Genitori coach

Come guidare i propri figli e aiutarli a esprimere il proprio potenziale

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• Editore: Mondadori
• Anno: 2014
• ISBN:
  9788852055713
• Argomento: Crescita personale
• Categoria: Miglioramento personale

Fare il genitore è davvero il "mestiere più difficile del mondo". Bisogna insegnare ai figli a esprimere al meglio il loro potenziale, a mettere in pratica i talenti, a dare il massimo per avere successo a scuola, nello sport, nella vita. Insomma, bisogna essere dei "genitori coach". Oddio, ma come si fa? Niente panico, non è un'impresa impossibile. Soprattutto se Stefano Denna, che da anni si occupa del tema, ci spiega tutti i "trucchi" per riuscirci. In questo libro, con il suo stile sorridente e pratico, e facendo ricorso a esperienze vissute, mostra quali sono le strategie educative più efficaci e come applicarle nelle concrete relazioni genitori-figli. Perché i primi coach sono mamma e papà.

Genitori Coach

A Luca,
al dono più grande che abbia mai ricevuto,
al mio maestro

I

Per cominciare

Se hai incominciato a leggere questo libro molto probabilmente significa che sei un Genitore o intendi diventarlo.

Il libro che hai tra le mani vuol essere uno strumento per aiutarti a seguire con attenzione ed equilibrio la crescita dei tuoi figli. Forse ci siamo già conosciuti di persona durante un corso, o magari in rete, sui profili social.

Mi chiamo Stefano e da oltre vent’anni mi occupo di formazione, dal 2006 collaboro attivamente con HRD Training Group, la società fondata da Roberto Re, in cui svolgo il ruolo di Coach e di Trainer, prevalentemente in Toscana e da qualche anno anche in Emilia Romagna. In questo periodo ho conosciuto migliaia di persone che si trovavano come me e te ad affrontare sfide quotidiane con i figli.

Essere un Padre o una Madre oggi è sicuramente più impegnativo di quanto non lo fosse in passato. Un tempo accadeva in maniera più casuale e allo stesso tempo anche più fluida e naturale. C’era il sogno, forse un po’ stereotipato, di una famiglia, il desiderio di costruire il nostro personale presepio.

Oggi più che mai, invece, i figli sono una scelta: diventiamo Genitori nel momento in cui decidiamo di mettere al mondo un figlio e quindi molto prima di tenere la nostra creatura in braccio e percepirne il calore e la fragilità. Diventiamo Genitori anche prima di sentirla piangere, oppure ridere a crepapelle o pronunciare le prime parole sperando che siano indirizzate a noi.

Diventiamo Genitori nel momento in cui scegliamo – nella maggior parte dei casi in accordo con il partner, in altri in autonomia – in maniera indipendente di dare alla luce un essere umano. Diventiamo Genitori quando facciamo scattare quel click, e lo rimarremo per il resto della vita!

Il pensiero di fare dei figli è la realizzazione di un sogno ed è anche l’occasione per assumersi delle responsabilità; è un mettersi alla prova.

Alcune volte le domande che ci facciamo minano le nostre certezze e la nostra sicurezza personale.

Quando un figlio viene al mondo, che tu sia il padre o la madre, sei alle prese con le necessità concrete e hai migliaia di pensieri a ronzarti nella testa. Migliaia di immagini ogni giorno. Immagini di serenità e gioia, ma anche proiezioni molto più pessimistiche. Le preoccupazioni iniziano così a essere un naturale condimento dei tuoi pensieri.

Come abbiamo vissuto i primi contatti fisici di nostro figlio con i suoi coetanei? Come ci siamo comportati di fronte al compagno un po’ più forte o deciso? E se era nostro figlio – o nostra figlia – a essere più esuberante, cosa abbiamo pensato nei confronti delle «vittime»? Qual è stata la reazione al momento del rimprovero da parte degli insegnanti? Come abbiamo agito dopo le prime delusioni scolastiche o sportive? In che modo ci siamo confrontati con l’altro genitore? Abbiamo trovato una modalità costruttiva oppure il giudizio e la rabbia l’hanno fatta da padroni?

È importante ricordare che abbiamo agito sempre al meglio anche quando involontariamente il nostro intervento ha creato conseguenze nella formazione e nel carattere di nostro figlio. Anche se i ragazzi continuano a crescere, noi saremo per sempre i loro genitori.

Ho scritto questo manuale pensando a ciò che avrei voluto leggere qualche anno fa: un libro in cui fossero presenti idee e strumenti per risolvere i problemi legati alla genitorialità, un libro che aiutasse a riflettere su come li affrontiamo e quali conseguenze generiamo.

Personalmente ho vissuto molte delle difficoltà e delle incertezze tipiche di un genitore. Da prima della nascita di mio figlio fino all’adolescenza. Ho vissuto i sogni e le speranze. Ho riscoperto il valore del gioco e anche quello della paura. Mi sono trovato di fronte a mille situazioni impreviste: alcune volte superandole al meglio, altre meno e devo dire che la mia attività di Coach mi ha decisamente aiutato!

Grazie alle conoscenze acquisite in questi anni e alle competenze maturate con la mia attività, ho ricevuto tanto e sono certo di aver contribuito allo stesso modo. Grazie a centinaia di incontri personali e migliaia di ore di training con manager, professionisti, imprenditori (che nella maggior parte dei casi erano anche genitori) ho avuto la fortuna di crescere personalmente e migliorare i miei risultati.

Non avrei ottenuto gli stessi esiti se non fossi stato in grado di cambiare le domande che mi ponevo, o considerare le cose da un altro punto di vista. Lo scopo di questo libro, infatti, è quello di condividere strumenti e riflessioni per permettere a ogni genitore di prevenire le difficoltà o affrontarle nella maniera migliore.

Mi è venuto naturale cercare un approccio amichevole con te che mi leggi, una modalità che ti permetterà di condividere esperienze e strumenti con chi ha vissuto queste problematiche in prima persona, o le conosce bene. Questo libro anche grazie a te può arrivare ad altre persone: insieme possiamo fare molto.

Ti senti pronto ad affrontare in maniera diversa le situazioni difficili che stai vivendo come genitore? La lettura potrebbe aiutarti ad affrontarle con maggiore consapevolezza.

Addentrandoti nel libro, scoprirai un approccio molto pratico al tuo essere genitore. Troverai nuovi strumenti, insieme ad altri che già conoscevi e che però, magari, avevi dimenticato nel ripostiglio.

Le mie non saranno facili promesse che poi non potrei mantenere: condividerò infatti con te soltanto conoscenze e strumenti sperimentati. In primo luogo da me stesso, e in seguito anche da altre centinaia di persone.

Non ti nascondo che i benefici che potrai avere nel diventare un Genitore Coach non saranno relativi solo alla tua realtà genitoriale, ma influenzeranno positivamente anche altre aree della tua vita.

Nel prossimo paragrafo faremo un patto. Ti suggerirò come far fruttare al meglio la lettura del libro, con l’obiettivo di migliorare nel minor tempo possibile i rapporti e i risultati con i tuoi figli.

Come puoi utilizzare questo libro

Innanzitutto devi sapere che questo è un libro estremamente pratico e diretto.

Attraverso questo manuale della comunicazione e del buon senso arriverai a sentirti più sicuro come genitore.

È un obiettivo che possiamo raggiungere insieme se mi autorizzerai a essere, diciamo così, il tuo Coach, una sorta di allenatore un po’… rompiscatole! Le mie parole potranno essere il tuo strumento per capire meglio ciò che ti accade e ottenere così dei risultati. Non sono un medico, né uno psicologo né tanto meno un guru: niente pillole magiche o risposte pronte per tutte le stagioni!

Semplicemente, l’idea è quella di farti conoscere alcune delle strategie che, di fatto, funzionano. Starà a te decidere di applicarle, impratichirti e raggiungere grandi soddisfazioni. Come genitore, te le meriti.

Inoltre, insieme al libro, potrai trarre grande beneficio dalle risorse gratuite che potrai trovare sul sito www.libridaleader.it, dove ti invito ad andare immediatamente con il tuo smartphone, tablet o personal computer per scaricar...

Indice dei contenuti

• Copertina
• Genitori coach
• Vi presento il libro di Roberto Re
• Prefazione di don Antonio Mazzi
• GENITORI COACH
• Appendice
• Ringraziamenti
• Copyright