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Informazioni sul libro
A Manfredonia c'era una volta un petrolchimico: uno dei tanti miraggi del miracolo economico italiano, lavoro e benessere in una terra d'emigrazione; una catastrofe continuata per la salute e l'ambiente. La sua vicenda non è molto nota, eppure è parte della storia ambientale italiana. Questo libro, basato su ricerche approfondite e interviste sul campo, presenta una serie di sorprese: il terribile incidente dell'arsenico, che insieme a quello di Seveso ha portato all'adozione delle «direttive Seveso» sui rischi di incidenti rilevanti; la lotta dei cittadini contro la nave dei veleni e l'esperienza dell'«università in piazza»; il ruolo decisivo delle donne di Manfredonia, vincitrici di un ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo agli albori della moderna legislazione sul diritto all'informazione; il ruolo di un operaio, Nicola Lovecchio, che ha portato l'Enichem a processo. Prefazione di Bruna De Marchi, postfazione di Annibale Biggeri.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Frontespizio
- Copyright
- Epigrafe
- INDICE
- Prefazione
- Ringraziamenti
- Introduzione
- Capitolo 1: IL CONTESTO GENERALE: QUALE SVILUPPO PER IL MEZZOGIORNO
- Capitolo 2: MANFREDONIA
- Capitolo 3: LA CATASTROFE CONTINUATA
- Capitolo 4: CITTADINANZA RITROVATA
- Conclusione: UNA CATASTROFE IRRISOLTA. MANFREDONIA DIMENTICATA
- Elenco delle interviste
- Bibliografia
- Postfazione