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Poesie d'estate
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Indice dei contenuti
Citazioni
Informazioni sul libro
Poesie d'amore: risa, silenzi, mancanze, distanze, amori che si trovano, e che si perdono. Fra campagna, gatti randagi, onde di mare, personaggi curiosi, ricordi e panorami notturni …
Domande frequenti
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Informazioni
Argomento
LiteratureCategoria
PoetryIl silenzio delle mani
Corri, corri
e corri
e buio e nebbia
e fuoco
e ferro, e vecchie lamiere
E uomini appesi alle navi
e madri che piangono
e bambini
e visi con le mani sporte
e grida e pianto,
e disperazione
ma tu corri
corri e corri
per lavoro
con borse e fogli riempiti mai.
E macchine
E benzina
“10.000?”
“Si diecimila”
ancora non posso
permettermi di più.
Già, ma l’acqua
e l’olio.
Ci penserò
ci penserò
domani.
Ora corri
corri,
per le strade lunghe e nere
bagnate dalla pioggia.
E’ tardi
è tardi
ed allora corri,
corri
fino a semafori
con gente che mi chiede se ho il vetro sporco,
e fogli appesi ai muri
e notizie
ed appelli
ed edizioni straordinarie,
e volti sofferti
ed occhi che non vogliono parlare
e telefonate non giunte
e volti cari
e squilli di trombe nel silenzio della mattina
“è verde”, si parte.
E tu corri, corri
e riempi agende
ed appuntamenti
e scritti
e lettere che mai ti manderò,
e notti insonni,
ed auto
ed alcool
e donne conosciute mai
eccessi di una notte,
e sguardi
e specchi
e rughe e notti
ed auto
e bocche sempre diverse
e baci
e discorsi sempre uguali
e squilli di telefono
e sospiri nell’attesa
e sorrisi
ed occhi
e voci
e profumi di capelli, e di corse
ed odori intensi
e tu pensi a chi te lo fa fare
ma tu devi correre
e corri
per strade disperate, lunghe
per dove, per chi
per giorni e per notti
ed incubi e sogni
e pianti e risate
e calendari strappati con violenza solitudine
e bugie, e falsità
e paura di cadere
ed ancora corse
corse e corse
ma domani?
Domani?
Cosa è domani?
Intanto corri,
corri
e corri, corri, corri,
per dove?
Per chi?
Per quanto?
Con chi?
Perché? Perché?
E mentre corri corri
Passa una donna che ride
col suo cane
ed il suo bambino che salta felice
sotto la pioggia
Ma lei chi era?
La conosco …
Te lo chiedi mentre corri
mentre c’è sempre qualcuno che aspetta il tuo tempo
per città nuove
con vigili irati
dietro segnali
ed a sorrisi a denti stretti
ed a scuse sempre uguali:
“mi scusi,
no...
Indice dei contenuti
- Cover
- Indice
- Frontespizio
- Copyright
- Notte
- Un gatto
- Notte estiva
- Cielo d’estate
- Tempeste notturne
- Distrazioni
- Breve bonaccia
- La mosca sciocca
- Campagna senese
- Divertimenti di primavera
- Sabrina
- Libertà
- Il silenzio delle mani
- La mia ragazza
- Il riccio
- Il luarino
- Nonna
- Ortofrutta
- Il treno delle 9,40
- Foglie morte sul selciato
- Trasparenze
- Scatole
- Ringraziamenti