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La trasparenza totale, partenza lenta ma grandi orizzonti
Informazioni sul libro
Che fine ha fatto la Trasparenza totale?
A due anni dall'entrata in vigore, il "Foia italiano" (Dlgs 97/2016) esiste sulla carta e in dottrina ma ancora poco nella vita quotidiana.
Digitalizzazione e comunicazione social sono gli strumenti ideali per uscire dal tunnel della "trasparenza senza cittadini".
Il Dossier di Sergio Talamo, giornalista e docente, direttore comunicazione e trasparenza di FormezPA, lancia una nuova idea di PA imperniata sul controllo civico dei servizi e su una profonda riforma della comunicazione pubblica, con la "legge 151": «La trasparenza - spiega Talamo - deve uscire dalla burocrazia adempitiva che insegue solo la correttezza formale: dati sul sito, piani entro il 31 gennaio, uffici e caselle negli organigrammi. Con l'uso professionale dei social, si può spesso ottenere un'informazione o un documento in modo anche più diretto che con le procedure del Foia, e persino in tempo reale».
Nel Dossier, suddiviso in otto capitoli, vengono inoltre esaminate le sentenze del Tar, il nodo delle competenze e delle figure professionali emergenti e i casi di Roma, Milano e Napoli.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- 1. La trasparenza come traccia del progresso amministrativo italiano. Dalla 241/1990 al decreto 33/2013 e al Foia del 2016
- 3. La circolare 2/2017 della Funzione pubblica. Le regole della trasparenza totale e il ‘dialogo con i richiedenti’
- 4. Il sasso nello stagno? Foia alla prova dei fatti. Monitoraggi, criticità e soluzioni migliorative. Le Carte dei servizi
- 5. Le pronunce dei Tar segnano (o delimitano?) la strada
- 6. Il nodo delle competenze. Le figure professionali del ddl Bongiorno e i Ccnl del pubblico impiego. La ‘legge 151’, gli Uffici relazioni per la trasparenza e il modello organizzativo unico della comunicazione
- 7. 2019: la trasparenza nei Piani Open government e nella Pa della concretezza. Dal Cad al Cda, il cittadino digitale attivo: le consultazioni pubbliche
- 8. I social media come mezzo di ‘trasparenza di fatto e in tempo reale’
- APPENDICE – I casi Roma, Milano, Napoli