattori possono crescere o diminuire senza limiti a seconda delle decisioni che prendiamo quotidianamente, fatta eccezione per quelle persone che per causa di forza maggiore non possono disporre di una buona salute.

La ragione principale per cui parlerò con te della gestione del tempo in questo libro, è semplice: è l’unico tra tutti gli elementi che ho appena elencato che non possiamo aumentare, né diminuire. In altre parole, il tempo si può solo spendere.

Tutti su questo pianeta abbiamo a disposizione ventiquattro ore al giorno: uomini, donne, ricchi, poveri, chi lavora, chi non lavora, sempre e comunque abbiamo a disposizione ventiquattr’ore ed è l’unica cosa che non possiamo cambiare.

Il piacere immediato

Onestamente, in passato sono stato un chiaro esempio di una pessima gestione del tempo. Tanti anni fa ho preso la decisione di interrompere gli studi per imbattermi in uno dei più pericolosi e infallibili nemici della produttività: il piacere immediato, o più tecnicamente chiamato “gratificazione a breve termine”. In altre parole, ho messo da parte un progetto a lungo termine (studio) per uno a breve termine (lavoro). I risultati sono abbastanza facili da intuire: sono stato assorbito dalla girandola dei lavori che io definisco “mestieri senz’anima”. Non per l’occupazione in sé, sia chiaro, ma perché sono quel genere di lavori che si svolgono senza alcun tipo di passione in particolare. Nel mio caso, come succede anche a molti altri, cercavo lavoro con il solo obiettivo di guadagnare soldi.

Già conosci la naturale conseguenza, non amando quello che facevo, semplicemente desideravo che la mia giornata passasse il più velocemente possibile. Potresti forse citarmi una peggior maniera di gestire il proprio tempo?

Il meccanismo generato dal piacere immediato innesca una serie di dinamiche all’interno del nostro cervello che non abbiamo la possibilità di controllare, ma che a nostra insaputa creano delle abitudini dalle quali non riusciamo a liberarci con facilità. La dopamina, un neurotrasmettitore che esercita una funzione di controllo sulla ricompensa derivata appunto dal piacere immediato, viene rilasciata, ad esempio, quando riceviamo una chiamata che stavamo aspettando, o quando ci accingiamo a comprare qualche bene materiale. Hai notato qual è il tuo comportamento quando è in atto un piacere immediato di questo tipo? Il tuo battito cardiaco aumenta e ti senti più vivo.

La ricerca del piacere immediato s’intensifica quando ci sentiamo tristi, frustrati o depressi, ma non senza trascinare con sé delle conseguenze. Di volta in volta, infatti, riduce il godimento come una sorta di assuefazione e ne diveniamo fortemente dipendenti.

Si richiede una disciplina ferrea per riuscire a rimandare un piacere immediato con lo scopo di raggiungere un obiettivo più grande. Ciò nonostante, ritengo che la soluzione non sia annullare completamente qualsiasi tipo di piacere immediato. Se gestito in piccole porzioni, può considerarsi giusto godere delle piccole cose, ricordarsi che la vita è fatta anche di momenti che vanno vissuti in pieno e non vivere solo ed esclusivamente di scadenze a lungo termine. Il piacere immediato, però, non ci rende soddisfatti, non ci aiuta a realizzare i nostri sogni e se non viene gestito nel modo giusto, ci allontana sempre di più da quello che è il nostro obiettivo principale: amministrare il tempo nel miglior modo possibile per canalizzare tutte le nostre energie verso quelle attività che se svolte nei tempi e nei modi corretti, ci porteranno al successo.

Realizza un diagnostico iniziale

Una maniera sicura di trasformare i tuoi comportamenti è visualizzarti come un eccellente amministratore del tempo. Comportati fin da adesso come una persona organizzata, efficiente e col pieno controllo della sua vita. Ricorda: la persona che vedi dentro di te, è la persona che sarai fuori. Dunque, sei pronto per diventare un esperto in gestione del tempo?

Come prima cosa, ho individuato quattro punti che, approfondendoli, ti aiuteranno a realizzare un diagnostico della tua situazione attuale.

1. Dove mi trovo?

Presta molta attenzione perché questo passaggio è molto interessante. Sono quasi sicuro che non ti sei mai posto la domanda “dove mi trovo?”, chiaramente non facendo riferimento alla posizione geografica, ma inteso come distanza dal tuo proposito di vita. Se è così, non preoccuparti, non è mai tardi per cominciare. Proveremo a capire insieme qual è il motivo per il quale sei venuto al mondo, in modo da concentrare la maggior parte del tuo tempo nel raggiungimento del tuo proposito.

Molti dei motivi per i quali tendi a non sfruttare al massimo il tempo a tua disposizione, derivano dal fatto che non hai mai avuto una conversazione profonda con te stesso, non ti conosci abbastanza da capire qual è la vita che vorresti vivere sul serio, e soprattutto come la vorresti vivere. Di conseguenza non hai ben chiaro quale percorso stai seguendo, dove ti porterà esattamente quello che fai ogni giorno, sia nel lavoro sia nella vita privata. Pertanto, ritengo sia indispensabile eseguire un diagnostico reale della situazione in cui ti trovi in questo preciso momento. Faccio enfasi sulla parola “reale” perché è molto importante che tu sia onesto e sincero con te stesso prima di iniziare un processo di trasformazione.

Zan Ziglar, un noto scrittore e speaker motivazionale statunitense disse a riguardo: “La persona più influenzabile con la quale parlerai tutto il giorno sei tu. Fai molta attenzione, quindi, a quello che dici a te stesso”.

Ho stilato per te una lista di quattordici domande che ti aiuteranno a completare questo primo passaggio. Trova un momento per stare solo con te stesso, staccati da tutti i dispositivi elettronici, armati di carta e penna e inizia a rispondere a queste domande. Prenditi tutto il tempo necessario.

Ricorda: quanto più onesto è il quadro della tua situazione, tanto maggiore è la possibilità di accorciare i tempi verso il raggiungimento dell’obiettivo finale.

1. Qual è il mio talento?

2. Esiste un'attività che riesco a svolgere perfettamente con il minimo sforzo?

3. Che tipo di attività, lavorativa e non, mi piacerebbe che occupasse la maggior parte del mio tempo?

4. In che maniera potrei aiutare gli altri?

5. Quali sono i cambiamenti che vorrei vedere in futuro nella mia vita?

6. Se avessi un’ora in più al giorno, cosa farei?

7. Se i soldi non fossero un problema, quale sarebbe il lavoro dei miei sogni?

8. Cosa mi motiva maggiormente in questo momento della mia vita?

9. La paura di sbagliare cosa mi ha impedito di realizzare?

10. Quali ostacoli s’interpongono tra me e ciò che voglio?

11. Quali sono i problemi che continuo a rifiutarmi di affrontare?

12. Tra un anno in quali termini penso che sarà differente la mia vita?

13. Quale insegnamento vorrei trasmettere ai miei figli?

14. Se mi dicessero che sto per morire, cosa farei?

Posso Immaginare la tua espressione di sorpresa nel rileggere le tue risposte, forse ti sei appena reso conto che non ti conoscevi abbastanza. Tienile nascoste in un cassetto, un giorno le tirerai fuori di nuovo e ti renderai conto di quanta strada avrai fatto. Ma andiamo avanti.

2. Dove voglio arrivare?

Dopo aver risposto a questa lista di domande, inizierai ad avere un’idea più chiara di qual è la tua situazione in questo momento e non mi sorprenderebbe se ti sentissi angosciato e preoccupato. Come nella maggior parte dei casi, ti ...

Indice dei contenuti

• Cover
• Indice
• Frontespizio
• Copyright
• Introduzione
• Capitolo uno: cosa significa gestione del tempo?
• Capitolo due: organizzazione del lavoro
• Capitolo tre: come fissare i tuoi obiettivi in modo efficace
• Capitolo quattro: l’importanza di avere buone abitudini
• Capitolo cinque: i ladri del tempo
• Capitolo sei: i benefici del delegare
• Conclusioni