Trentun ottave su diversi argomenti seri e faceti. Con un poemetto sulla questione dello Stadio Comunale di Firenze
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Trentun ottave su diversi argomenti seri e faceti. Con un poemetto sulla questione dello Stadio Comunale di Firenze

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Trentun ottave su diversi argomenti seri e faceti. Con un poemetto sulla questione dello Stadio Comunale di Firenze

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Informazioni sul libro

In queste pagine si parla di: Fiorentina, Rocco Commisso e tutela dei beni culturali; dell'allunaggio del '69 e della Rivoluzione d'ottobre del '17; di smart working e COVID-19; di elezioni, di gattini teneri e della Bestia; del comunismo secondo l'esegesi di Roberto Benigni; di Eugenio Giani e Susanna Ceccardi, oltre che della famosa venuta a Pontassieve di Matteo Salvini del 9 settembre 2020.

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Informazioni

Anno
2020
ISBN
9791220307536
Argomento
Literature
Categoria
Poetry
 
Indice
 
Studio per uno stadio
Se del Comunale l'abbattimento
Lo spirito della città l'osservi
Delle “notti maggiche" ancor mi pento
La mi permette Rocco? Son di Campi
Sento che questa l'è la vorta bona
Coi soldi di Rocco, comanda Rocco
Parli come il padron della ferriera
'Ndo tu te la porti, 'ndo te, 'mbecille
Se per la concezione costruttiva
Con questi oneri di urbanizzazione
Antonio Ottorino Guido Adriano
Infine, a chi legge questa ottava
Per la tornata elettorale
del maggio 2019
Una domanda sola, candidato
Er ringhio nostro nun te sembra franco?
So' tutti quanti ladri, è spremmentato
Compagno, attenzione o son dolori!
Guardiamo insieme, senza sicumera
Senti, non per parlare d'onanismo
la speranza non te la dà la Lega
Per la tornata elettorale
del settembre 2020
Con il sole, la grandine o la neve
Dieci telefonini, tutti al passo
Ora, forse, parlo con immodestia
Le carte hanno mentito al babbo mago
Eccoti! Finalmente! Sul proscenio
Altre ottave
Dieci lustri e più son candida Luna
Gatta animal noto screziato il pelo
A cent'anni dalla Rivoluzione
Mo, sta bufala qua, negher, terù
Ma sientitilla, sta signura vacca
Lavorare da casa, che bellezza!
Forse più morti della Grande Guerra
 
Paolo Belardinelli
 
 
Trentun ottave
 
 
su diversi argomenti
seri e faceti
~
con un poemetto
sulla questione dello
Stadio Comunale di Firenze
 
 
di questo libretto
sono state stampate
111 copie numerate
 
 
a Boldrino Paneri da Panicale
spietato capitano di ventura
 
Studio per uno stadio
un tifoso
Se del Comunale1 l'abbattimento
sembra l'unico tuo pensiero fisso
chiediamoci quale abbarbagliamento2
ci abbia portati tutti a quest'abisso
fino all'obbrobrio dell'emendamento3
scritto proprio per te, Rocco Commisso4.
Chi ama Firenze e la Fiorentina
dice: no grazie! Senti, forse, in Cina…
______________
1) Lo stadio di Firenze (già Comunale, già Giovanni Berta) dal 1991 è intitolato ad Artemio Fra...

Indice dei contenuti

  1. Cover
  2. Indice
  3. Frontespizio
  4. Copyright
  5. Studio per uno stadio
  6. Se del Comunale l'abbatimento
  7. Lo spirito della cità l'osservi
  8. Delle “noti maggiche" ancor mi pento
  9. La mi permete Rocco? Son di Campi
  10. Sento che questa l'è la vorta bona
  11. Coi soldi di Rocco, comanda Rocco
  12. Parli come il padron della ferriera
  13. 'Ndo tu te la porti, 'ndo te, 'mbecille
  14. Se per la concezione costrutiva
  15. Con questi oneri di urbanizzazione
  16. Antonio Otorino Guido Adriano
  17. Infine, a chi legge questa otava
  18. Per la tornata elettoorale del maggio 2019
  19. Una domanda sola, candidato
  20. Er ringhio nostro nun te sembra franco?
  21. So' tuti quanti ladri, è spremmentato
  22. Compagno, atenzione o son dolori!
  23. Guardiamo insieme, senza sicumera
  24. Senti, non per parlare d'onanismo
  25. la speranza non te la dà la Lega
  26. Per la tornata elettoorale del settoembre 2020
  27. Con il sole, la grandine o la neve
  28. Dieci telefonini, tuttai al passo
  29. Ora, forse, parlo con immodestia
  30. Le carte hanno mentito al babbo mago
  31. Eccoti! Finalmente! Sul proscenio
  32. Altre ottoave
  33. Dieci lustri e più son candida Luna
  34. Gattaa animal noto screziato il pelo
  35. A cent'anni dalla Rivoluzione
  36. Mo, sta bufala qua, negher, terù
  37. Lavorare da casa, che bellezza!
  38. Forse più morti della Grande Guerra