Emily Dickinson
eBook - ePub

Emily Dickinson

Vita d'Amore e Poesia

  1. Italian
  2. ePUB (disponibile sull'app)
  3. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

Emily Dickinson

Vita d'Amore e Poesia

Dettagli del libro
Anteprima del libro
Indice dei contenuti
Citazioni

Informazioni sul libro

Emily Dickinson (1830-1886), genia della letteratura universale, scrisse centinaia di poesie, di cui ne conosciamo 1786. Indifferente alla fama, che non raggiungeva la sua grandezza, in vita non pubblicò quasi nulla. Con la sua vita rivoluzionò la politica sessuale del suo tempo. Con la sua opera portò alla poesia il mai detto fino ad allora della sensibilità e del piacere femminile libero, in cui l'amore carnale e quello spirituale sono inseparabili. La sua vita e la sua poesia dipesero dall'amore della sua compagna di studi e poi coltissima cognata Susan H. Dickinson, la cui casa era separata solo da una siepe, un sentiero, un gradino di lava e una porta socchiusa.MarÍa-Milagros, studiosa e traduttrice di E. Dickinson, individua in un gruppo di poesie la testimonianza di un incesto subito dalla poeta e la sublimazione di un dolore insopportabile nella poesia e nell'amore, un grande infinito amore per la sua amica e poi cognata Susan.Questo libro racconta questa storia e la racconta con grazia e dolcezza alle giovani ragazze adolescenti, a cui tutto questo può accadere, perché sappiano che il dolore si può sublimare nello spirito e nell'amore, perché la vita può di amore e poesia.

Domande frequenti

È semplicissimo: basta accedere alla sezione Account nelle Impostazioni e cliccare su "Annulla abbonamento". Dopo la cancellazione, l'abbonamento rimarrà attivo per il periodo rimanente già pagato. Per maggiori informazioni, clicca qui
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui
Entrambi i piani ti danno accesso illimitato alla libreria e a tutte le funzionalità di Perlego. Le uniche differenze sono il prezzo e il periodo di abbonamento: con il piano annuale risparmierai circa il 30% rispetto a 12 rate con quello mensile.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì, puoi accedere a Emily Dickinson di María-Milagros Rivera Garretas in formato PDF e/o ePub, così come ad altri libri molto apprezzati nelle sezioni relative a Letteratura e Poesia. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Anno
2021
ISBN
9788868994211
Argomento
Letteratura
Categoria
Poesia
Capitolo 1
Essere bambina nella Nuova
Inghilterra nel XIX secolo
Probabilmente non hai mai sentito parlare di Emily Dickinson (1830-1886) nelle lezioni di letteratura né l’hai trovata fra i tuoi libri. Eppure è senza dubbio una delle poete più grandi della cultura occidentale. Grande come Saffo, che scrisse poesie erotiche in greco molti secoli prima di lei, o Dante, che scrisse in italiano nel XIV secolo, o san Giovanni della Croce, che scrisse meravigliose poesie d’amore in spagnolo nel XVI. Perché fu una poeta così grande? Perché scrisse centinaia e centinaia di poesie che sono viaggi verso l’infinito, ciascuno con un percorso diverso. E a chi non piace viaggiare con la propria immaginazione, i propri desideri e i propri sentimenti verso l’infinito? Cos’è l’infinito? Una cosa misteriosa, che ha un’origine e non ha fine, che è fuori e dentro di me, che sta tanto nel mondo sferico che mai finisce quanto al mio interno, composto dalle mie viscere e dalla mia anima. Chi non è affascinata dall’avventura di conoscersi e conoscere il mondo come, per esempio, la piccola Riley nel film Inside Out?
Emily Dickinson è una guida meravigliosa in questo viaggio. Sapeva fin da piccola che aveva dentro di sé un tesoro. Un tesoro fatto di parole. Lo dice in una poesia (la 455), in cui racconta che gli Dei glielo diedero (il tesoro) quand’era bambina. E che glielo diedero perché a loro fa piacere darti di tutto quando sei nuova o nuovo nel mondo. Lei lo prese subito in mano senza lasciarlo mai, nemmeno mentre mangiava o dormiva, per paura che le sfuggisse. Racconta che udiva parole come “ricca” agli angoli delle strade, quando correva a scuola, e sorrideva di nascosto perché sapeva che era lei la ricca. Lo sapeva perché il tesoro della parola è oro puro, oro che fluisce da dentro di te con la tua voce se osi essere poeta o leggi molta poesia.
Non sappiamo in che modo Emily Dickinson capì di avere dentro di sé questo tesoro. Sappiamo però con certezza che dedicò l’intera vita a coltivarlo e a condividerlo con la sua famiglia e le sue amicizie, vivendo sempre intimamente unita a esso. Forse sua madre, mentre le insegnava a parlare, si rese conto che lo possedeva e le insegnò ad apprezzarlo.
Quando Emily Dickinson era bambina nel XIX secolo, la Nuova Inghilterra era una regione importantissima del paese che già si chiamava Stati Uniti d’America. Lì viveva molta gente che discendeva dalle prime e primi emigranti giunti dall’Europa fin dal XVII secolo; lì si rispettavano tradizioni come quella del Mayflower, il nome di una delle prime navi approdate con gente che desiderava vivere meglio (o peggio ma con più avventura) in un posto nuovo in cui c’era molto da fare. Lì si concentravano scuole e università per ragazze e ragazzi, che allora studiavano divisi per sesso. Lì si erano scatenate anche due guerre terribili: quella di indipendenza dall’Inghilterra, terminata nel 1776, e la guerra civile o di secessione, terminata nel 1865 con la vittoria del Nord sul Sud, una guerra davvero assurda in quanto a combattersi tra loro erano parenti, amici e sconosciuti perché alcuni difendevano l’Unione e altri la Confederazione. Emily Dickinson, che era una giovane poeta quando scoppiò la guerra, la patì intensamente nel suo cuore; seppe distillare il suo dolore ed esprimerlo così bene nelle sue poesie che esse sono una guida perfetta per chi di noi ama la pace e non la pensa come assenza di guerra ma come condizione della vita umana e basta.
Per esempio, Emily seppe descrivere in una poesia (la 1212), senza offendere nessuna persona e con una semplicità che lascia a bocca aperta, il suo momento di presa di coscienza (che significa rendersi conto improvvisamente) che le sue convinzioni sulla guerra erano false. Spiega che la sensazione di trionfo e fervore patriottico a favore del Nord (gli unionisti), quando le annunciarono la vittoria in una battaglia contro il Sud (i federalisti), durò solamente il tempo in cui risuonarono i tamburi della notizia. Quando i tamburi lasciarono soli i morti, allora abbandonò la sua vittoria e, come se qualcuno l’avesse sgridata, corse con l’immaginazione fino al campo di battaglia, dove i visi estinti dei morti le restituirono il vero sentire della guerra: né trionfo né sconfitta, ma conclusione e morte ovunque. E aggiunge: io allora odiai la gloria e desiderai essere uno di quei volti morti, e capii che a niente vale pentirsi di quello che è passato quando è ormai passato perché un pentimento di baionetta non è niente per i morti: ossia non si può tornare indietro. Racconta poi come capì la cosa più importante, che le tirannie degli uomini sarebbero più tenere e più divine verso il transitivo (ovvero cambiare le tirannie di guerra in tirannie d’amore) se fossero capaci, prima di iniziare una guerra, di rendersi conto di quelle che sicuramente saranno le sue conseguenze: distruzione, morte e dolore inconsolabile sia tra chi la guerra l’ha vinta sia tra chi l’ha persa. È la vittoria che si deve uccidere, non la gente.
Questa bambina prodigiosa, il cui nome completo era Emily Elizabeth Dickinson, era nata sotto il segno del Sagittario in una cittadina della Nuova Inghilterra che si chiama Amherst, nello stato del Massachusetts, venerdì 10 dicembre 1830. Sua madre si chiamava Emily Norcross e da lei ricevette il nome. Fu una bambina e poi una donna che amò molto sua madre. Di lei, in una lettera a un’amica che era appena rimasta orfana, scrisse: «Chi può essere orfana di madre se ha vicino una Tomba di Madre in cui confidare? Lasciami includere la tenerezza che nasce dalla perdita di un essere amato. Aver avuto una Madre – che potente!».
Emily visse tutta la vita ad Amherst e da Amherst viaggiò in molti luoghi, in alcuni andò via terra su carrozze a cavalli o in treno, che era stato appena inventato, in altri via aria con l’immaginazione e la lettura. Aveva un fratello più grande di quasi due anni e una sorella, Lavinia (che in casa chiamavano Vinnie), più piccola di circa tre.
Capitolo 2
La sofferenza
Da bambina a Emily accadde una cosa talmente orribile che a fatica si può raccontare. Già nell’infanzia le accadde di conoscere la sofferenza estrema, nonostante immaginiamo l’infanzia come un tempo di giochi e di felicità. Subì ciò che di solito chiamiamo abusi sessuali e che ha un nome più concreto che è incesto.
L’essere umano nasce con una sua particolare caratteristica molto speciale che è il pudore. Il pudore è la prima e migliore difesa del corpo di una bambina o un bambino contro le aggressioni sessuali degli adulti. Il pudore è una barriera che la pelle pone per difendere le tue viscere, la tua intimità intimissima e sacra. Non so se hai notato che le bambine e i bambini, quando co...

Indice dei contenuti

  1. Copertina
  2. Presentazione
  3. L’autrice
  4. Frontespizio
  5. Copyright
  6. Sommario
  7. Capitolo 1 - Essere bambina nella Nuova Inghilterra nel XIX secolo
  8. Capitolo 2 - La sofferenza
  9. Capitolo 3 - Innamorarsi e fare l’amore
  10. Capitolo 4 - L’ispirazione
  11. Capitolo 5 - La rivoluzione poetica “Sali con me l’eminenza dell’Immortalità”
  12. Capitolo 6 - La morte e la resurrezione
  13. Capitolo 7 - Poesie di Emily Dickinson commentate in questa biografia
  14. Appendice