La Splendida Storia di Follonica
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La Splendida Storia di Follonica

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Informazioni sul libro

Questo libro è dedicato ad Aldo Muratori la cui famiglia scese in
Maremma agli inizi del Novecento da Milano e dalle Ferrovie Nord per
fondare la Ferrovia Massa marittima - Follonica. Una storia che parte da
lontano, come le storie più belle e sentimentali. Un amore per una
città, Follonica, un mare, il Tirreno, una stagione, l'estate, in cui i
pensieri sono i più liberi e spensierati. L'Autore ha cominciato a
conoscere Follonica fin da bambino, grazie ai suoi genitori, e
conoscendola, inevitabilmente l'ha anche amata, e questo sentimento è
molto chiaro nel suo libro. Crescendo, il sentimento è aumentato, così
come la consapevolezza della bellezza di tutto ciò che lo circondava, la
storia, la cultura e le tradizioni toscane del grossetano, sovrastata
dalle colline metallifere. Partendo poi da un libro sulla storia
cittadina di Alfeo Chirici, l'Autore ha deciso di riprendere ed
aggiornare la narrazione delle vicende storiche cittadine, scrivendo un
libro di assoluto interesse. Complimenti. (Fabrizio Biondi).

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Informazioni

Anno
2021
ISBN
9791220316712

Indice dei contenuti

  1. Riassumendo: a Rondelli sono state rinvenute batterie di piccole fornaci, fosse di forma circolare scavate nel terreno, profonde 30-40 centimetri e larghe 70-80 centimetri, con rivestimento in argilla refrattaria: era, quella più tarda, una produzion...
  2. I forni più antichi e più grandi, datati al V e IV secolo AC, e costituiti da strutture a fossa di forma cilindrica scavate nell'argilla e coperte da volte in malta, erano impianti forniti di canali per la fuoriuscita della scoria direttamente in mare...
  3. Alle spalle dell'attuale Città, prossime all’antica foce del torrente Petraia, a due chilometri circa dalla attuale linea di costa, sono state localizzate altre due aree di lavorazione metallurgica ascrivibili ad un periodo compreso fra la seconda met...
  4. Da quanto rinvenuto in località Felciaione, nome boschivo medievale, si è tentata la ricostruzione tipologica dei forni in questione, che si possono ipotizzare del tipo 'a cupola', a base piana, parzialmente incassati nel terreno, del diametro di 1 me...
  5. Queste ferriere etrusche rimangono operative per almeno 3 secoli, battendo così nella durata anche la più recente Ferriera Lorenese che non supera i 150 anni di vita attiva.
  6. Il VIP che frequenta il Golfo in questo periodo davvero buio, senza fonti scritte, è San Cerbone, uno che riesce a spuntarla persino con Totila, il re barbaro che aveva raso al suolo Arezzo e Firenze, seminando sale sulle loro macerie affinché non vi ...
  7. Ma che tipo di santo è Cerbone, il primo immigrato di origine africana che diviene il Signore dell’Altro Mondo in terra di Follonica?
  8. Cerbone vi appare così ammansitore di orsi cioè di animali simbolo della forza bruta istintiva, che non obbediscono all’ordine del crudele re barbaro totila, re dei Goti, che lo voleva far sbranare dagli indocili bestioni; predicatore a Populonia che ...
  9. Oche selvatiche e anatre, orsi e cerve popolano i boschi solitari attorno ai paduli stagnanti della riviera, dove la natura selvaggia stile Camargue ha adesso ripreso il sopravvento, dove c’era il paesaggio ordinato e coltivato della centuriazione rom...
  10. L’unica gente che vediamo sono i Populoniesi che chiedono aiuto a Papa Vigilio contro i Barbari tutti, in questa formella del 1300 si sintetizza tutto l’evo precedente, e che parlano male del loro vescovo nero che viene convocato a Roma mentre al port...
  11. Negli stessi anni in Provenza, sulla costa, all’estrema Camargue, Aquae Sextiae diventa Acque Morte, Aigues Mortes, una cittadina dalla storia simile alla nostra che in questi anni vive di caccia, pesca, sale ricavato da paludi salmastre costiere, pre...
  12. Il viaggio del Santo a Roma, quando munge il latte d’una cerva per dissetare gli ambasciatori armati che l’accompagnano; quando risana gli infermi nelle vicinanze di Roma; quando si presenta a Papa Vigilio con l’offerta, tipica di una civiltà contadin...
  13. Il Papa si alza appena scorge Cerbone che si fa precedere dalle oche donate e nel bassorilievo seguente si capisce che le messe avanti l’alba del Vescovo non erano Sabbah di divinità notturne diaboliche, bensì visitazione di un coro di angeli che intr...
  14. Nel viaggio a Roma, anche il famoso particolare del cane che procede lentamente e faticosamente nella melma, come quello del palafreniere che blocca il cavallo senza guida del santo, che evidentemente vorrebbe fuggire dal luogo malsano, sono indizi ut...
  15. Infine Cerbone, dopo Roma, si rifugia all’Elba ancora possesso della flotta bizantina di Ravenna, mentre la terraferma è stabilmente occupata dai Longobardi.
  16. Alla sua morte, il corpo viene miracolosamente trasportato sulla spiaggia di Baratti e il centro religioso della Diocesi di Massa e Populonia lo segue sulla costa, “in loco Waldo” cioè nel Gualdo o Bosco del Re, presso la località Il Frassine, albero ...
  17. Prisca sapientia tecnica romano – ellenistica, saper fare locale di stampo etrusco, intervento politico nordico che getta le basi per il Principato di Piombino.
  18. Da questo crogiuolo tipico delle coste mediterranee, mille anni dopo, di nuovo ad opera di un imperatore nordico riemergerà la vocazione ctonia metallurgica su vasta scala, della Costa Etrusca.
  19. Quando i Santi contavano più dei Duchi, nel nome di Cerbone si riunisce il Golfo, mentre ancora imperversa l’anarchia feudale, già prima dell’anno Mille.
  20. Come dimostra il Marco Pierini storico dell’arte nel 1966, Andrea Pisano, prima di trasferirsi a Firenze e realizzare una porta bronzea del Bel San Giovanni cioè del Battistero di Firenze, vede e memorizza i rilievi dell’Arca marmorea di San Cerbone, ...
  21. È il Vescovo che assume ancora più poteri civili dopo la morte, nel 1001, a Pistoia, di Ugo Il Grande Margravio cioè Marchese di Toscana e Duca di Spoleto e Camerino dal 989 al 996; e la scomparsa, nel 1002 a Faleria cioè Viterbo, dell’Imperatore Otto...
  22. Nasce poco dopo il fatidico anno Mille, come unità politica, economica, religiosa e culturale, la Diocesi di Massa Marittima che comprendeva Piombino, Massa, gran parte della Val di Pecora e della Val di Cornia, più l’Isola d’Elba. E che opererà attra...
  23. Anche la riconquista del mare, fuori controllo sin dal Primo Sacco di Roma del 455, quando i Vandali risalgono il Tevere salpando da Nuova Cartagine, avviene grazie alle tante Madonne del Mare i cui santuari sono ricchi di ex voto di naviganti fatti s...
  24. Il mondo moderno romperà questa unità attraverso gli interventi del Granducato di Toscana che scende in campo contro i Saraceni con l’Ordine di Santo Stefano, del Principato di Piombino che però fa la parte del leone nella spartizione della ex diocesi...
  25. Il trapasso dall’Alto al Basso Medioevo è segnato dal passaggio del Golfo tutto intero e dell’Isola d’Elba nella Diocesi di Massa Marittima: è l’inizio di un governo autonomo del territorio che diventerà Principato di Piombino in epoca moderna e non a...
  26. L’Arca di Cerbone, riscoperta da Enzo Carli nel 1946, è una vera e propria miniera di informazioni sull’altrimenti silente Alto (come già visto) e Basso Medioevo.
  27. D’altra parte, essendo opera di ambito senese, ci manifesta indirettamente di come oramai Siena fosse pronta ad annettersi Massa giunta al culmine della corsa ai metalli preziosi delle Colline Metallifere, con la sua appendice follonichese.
  28. Prima della Corsa al ferro del 1838; prima della Corsa all’acciaio del 1902 quando a Portoferraio, sull’Elba, viene inaugurato il primo altoforno a carbon coke d’Italia; prima della Corsa al mare del 1946 quando sorge il Bagno Ausonia: ecco che c’è la...
  29. Simone di Jacopo Tondi già parla in una relazione del 1334, 10 anni dopo l’Arca, al Comune di Siena, di rame e ferro e argento e zolfo e salnitro e antimonio e allume ed altri minerali che spingono molti cittadini senesi a cercar fortuna nel massetano.
  30. E meno male che non lo sanno a Firenze che si appresta a conquistare Volterra senza spargimento di sangue, per l’allume delle sue miniere che permette di fissare i colori più belli sulla lana all’ultima moda che conduce i Gigliati a battere la prima m...
  31. Ecco che allora si inventano fake news per difendersi dagli istinti predatori degli invadenti vicini dell’interno, svolgendo un’abile campagna di controinformazione basata su demoni e animali fantastici che si aggirano nel sottosuolo, come hanno fatto...
  32. Adesso avviene il primo melting pot minerario: minatori massetani scavano i bottini per l’acqua a Siena; all’Elba lavorano, gomito a gomito, lavoratori e fabbri pisani e piombinesi; ‘guerchi’ cioè minatori tedeschi a Massa e Montieri dove i residui ro...
  33. Siena mantiene la sua influenza sul Golfo anche dopo la conquista ad opera dei Medici nel 1555 e sino al Granduca Austriaco che stacca la Maremma dal suo dominio bonificandola, tanto che ancora nelle carte geografiche settecentesche Follonica appare i...
  34. Elisa Bonaparte Baciocchi, principessa di Piombino e di Lucca, inserisce il Golfo nel circuito dell’Impero Napoleonico con una politica di stampo illuminista e cesaropapista, anch’essa dettata dal Corso che si incorona da solo davanti al Papa, per la ...
  35. Presentazione del restauro del Cippo monumentale dedicato ad Elisa Bonaparte Baciocchi. Il monumento si trova nel Parco di Montioni (recentemente diventato riserva regionale) in quella che era la piazza principale del villaggio minerario di Montioni-E...
  36. I Francesi sono vispi e ben conoscono il rendimento economico di un porto commerciale e industriale sul Mediterraneo, spostano il baricentro del Golfo a Follonica e a Montioni, ma durano troppo poco per creare una nuova città marinara. Miglior sorte t...
  37. Guerrazzi operaio esporta l’estremismo politico del Guerrazzi trumviro da evoluta civiltà industriale a Follonica, da Livorno, aprendo ideologicamente la strada all’ingresso della grande Industria di Stato novecentesca, dopo la Magona Granducale in cu...
  38. Ed oggi che la città labronica è amministrata dai Pentastellati, la Città sul Golfo rimane fedele alla linea dei puri e duri normalisti dalemiani, allora guerrazziani; tanto che il mio romanzo dedicato a Renzi giovane sindaco di Firenze, non è stato a...
  39. Non è quindi un caso che la Città al centro del Golfo si trovi oggi nella stessa circoscrizione elettorale di Piombino siderurgica, anche se inserita nella più agreste e destrorsa Provincia grossetana. Una contraddizione che Guerrazzi avrebbe risolto ...