L'ANNO SANTO CON PAPA FRANCESCo
eBook - ePub

L'ANNO SANTO CON PAPA FRANCESCo

Guida al Giubileo della Misericordia

  1. 224 pagine
  2. Italian
  3. ePUB (disponibile sull'app)
  4. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

L'ANNO SANTO CON PAPA FRANCESCo

Guida al Giubileo della Misericordia

Dettagli del libro
Anteprima del libro
Indice dei contenuti
Citazioni

Informazioni sul libro

Le più belle parole del Papa per l'Anno Santo. Le riflessioni dei santi più amati da Francesco. Le preghiere della Misericordia. La storia, il significato, i riti del Giubileo. Tutti gli eventi giubilari: a Roma, nelle diocesi, nella propria parrocchia. La Guida del pellegrino. I luoghi santi da visitare e quelli in cui ricevere il sacramento della Riconciliazione e ottenere l'indulgenza.

Domande frequenti

È semplicissimo: basta accedere alla sezione Account nelle Impostazioni e cliccare su "Annulla abbonamento". Dopo la cancellazione, l'abbonamento rimarrà attivo per il periodo rimanente già pagato. Per maggiori informazioni, clicca qui
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui
Entrambi i piani ti danno accesso illimitato alla libreria e a tutte le funzionalità di Perlego. Le uniche differenze sono il prezzo e il periodo di abbonamento: con il piano annuale risparmierai circa il 30% rispetto a 12 rate con quello mensile.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì, puoi accedere a L'ANNO SANTO CON PAPA FRANCESCo di AA.VV. in formato PDF e/o ePub, così come ad altri libri molto apprezzati nelle sezioni relative a Theology & Religion e Religion. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Anno
2015
ISBN
9788858514689
Categoria
Religion
Parte Prima

PREPARARSI AL GIUBILEO DELLA MISERICORDIA

Meditare, pregare, convertire il cuore
1

LE PAROLE DEL PAPA

Il tema dell’amore di Dio per l’uomo è centrale in tutto il pensiero di papa Francesco. Meditare su alcune sue pagine e parole può essere il modo migliore per preparare il cuore ai giorni del perdono.

La preghiera di papa Francesco per il Giubileo

Signore Gesù Cristo,
tu ci hai insegnato a essere misericordiosi come il Padre celeste,
e ci hai detto che chi vede te vede Lui.
Mostraci il tuo volto e saremo salvi.
Il tuo sguardo pieno di amore liberò Matteo e Zaccheo dalla schiavitù del denaro;
l’adultera e la Maddalena dal porre la felicità solo in una creatura;
fece piangere Pietro dopo il tradimento,
e assicurò il Paradiso al ladrone pentito.
Fa’ che ognuno di noi ascolti come rivolta a sé la parola che dicesti alla samaritana:
Se tu conoscessi il dono di Dio!
Tu sei il volto visibile del Padre invisibile,
del Dio che manifesta la sua onnipotenza soprattutto con il perdono e la misericordia:
fa’ che la Chiesa sia nel mondo il volto visibile di Te, suo Signore, risorto e nella gloria.
Hai voluto che i tuoi ministri fossero anch’essi rivestiti di debolezza
per sentire giusta compassione per quelli che sono nell’ignoranza e nell’errore:
fa’ che chiunque si accosti a uno di loro si senta atteso, amato e perdonato da Dio.
Manda il tuo Spirito e consacraci tutti con la sua unzione
perché il Giubileo della Misericordia sia un anno di grazia del Signore
e la tua Chiesa con rinnovato entusiasmo possa portare ai poveri il lieto messaggio, proclamare ai prigionieri e agli oppressi la libertà
e ai ciechi restituire la vista.
Lo chiediamo per intercessione di Maria Madre della Misericordia
a te che vivi e regni con il Padre e lo Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
Bolla di indizione del Giubileo Straordinario della Misericordia

Perché un Giubileo della Misericordia?

Perché oggi un Giubileo della Misericordia? Semplicemente perché la Chiesa, in questo momento di grandi cambiamenti epocali, è chiamata a offrire più fortemente i segni della presenza e della vicinanza di Dio.
Questo non è il tempo per la distrazione, ma al contrario per rimanere vigili e risvegliare in noi la capacità di guardare all’essenziale. È il tempo per la Chiesa di ritrovare il senso della missione che il Signore le ha affidato il giorno di Pasqua: essere segno e strumento della misericordia del Padre (cfr. Gv 20,21-23). È per questo che l’Anno Santo dovrà mantenere vivo il desiderio di saper cogliere i tanti segni della tenerezza che Dio offre al mondo intero e soprattutto a quanti sono nella sofferenza, sono soli e abbandonati, e anche senza speranza di essere perdonati e di sentirsi amati
Omelia, Basilica Vaticana, sabato 11 aprile 2015

Chi sono io per giudicare gli altri?

Chi sono io per giudicare gli altri? È la domanda da fare a se stessi per dare spazio alla misericordia, l’atteggiamento giusto per costruire la pace tra le persone, le nazioni e dentro di noi. E per essere donne e uomini misericordiosi bisogna anzitutto riconoscersi peccatori e poi allargare il cuore fino a dimenticare le offese ricevute.
Per essere misericordioso sono necessari due atteggiamenti: il primo è la conoscenza di se stesso. Nella prima lettura Daniele racconta il momento della preghiera del popolo che confessa di essere peccatore davanti a Dio e dice: «Noi abbiamo fatto questo, ma tu sei giusto. A te conviene la giustizia, a noi la vergogna». La giustizia di Dio davanti al popolo pentito si trasforma in misericordia e perdono. E interpella anche a noi, invitandoci a dare un po’ di spazio a questo atteggiamento. Dunque il primo passo per diventare misericordioso è riconoscere che noi abbiamo fatto tante cose non buone: siamo peccatori! Bisogna saper dire: «Signore, mi vergogno di questo che ho fatto nella vita». Perché, anche se nessuno di noi ha ammazzato nessuno, abbiamo commesso comunque tanti peccati quotidiani. Riconoscere di aver fatto qualcosa contro il Signore e vergognarsi davanti a Dio è una grazia: la grazia di essere peccatore! È semplice – ma al tempo stesso tanto difficile – dire: «Sono peccatore e mi vergogno davanti a te e ti chiedo il perdono».
Omelia, Domus Sanctae Marthae, 17 marzo 2014

Le parabole della misericordia

Nel Vangelo ci sono tre parabole della misericordia: quella della pecora smarrita, quella della moneta perduta e poi, la più lunga di tutte, quella del padre e dei due figli, il figlio “prodigo” e il figlio, che si crede “giusto”, che si crede santo.
Tutte e tre queste parabole parlano della gioia di Dio. Dio è gioioso! E qual è la gioia di Dio? La gioia di Dio è perdonare, la gioia di Dio è perdonare! È la gioia di un pastore che ritrova la sua pecorella; la gioia di una donna che ritrova la sua moneta; è la gioia di un padre che riaccoglie a casa il figlio che si era perduto, era come morto ed è tornato in vita, è tornato a casa. Qui c’è tutto il Vangelo! Qui c’è tutto il cristianesimo! Ma guardate che non è sentimento, non è “buonismo”! Al contrario, la misericordia è la vera forza che può salvare l’uomo e il mondo dal “cancro” che è il peccato, il male morale, il male spirituale. Solo l’amore riempie i vuoti, le voragini negative che il male apre nel cuore e nella storia. Solo l’amore può fare questo, e questa è la gioia di Dio!
Gesù è tutto misericordia, Gesù è tutto amore: è Dio fatto uomo. Ognuno di noi, ognuno di noi, è quella pecora smarrita, quella moneta perduta; ognuno di noi è quel figlio che ha sciupato la propria libertà seguendo idoli falsi, miraggi di felicità, e ha perso tutto. Ma Dio non ci dimentica, il Padre non ci abbandona mai. È un padre paziente, ci aspetta sempre!
Angelus, Piazza San Pietro, 15 settembre 2013

Quando Dio perdona, dimentica

È bene sentire su di noi lo stesso sguardo compassionevole di Gesù, così come lo ha percepito la donna peccatrice nella casa del fariseo. In questo brano ritornano con insistenza due parole: amore e giudizio.
C’è l’amore della donna peccatrice che si umilia davanti al Signore; ma prima ancora c’è l’amore misericordioso di Gesù per lei, che la spinge ad avvicinarsi. Il suo pianto di pentimento e di gioia lava i piedi del Maestro, e i suoi capelli li asciugano con gratitudine; i baci sono espressione del suo affetto puro; e l’unguento profumato versato in abbondanza attesta quanto Egli sia prezioso ai suoi occhi. Ogni gesto di questa donna parla di amore ed esprime il suo desiderio di avere una certezza incrollabile nella sua vita: quella di essere stata perdonata. E questa certezza è bellissima! E Gesù le dà questa certezza: accogliendola le dimostra l’amore di Dio per lei, proprio per lei, una peccatrice pubblica! L’amore e il perdono sono simultanei: Dio le perdona molto, le perdona tutto, perché «ha molto amato» (Lc 7,47); e lei adora Gesù perché sente che in Lui c’è misericordia e non condanna. Sente che Gesù la capisce con amore, lei, che è una peccatrice. Grazie a Gesù, i suoi molti peccati Dio se li butta alle spalle, non li ricorda più (cfr. Is 43,25). Perché anche questo è vero: quando Dio perdona, dimentica. È grande il perdono di Dio! Per lei ora inizia una nuova stagione; è rinata nell’amore a una vita nuova.
Omelia, Basilica Vaticana, 13 marzo 201...

Indice dei contenuti

  1. Copertina
  2. Frontespizio
  3. L’ANNO SANTO CON PAPA FRANCESCO
  4. INTRODUZIONE. L’Anno Santo “gratis” di papa Francesco
  5. PARTE PRIMA. Prepararsi al Giubileo della Misericordia. Meditare, pregare, convertire il cuore
  6. PARTE SECONDA. Vivere il Giubileo della Misericordia. Guida all’Anno Santo 2015-2016
  7. PARTE TERZA. Piccolo vademecum del pellegrino. Luoghi, storia, spiritualità
  8. APPENDICE. Misericordiae Vultus. Bolla di indizione del Giubileo straordinario della Misericordia
  9. INSERTO FOTOGRAFICO
  10. Copyright