Pensieri e azioni per il successo

Rivoluzionare la tua quotidianità e andare alla ricerca del successo

Mirco Gasparotto

• Editore: Mondadori
• Anno: 2015
• ISBN:
  9788852063190
• Argomento: Personal Development
• Categoria: Personal Success

Mirco Gasparotto, vero self-made man dell'imprenditoria italiana e dirigente illuminato, racchiude in questo volume una serie di massime che hanno da sempre ispirato la sua vita personale e professionale, tesa verso l'ottenimento del miglior risultato. In pratica, gli appunti di un uomo di enorme talento: pensieri che spingono all'azione, fatti di poche parole, molto senso pratico, molta esperienza, moltissimo buon senso. Ispirazioni quotidiane che faranno fare un balzo in avanti alla qualità della vita di ciascuno, spronando tutti a intraprendere la propria strada verso il successo.

I

Business e denaro

Assumiti tutta la responsabilità di ciò su cui influisci!

Questo è un grado di maturità a cui tutte le persone che ricoprono un ruolo di responsabilità devono mirare e non è facile da raggiungere. Lo scarico di responsabilità è sempre dietro l’angolo, sia a valle che a monte. Spesso tendiamo a tirare in ballo le circostanze o qualcuno che in realtà non c’entra. Come imprenditore so benissimo che uno dei requisiti di base è sentirsi responsabili di tutto ciò che si fa! Devi assumerti la paternità delle tue azioni e quindi delle conseguenze, consapevole che la tua situazione economica attuale è la risultante algebrica delle decisioni che hai preso fino a qui. Nella società di oggi assumersi tutta la responsabilità come imprenditori, manager o professionisti significa rinunciare magari alle vacanze di Natale o non fare la settimana bianca o lavorare fino a notte fonda, ma ti posso garantire che un atteggiamento di questo tipo, a livello di sicurezza e serenità personale, ti dà un ancoraggio a terra che neanche uno tsunami riuscirebbe a spostarti! E questo conta. La nostra società ha bisogno di imprenditori responsabili, non di scaricabarili.

«Il rango non conferisce privilegi o potenza. Esso conferisce responsabilità.»

LOUIS ARMSTRONG

Nel lavoro lascia perdere qualsiasi generalizzazione!

Non entrare a far parte del Club dei Lamentosi generalisti, quelli che si lagnano sempre e comunque di qualsiasi cosa, in qualsiasi situazione. Questo è un club che vede sempre aumentare i suoi componenti in maniera esponenziale! Tu devi lavorare all’interno degli ambiti in cui puoi incidere con il tuo contributo. Si comincia dalla famiglia e si arriva fino al lavoro, all’azienda, al tuo business. È in questi ambiti che si svolge la tua vita e qui non devi permettere generalizzazioni! Lamentarsi è improduttivo e nuoce pure alla salute, mentre non considerare le sciocche generalizzazioni che sentiamo tutti i giorni e lavorare sodo all’interno delle proprie sfere d’influenza dà soddisfazione e porta risultati. Se frequenti dei lamentosi stoppali subito e contrapponi un discorso costruttivo. Se se ne vanno, tanto meglio! Vuol dire che non possono aiutarti in alcun modo. Generalizzare non serve a nulla, prendere atto di situazioni reali e agire concretamente per risolverle invece sì!

«Tutte le generalizzazioni sono pericolose, perfino questa.»

ALEXANDRE DUMAS PADRE

Trovati un mentore e confrontati con lui!

Tutti noi, nella nostra cerchia di conoscenze, abbiamo una persona che ci ispira più fiducia e a cui confideremmo qualsiasi cosa. Non intendo un amico, sia chiaro, mi riferisco magari a un collega, un collaboratore, qualcuno che stimiamo particolarmente. Dobbiamo individuarlo, dirgli che ci fidiamo e che vogliamo condividere con lui o lei le tappe importanti della nostra vita, che gli vogliamo chiedere consiglio perché riteniamo fondamentali le sue indicazioni. Il mentore è una figura che non deve mancare nella vita di ogni imprenditore, manager o professionista. Tutti abbiamo bisogno di riferimenti, di essere consigliati e ispirati da chi effettivamente è più avanti di noi o semplicemente più saggio, ha maggiore esperienza o maggiore capacità. Ebbene, se scegli la persona giusta, qualsiasi prezzo tu paghi (anche economico, intendo, ovviamente) sarà sempre inferiore al prezzo degli errori che potresti commettere agendo da solo. Fai un discorso chiaro e onesto a questo mentore. Digli che vuoi incontrarlo quando serve e confrontarti con lui, la sua esperienza e la sua saggezza. Se riesci a organizzarti, questa risorsa sarà la tua carta vincente nel lavoro come nella vita, e affronterai tutto più razionalmente e in maniera più incisiva. Un vero mentore potrebbe realmente cambiare il corso del tuo futuro!

«Il saggio muta consiglio, ma lo stolto resta della sua opinione.»

FRANCESCO PETRARCA

Denaro, forza e rispetto. Hai mai pensato a come si legano?

Per quanto possa sembrarti un’affermazione curiosa, ti assicuro che i soldi sono attratti dalle persone forti e autorevoli che li rispettano e sono pronte ad accoglierli. Ti sembra banale? Non lo è affatto. C’è un legame potente fra il denaro e la predisposizione ad accoglierlo. Conosco imprenditori che, per quanto in gamba, hanno scoperto poi di non essere affatto predisposti ad accogliere grosse somme di denaro e hanno finito per perderle, autosabotandosi nei modi più fantasiosi. Rifletti su questo concetto in cui credo fermamente e che ho avuto modo di verificare più volte tramite la mia esperienza: il denaro si comporta e reagisce proprio come una persona. Se lo nutri e lo tratti bene, lui crescerà e fiorirà. Se invece te ne disinteressi e gli manchi di rispetto, il denaro si ridurrà a niente, scapperà, cercherà altri che abbiano sia la forza che la capacità di trattenerlo. In parole povere, se rispetti il denaro e gli dai l’attenzione di cui ha bisogno, lui contraccambierà moltiplicandosi e offrendoti tutto quello che può comprare. Allenati a possederne molto, il semplice desiderio di essere ricchi non basta!

«Non mancare mai di rispetto alla buona società. Solo chi non riesce ad accedervi lo fa.»

OSCAR WILDE

Qualsiasi attività lavorativa deve avere sempre congrui ritorni economici!

Domandati sempre se nel medio e lungo periodo (nel breve devi solo lavorare e investire) esiste una proporzione fra tempo/energia e ritorno economico di tutto ciò che fai in ambito professionale. Molte volte questa congruità non esiste ma non si ha il coraggio di cambiare. E allora ecco il diffondersi del nanismo imprenditoriale, uno dei fattori critici che maggiormente incidono sul mancato decollo dell’economia italiana. Meglio a quel punto mettersi insieme, pensare più in grande, aggregarsi per competenze e ottenere molto di più! Se ti accorgi che i tuoi sforzi non sono proporzionati a quanto ti sta ritornando in tasca vuol dire che devi fare scelte diverse. Chi si innamora troppo della propria posizione, azienda, mestiere, magari si appassiona, si diverte, ma non guadagna come dovrebbe e infrange la regola base di qualsiasi attività economica, ovvero creare ricchezza proporzionata al lavoro!

«Chi sfugge a un dovere perde un guadagno.»

THEODORE PARKER

Prima di prendere una decisione cerca sempre di avere il quadro generale più ampio possibile!

Le visioni parziali, nella vita, fanno prendere cantonate impressionanti. Vedere una sola angolazione delle cose e poi decidere, specialmente in ambito professionale, è estremamente pericoloso. Te ne rendi conto quando, ampliando i tuoi orizzonti, anche la tua prospettiva cambia. Un giudizio o una decisione affrettati modificano radicalmente le tue azioni e quindi i tuoi risultati! Oggi, tuttavia, avere un quadro generale è per fortuna più facile rispetto al passato. Abbiamo a disposizione molti più canali di informazione su persone, affari, gruppi, associazioni, professionisti, aziende, qualunque cosa. Impiega tempo per informarti al massimo e avere così il quadro più completo possibile, scava, domanda, indaga! Se tutti facessero così, il 90 per cento dei raggiri e delle truffe verrebbe facilmente smascherato. È molto meglio investire del tempo all’inizio ricercando e informandosi che pagare dei prezzi terribili dopo, a fatto compiuto. Non farti ingannare!

«Chi conosce solo la propria visione del caso ne sa poco.»

JOHN STUART MILL

In qualunque lavoro sporcati le mani!

Non pretendere che altri facciano lavori che tu non sei in grado di fare è la regola numero uno per avere rispetto e leadership nel momento in cui ti trovi a delegare. Io vengo dal marciapiede delle vendite, a dieci anni ero dietro il bancone del bar dei miei genitori a servire i clienti e queste cose le so bene. Non barricarti dietro il Dott. Rag. Ing.; i titoli sono solo una faccia della medaglia. Se sei stato operativo conosci benissimo gli ostacoli che s’incontrano e hai acquisito la capacità di prevedere i problemi e anticipare le soluzioni. Se ti sei sporcato le mani non hai nessuna difficoltà a tornare in affiancamento e a mostrare come si fanno le cose. Se ti fermi alla pura teoria perderai autorevolezza e non ti resterà che l’autorità, lo strumento preferito dai deboli. Fai le cose pratiche, ottieni risultati, dai l’esempio e poi potrai delegare alla grande!

«Dovete insegnare alla gente a lavorare con le proprie mani e a comprendere la dignità del lavoro.»

MAHATMA GANDHI

Trasforma il lunedì mattina nell’inizio di una nuova sfida!

Ogni settimana dobbiamo cercare di incidere significativamente sulla nostra vita, però quando arriviamo al lunedì mattina rischiamo di aprire gli occhi e di venire sopraffatti dal pensiero di tutto il lavoro che ci attende o dei problemi che dobbiamo risolvere. Come fare allora? Per evitare la criticità del lunedì mattina trasformiamola sempre nell’inizio di una nuova sfida e segniamocelo in agenda. Ad esempio, questo lunedì non è il giorno X del mese Y, bensì la 9^a sfida del 2015, a seconda del numero della settimana! In questo modo, quando prenderai in mano l’agenda, guarderai la settimana che arriva con un atteggiamento di sfida molto stimolante, godendoti la possibilità di dimostrare quanto vali in quei sette giorni. Togliamoci dalla testa che il lunedì mattina deve essere per forza malinconico e negativo, anzi, può e deve essere adrenalinico. Se l’agenda della tua settimana ti sembra povera di emozioni, allora infilaci dentro obiettivi, non importa che siano grandi, l’importante è che siano ben chiari e che ti siano di stimolo. Quando la nostra vita è piena di sfide e obiettivi diamo il meglio di noi stessi, settimana dopo settimana! Provare per credere.

«Una vita senza rischio o sfida è simile a un noioso pomeriggio invernale trascorso in casa lasciando gocciolare le ore.»

GIANFRANCO RAVASI

La ricerca della condizione mentale giusta fa la differenza!

Lo predico da molto tempo: non sono le circostanze che determinano il nostro stato mentale, siamo noi che le determiniamo con le nostre interpretazioni. Lavoriamo quindi sulla condizione mentale, lavoriamo sulla corretta interpretazione dei fatti. Non dobbiamo fabbricare ansie e preoccupazioni, dobbiamo coltivare la serenità nonostante le difficoltà, soprattutto nel nostro ambiente di lavoro. Da imprenditore lo sperimento tutti i giorni perché sono bersagliato da grane a raffica, a volte anche di grossa entità, e quello che faccio è depotenziarle tutte, non dare loro la possibilità di sottrarre più energia mentale del dovuto. È questione di esercizio. Anziché pensare ad ansie o paure e ingigantirle, penso che anche questo momento passerà e fra un po’ non avrà più importanza. Guardo subito avanti, insomma, sminuisco le difficoltà del momento. Nel business è essenziale! Prova a esercitarti. Fai un elenco scritto di 5 paure degli anni scorsi, passa in rassegna poi cosa è successo e vedrai che la maggior parte delle volte le cose si sono risolte e le paure non si sono concretizzate. Devi a tutti i costi lavorare sullo stato mentale, sulla padronanza e gestione delle emozioni sul lavoro, anche perché è inutile prendersi cura della propria condizione fisica e trascurare quella mentale. Conosco decine di imprenditori preoccupatissimi di avere sempre i capelli a posto e poi se ne fregano di avere la testa a posto! Capisci che assurdità? Lavora sulla tua condizione mentale e diventerai un professionista determinato e pronto a tutto.

«Lo sviluppo mentale è una costruzione continua, paragonabile a quella di un vasto edificio che a ogni aggiunta divenga più solido.»

JEAN PIAGET

Non bisogna essere a tutti i costi i numeri uno per essere utili alla società!

Questo lo diceva il grande Felice Gimondi, il miglior ciclista italiano degli anni ’70 e uno dei migliori di sempre. «Dalle sconfitte si può imparare molto» era un’altra delle frasi che usava quando commentava le sconfitte con Eddy Merckx, che fu senza dubbio il numero uno al mondo. Gimondi è stato un campione nello sport e nella vita, e ha sempre conservato intatti i suoi valori: lealtà, umiltà, concretezza, serietà. Pensa che quando squalificarono Merckx al giro d’Italia per doping, lui sentenziò che era stata commessa un’ingiustizia, e si trattava del suo avversario più importante! Gimondi non ha mai rinnegato le sue radici bergamasche, è tuttora insieme alla moglie dopo quarantotto anni, ha gli stessi amici di sempre, insomma è un grande esempio di vita e merita che tu legga la sua biografia. Questo ci insegna che esistono molti modi per eccellere in quello che si fa, non è essenziale primeggiare sempre! Conosco tanti imprenditori e professionisti ossessionati dall’idea di essere i numeri uno, è come un tarlo che sta rosicando loro il cervello. Ma questa competitività esasperata li rovina, mentre non capiscono che potrebbero dare tantissimo senza rodersi il fegato con l’idea di dover essere i numeri uno a tutti i costi. Punta ai massimi livelli e cerca l’eccellenza nella tua professione, però non farti fagocitare dalla folle idea di primeggiare sempre e comunque. I veri numeri uno sono ai vertici serenamente e rispettano gli avversari, proprio come il grande Gimondi!

«Dalle sconfitte si può imparare molto.»

FELICE GIMONDI

Nei momenti più particolari della vita torna allo zero!

Quando nella tua vita ti trovi ad attraversare un momento particolare, non ti fermare alla condizione attuale ma riporta le energie al centro, torna allo zero. Capita spesso di fare degli scivoloni professionali o di subire delle perdite inattese. Quando succede, come uomini d’affari e professionisti ci sentiamo scoraggiati, delusi e magari ci sembra che tutto possa solo peggiorare. Allora ecco che dobbiamo tornare allo zero. A questo stadio non esistono perdite, ma solo possibilità di crescita. Riporta le energie su cosa c’è di stabile, cosa conta veramente, sulle fondamenta del tu...

Indice dei contenuti

• Copertina
• Frontespizio
• Vi presento il libro di Roberto Re
• PENSIERI E AZIONI PER IL SUCCESSO
• Prefazione
• I. Business e denaro
• II. Relazioni
• III. Crescita personale
• Copyright