- Italian
- ePUB (disponibile sull'app)
- Disponibile su iOS e Android
Patrie
Informazioni sul libro
In queste Patrie, Nichi Vendola racconta in versi la sua visionepolitica, la sua lotta mai finita e la convinzione che, nonostante tutto, un mondo migliore sia ancora possibile.Un manifesto privo di finzione, totalmente sincero, con la chiarezza e l'apertura che in un banale instant book sarebbero impossibili. In queste poesie, dal dettato piano ed emotivo, risuonano una vita di battaglie, le possibilità per il futuro, la passione e la lotta politica, la celebrazione affettuosa dei compagni, la perenne speranza di un cambiamento e l'attualità delle lotte per i diritti, la giustizia sociale, la pace e l'eguaglianza. E accanto a tutto ciò, l'aspetto intimo e personale: l'eros e l'accettazione di sé, l'amore puro e incondizionato verso il compagno e il figlio, il ricordo commosso dei genitori. Dalle strade di Genova percorse in fuga dai lacrimogeni alle spiagge del Salento camminate per mano col piccolo Tobia, da Sarajevo e Baghdad martoriate dalla guerra alla sala d'attesa di un reparto maternità: Vendola fonde il proprio presente di padre con la memoria, chiedendosi che mondo la sua generazione stia lasciando a chi arriva. Soffusi di malinconia ma privi di rimpianto, sospesi tra passione e ideologia ma proiettati al futuro, questi versi arrivano dritti al cuore e colpiscono corde che, nella sterilità dei tempi nostri, pensavamo di aver perduto per sempre.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Sommario
- Patrie
- Venerdì santo
- Comizio d’amore
- È questa casa mia
- La furia e l’attrazione delle stelle
- Im/pertinenze
- Ultimo mare
- Lamento in morte di Carlo Giuliani
- La debolezza
- L’alba di poi
- Angeli
- Dissipazioni
- Filo rosso