Musk Mania

I 5 principi del successo di Elon Musk

Patrick Davidson, Hans Van der Loo

• Editore: Bibliotheka Edizioni
• Anno: 2019
• ISBN:
  9788869345739
• Argomento: Business
• Categoria: Marketing

Elon Musk, l'uomo dietro a Tesla, PayPal e SpaceX, è il Wavemaker definitivo. Musk ha definito sé stesso il più grande dirigente aziendale del mondo, che si rifiuta di andare alla deriva sulle onde dell'innovazione e che invece crea le sue onde. Hans van der Loo e Patrick Davidson sbrogliano la magia di Musk rivelandone i maggiori princìpi di successo.
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1. Offrire speranza in tempi di paura

Se qualcosa è abbastanza importante, anche se le probabilità vi sono avverse, dovreste comunque farlo.

Elon Musk

Cos’è che rende un Wavemaker come Elon Musk così diverso dagli altri? Offre speranza in tempi di paura mostrando che i problemi di oggi sono un trampolino per un mondo nuovo e migliore. Lo fa partendo da un senso di entusiasmo, ottimismo e fiducia in sé stesso. E dalla realizzazione che la speranza che offre possa fare la differenza. Offrire speranza è il primo principio del Wavemaker.

‘La speranza è la gioia che provi attraverso l’aspettativa che il futuro sarà positivo,’ ha detto il filosofo Spinoza. La speranza è più che un sogno. La speranza è il credo che il vostro sogno sarà realtà. Un giorno. Presto. Fintanto che vi sforzate a sufficienza per realizzare quella speranza. La speranza sgorga eternamente, è una fonte di energia inestinguibile. Una volta presi dalla speranza, potete vagare nel deserto per anni, nelle circostanze più inospitali, senza sentirvi esausti e senza perdere la fede quando le cose non sembrano andare bene. Chi spera si concentra su qualcosa che sta per divenire realtà. I portatori di speranza aiutano in questo senso. Vi rendono entusiasti d’agire e stimolano un’ottimistica visione delle cose. Vi forniscono energia positiva, aprono le finestre e vi dicono che il futuro che desiderate è già là fuori, che il vostro ideale è a portata. Vi stimolano ad agire – da soli, ma anche con altri. Vi fanno sentire in grado di fare la differenza. Ciò accresce la fiducia in voi stessi, e di conseguenza, la volontà di adoperarvi. Addirittura, o forse specialmente, in tempi di non soddisfazione ed insicurezza. Poiché la speranza comincia laddove si realizza che il mondo è lontano dalla perfezione. I portatori di speranza mostrano che non solo è preferibile, ma anche possibile dire addio a ciò che è passato. Si fanno portavoce del cambiamento verso un nuovo mondo. È esattamente quel che fa Elon Musk, uno dei portatori di speranza più potenti dei nostri tempi.

Speranza visionaria

Musk ci insegna che solo un taglio netto col passato e un fondamentale invigorimento del nostro pensare ed agire può portarci ad un mondo diverso e migliore. Questa è l’essenza della speranza visionaria. Ha le sue radici nell’Illuminismo del diciassettesimo e diciottesimo secolo. I pensatori Illuministi giunsero ad un taglio radicale dal messianismo della religione Cristiana, che aveva dominato sino ad allora. La speranza non era più basata sulla ‘leggera’ aspettativa di una vaga vita postuma, ma sulle ‘dure’ certezze della scienza moderna. Grazie alla scienza ed alla tecnologia, il futuro sarebbe stato a portata di mano. Nonostante i visionari portatori di speranza abbiano trovato poco supporto per molto tempo, la loro influenza ora sta rapidamente crescendo. Dentro ed intorno la Silicon Valley, la Mecca della tecnologia digitale, trovate i cosiddetti tecno-utopici. Ai loro occhi, la tecnologia è la risposta a tutte le problematiche sociali umane. Si pongono in testa al movimento di chi vuole cambiare il mondo e dei salvatori dell’umanità. Uno dei loro membri più prominenti? Esatto, Elon Musk. La speranza visionaria di Musk è basata sulle seguenti supposizioni. L’incombente riduzione di carburante fossile può nettamente distruggerci in futuro. C’è una sola soluzione: scommettere tutto sull’energia sostenibile. Ciò probabilmente non ci salverà alla fine. ‘Se non assicuriamo la creazione di civiltà su più pianeti, ci esponiamo a possibili disastri naturali e portiamo avanti il rischio di estinzione della nostra civiltà’, dichiara Musk sobriamente. Per lui, questo è l’unico modo di salvare il genere umano. E non è solo una recente fantasia. Il fatto di essere stato bullizzato da piccolo ha presto contribuito all’idea che ci fosse qualcosa di sbagliato al mondo. Il suo amore per SF e la fantasia lo ha portato all’idea che fosse possibile sfuggire alla furia del mondo.

Il potere della speranza combinata

Se fosse stato ‘solamente’ un portatore di speranza visionario, Musk probabilmente non sarebbe arrivato così lontano e sarebbe invece diventato un guru che vende libri e fa letture. Ma le sue capacità nel dare speranza vanno molto oltre. Musk è anche un inventore. E gli inventori offrono speranza attraverso la loro intelligenza e creatività. Creano nuovi mondi e prospettive. Con il motto ‘Se puoi immaginarlo, puoi crearlo’, giungono a diverse soluzioni per il futuro. Qui, la tecnologia occupa il primo posto. Razzi riutilizzabili, macchine elettriche e batterie a grande performance: sono la prova tangibile che Musk non sta semplicemente parlando a vanvera. Questo porta ad un’altra capacità che parla di speranza. Musk è in grado di mettere sul mercato prodotti desiderabili. Ciò lo rende, oltre a un visionario ed inventore, un coraggioso imprenditore ‘seriale’ di estremo successo. Non ha paura di spingersi oltre, pressando dove gli altri si fermano. Porta l’asticella ad altezze da capogiro. E se le cose non vanno per il meglio, lui fa un passo in più. È l’esempio vivente dell’idea che le persone non sono le marionette di fattori esterni o forze naturali, ma che ognuno è in grado di afferrare le proprie opportunità e trovare la propria strada. La maggior parte dei portatori di speranza si accontenta di essere un visionario, un inventore o un imprenditore, Musk invece combina queste tre qualità senza sforzo. È un portatore di speranza poliedrico. Non è una coincidenza infatti che sia estremamente popolare tra migliaia e che, come portatore di speranza, si classifichi addirittura sopra ad Obama.

Emozioni positive come fonte di speranza

La speranza è nutrita da emozioni positive che ci muovono, da elementi che vi commuovono o vi ispirano. Trovate qualcosa di così bello da desiderarlo fortemente. Anche i portatori di speranza sono guidati da sentimenti positivi. Ma non si tratta dell’euforia della corsa sui carboni ardenti o dello stupore di guardare il mondo attraverso le lenti rosa di occhiali mai provati. Le emozioni positive hanno più a che fare con sentimenti di autonomia, fiducia in sé stessi, ottimismo ed entusiasmo. Non dovrete guardare molto lontano per vedere queste emozioni in Musk.

Autonomia: non l’ha ricevuta da un estraneo

La sua autonomia non può esser messa in discussione: è ostinato, è facile che nuoti controcorrente, sceglie i propri obiettivi e tiene le mani pronte per realizzare quegli obiettivi nel modo che ritiene giusto. Qualunque sia questo modo, Musk possiede il pieno controllo della sua vita. Tutto ciò che fa, lo fa con consapevolezza. Questo, in parte, è il risultato di un’eredità genetica. Sua madre era un esempio di donna auto-sufficiente, capace di crearsi la propria strada. Suo padre, il nonno di Elon, Joshua Haldeman, era un uomo indipendente ed eccentrico. La crisi negli anni Trenta gli fece perdere la fattoria portandolo a vivere il resto della vita vagando in giro e lavorando ad un sito edile e come clown del rodeo e chiropratico. L’avventura lo porta finalmente in Sudafrica con la sua famiglia. L’educazione dei bambini era mirata principalmente a renderli autosufficienti. Senza punizioni. La madre di Elon applicò più o meno la medesima tattica educazionale. Diede ai suoi figli piena libertà di compiere le proprie scelte. Infatti quando all’età di otto anni Elon decise di vivere con il padre, non fu ostacolato in nessun modo; proprio come quando decise di partire per il Canada appena diciassettenne.

Fiducia in Sé stessi: avere il coraggio di di rischiare

Non è solo l’autonomia a caratterizzare l’essenza di Elon Musk ma anche una buona dose di fiducia in se stesso. La fiducia nelle sue stesse abilità e conoscenze è enorme. Il suo sapere enciclopedico e la memoria fotografica è ciò su cui basa la sua fede. Anche senza appunti, può comunque riprodurre ogni singolo dettaglio di una conversazione o di un meeting avvenuto settimane prima. Le cose che non può ricordare, ma che trova importanti, le padroneggia in tempi da record. Ciò che non lo interessa viene scartato. Questa grande fiducia nelle proprie potenzialità lo rende capace di prendersi ciò che gli serve senza intimidirsi davanti ai rischi. Non va dimenticato che ogni rischio è sempre calcolato alla perfezione. Musk non stabilisce mai il suo percorso basandosi unicamente sul suo intuito.

Musk non stabilisce mai il suo percorso basandosi unicamente sul suo intuito.

Un ottimista nato: possibilità dentro ogni difficoltà

Musk è un ottimista nato. Agisce con entusiasmo quando si tratta di realizzare i propri obiettivi. La sua motivazione intrinseca è quella del vero ‘yes man’. Ogni difficoltà rappresenta una possibilità. Lui non pensa in termini di problemi, ma di soluzioni. Gli errori non sono una fonte di colpa o vergogna, ma rappresentano un’opportunità per imparare più in fretta. Ad ogni modo, non pensiate che Musk sia ingenuo o che semplicemente operi per cieco ottimismo. Decisamente no! È realista a sufficienza per sapere a cosa va incontro e quali sono i rischi. Semplicemente sfrutta le energie positive generate dall’ottimismo nel modo più fruttuoso possibile.

I portatori di speranza ti smuovono

Diciamo che abbiate l’idea più creativa ed innovativa del mondo – se non potrete convincere gli altri di quell’idea, tornerete a casa a mani vuote, portatori di speranza o no. Musk conosce l’importanza di accendere un riflettore sul suo messaggio di speranza. Lui cerca di affascinare i suoi (potenziali) seguaci in ogni maniera possibile. Come? Prima di tutto, tornando alla sua premessa fondamentale ogni volta: la vita sulla Terra è in pericolo e dobbiamo cercare un piano B da qualche altra parte nello spazio. Poi, attira la gente in un flusso continuo di innovazioni che si connettono direttamente con la premessa di base. Infine, condivide quel messaggio in un modo molto convincente. Musk è in grado di trasformare i lanci di razzi, una cosa piuttosto noiosa oggigiorno, in un vero evento. Uno streaming video in diretta (SpaceX Webcast) permette a chiunque di seguire il lancio. Come spettatori sarete seguiti e guidati verso ciò che vedrete, immersi in un’esperienza fantastica ed emozionante. Le possibilità di successo sono comunicate in anticipo. Nel maggio 2016 la riuscita del lancio fu stimata al 72% e non è certo un numero che parla di qualche misera probabilità. I commentatori danno forte risonanza all’evento tenendo tutti col fiato sospeso, la posta in gioco è altissima: andrà a gonfie vele o fallirà?

Il lato negativo

Potreste pensare che Musk sia una sorta di guru che racconta storie favolose senza mai scontrarsi con il lato oscuro. Non scordate che è solamente un uomo, proprio come tutti noi, e deve occuparsi di due forze che spesso lo ostacolano. La prima è l’esagerazione. L’assoluta autonomia spesso si trasforma in caparbietà e a volte in un comportamento coercitivo. Un’esagerata fiducia in sé stessi porta all’arroganza, all’entusiasmo smodato e ad una passione senza riserve. Come diverrà chiaro nei prossimi capitoli, Musk lotta per tenere in equilibrio questi aspetti, senza soccombere alle sue stesse esagerazioni. Un’altra cosa che talvolta lo ostacola, è la sua infanzia. Da bambino, Musk ha provato ad evitare la dura cultura macho del Sudafrica. Ci è riuscito alla grande. Eppure, sembra avere inconsciamente adottato alcuni importanti elementi di quella durezza. La durezza nei riguardi di competitori ostili e la bassa stima nei loro confronti è qualcosa che possiamo comprendere. Gli uomini d’affari sono spesso lottatori da strada. Non sorprendetevi se gli sentirete dire che Apple è il cimitero di Tesla in quanto ne coglie soltanto le mele marce. La ferocia e la durezza che mostra quando deve prendere decisioni di business possono anch’esse esser g...

Indice dei contenuti

• Frontespizio
• Colophon
• Gli Autori
• Prefazione
• Introduzione
• Il turbolento mondo del Wavemaker
• Il volo di Elon Musk
• Elon Musk: talvolta noioso?
• 1. Offrire speranza in tempi di paura
• 2. Esser coscienti di tutto
• 3. Puntate a Marte
• 4. Giocare per vincere
• 5. Muovere la gente
• L’onda continua
• Postfazione
• Galleria Fotografica
• Ringraziamenti
• Fonti